Ca’ Foscari Short Film Festival

Programma speciale della giuria

La vérité – For Real

France, 2023, 22’

Il cortometraggio La vérité, scritto e diretto da Malou Lévêque, racconta l’avvicinamento di due ragazzi, Dounia e Keny, che si conoscono da sempre ma che non hanno mai avuto il coraggio di parlare apertamente dei propri sentimenti.
Oltre al fondamentale ruolo dei corpi nella costruzione della dinamica tra i due protagonisti, che funzionano l’uno in relazione all’altro, anche lo sfondo delle vicende è cruciale. La storia infatti è ambientata nel corso di un pomeriggio a Marsiglia, ed è proprio la conformazione della città – con le sue architetture e con il suo mare, simbolo del loro desiderio di sincerità e libertà – a influenzare in modo evidente come i personaggi interagiscono con lo spazio e tra di loro. 
Con questo film la regista intende parlare del periodo della fine dell’adolescenza, per mettere anche in discussione gli stereotipi sui giovani di periferia.  È quindi la riflessione sull’ambiente sociale che diventa centrale anche in questo cortometraggio, così come nel suo precedente. 
Infatti, anche la questione di genere emerge chiara nella ricostruzione del tessuto sociale, che ha spinto i due adolescenti ad adottare certi ruoli e a mascherare i loro veri sentimenti dietro a un forte orgoglio che entrambi provano.
La regista Lévêque sostiene come questo film racconti di uno spazio intermedio e ibrido che possiede un forte potenziale creativo, e che l’essenza sia “l'aggressività che si scontra con la tenerezza, è ciò che nascondiamo e ciò che riveliamo, è il sogno che si affianca alla realtà. E a poco a poco il confine tra volgarità e poesia svanisce”.
L’opera è stata presentata in numerosi festival cinematografici, tra cui il Festival Côté Court a Pantin, dove ha ottenuto la candidatura per Gran Prix e la vittoria del Coup de coeur des Lycéens e del Prix Bande à Part (2024), seguita dalla recentissima vittoria del Librarians' Award e International Youth Award e Audience Award e Femal Actor Award per Oumnia Hanader al Festival di Angers (2025).