Asiamedia

453 articoli

Animal Town

Un pedofilo e un tipografo conducono vite parallele, entrambi vittime, sofferenti e abbandonate al loro destino, soggetti passivi e malati, schiacciati da una realtà che non riescono a dominare.

Air Doll

Air Doll è una parabola surreale, una fiaba moderna senza lieto fine, la cui morale, come in tutte le fiabe, è tanto banale quanto necessaria e universale: nessuno uomo è fatto per vivere da solo.

Tsukamoto Shin'ya (Tokyo 1960)

A soli quattordici anni Tsukamoto ha tentato di sperimentare con una 8 mm una personale idea di cinema visionario al quale ha poi dato graduale compiutezza nel corso della sua ormai ventennale carriera.

Sorrow of the Forbiden City

Questo film rappresenta la rottura tra Hong Kong e Cina. Nel continente è l'anno che precede la vittoria dei comunisti, e la cinematografia non può che accordarsi alla politica.

Shonen

Toshio è un ragazzino di dieci anni costretto dal padre e dalla matrigna a svolgere uno strano lavoro: inscenare falsi incidenti in cui simula, non senza rischi, di essere stato investito dagli automobilisti per poi estorcere dei salati risarcimenti.

Running Turtle

Cho Phil-sung è un poliziotto coreano con molti problemi, sia finanziari, sia in famiglia. Viene considerato un fallito e per tentare il tutto per tutto cerca la fortuna nelle scommesse.

Aihara Nobuhiro (1944)

Illusioni spaziali, il ricordo, il tempo che scorre, sono i fili che sorreggono l'opera di questo artista del dopoguerra giapponese.

Miike Takashi (Yao, Osaka 1960)

Autore polimorfo e iperattivo, Miike Takashi si sposta dal noir alla commedia e dall'horror al fantastico con sorprendente agilità, e anche quando seleziona da ciascun genere le rispettive chiavi di classicità, le rimanda passate al setaccio di uno stile vigoroso, firmando opere che non possono che lasciare un segno indelebile.

Kurosawa Kiyoshi (Kobe 1955)

Dopo aver realizzato vari horror ancora poco conosciuti in occidente, tra i quali l'esempio un po' ingenuo di obake yashiki (film che hanno per tema le case infestate) Sweet Home (id.,1989) e il più riuscito Door 3 (id., 1996)