I Saw Light 
Asteroide Amor 2024 - AA@FEM

Dal 29 novembre al 1 dicembre 2024 
Teatro Goldoni

29 novembre, ore 20.30 
30 novembre, ore 19.00
1 dicembre, ore 16.00

omaggio a Kae Tempest
un progetto di Motus: Enrico Casagrande e Daniela Nicolò
con le attrici neo diplomate e gli attori neo diplomati dell’Accademia Teatrale Carlo Goldoni: Francesca Accolla, Teresa Bisoni, Elena Folgoni, Lorenzo Paderno, Simone Pedini, Natanaele Pogliaghi, Laura Taddeo, Giuseppe Tammaro, Stefano Vannacci, Andrea Zani
luci e video Simona Gallo
animazione grafica Eduard Popescu
assistente alla regia Michele Tonicello
costumi Sonia Marianni
produzione TSV – Teatro Nazionale

I Saw Light
Daniela Nicolò e Enrico Casagrande (Motus)

“I saw light in the buildings at night 
I saw light in the windows as I passed them by 
On the river. On the ledge. On the bridge 
On the side of your face at the bar 
It went dark. I saw light”
Kae Tempest

“I Saw Light” è il titolo di un brano musicale di Kae Tempest incluso nel suo ultimo album “The line is a curve”, un testo/poema composto ed eseguito con Grian Chatten, il cantante dei Fontaines D.C. Il desiderio di cercare e vedere anche quando si sta facendo buio e in questi tempi oscuri è ciò che viene condiviso con il gruppo di giovani attori e attrici, che si affacciano ora sull’insidioso panorama teatrale. Trasmettere e incarnare la luce e la forza di questa straordinaria poeta e rapper londinese, che recentemente ha assunto il nome Kae per dichiarare il proprio non-binarismo: queste le ragioni che guidano questa composizione collettiva e corale che, alle esibizioni dei singoli performer, preferisce la manifestazione delle loro connessioni, attraverso poesie, lyrics, romanzi e testi teatrali.
Lo spettacolo si inserisce nel progetto della Specializzazione, parte dell’Accordo di Programma tra Regione Veneto e Teatro Stabile del Veneto per la realizzazione del Progetto Te.S.eO. Veneto – Teatro Scuola e Occupazione.

Motus

Fondata da Enrico Casagrande e Daniela Nicolò nel 1991, Motus è una compagnia nomade e indipendente, che si muove tra Paesi, momenti storici e discipline, animata dalla necessità di confrontarsi con temi, conflitti e ferite dell’attualità, fondendo scenicamente arte e impegno civile. Assoluto protagonista della scena contemporanea, il lavoro di Motus ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui tre premi UBU e prestigiosi premi speciali. Tra le loro creazioni: “MDLSX” (2015), “Panorama” (2018), “Tutto brucia” (2021), “Frankenstein (a love story)” (2023). Nel 2010 e nel 2020 Motus è alla direzione artistica di Santarcangelo Festival. Dal 2023 curano Supernova, prima sperimentazione della rassegna di arte performativa contemporanea a Rimini creata in collaborazione con Santarcangelo dei Teatri e il Comune di Rimini.

Last update: 12/11/2024