GARCÍA PROJECT - Il corpo della parola e la parola del corpo
Teatro Ca' Foscari 2024, Workshop
Dal 4 al 12 aprile 2024
Laboratorio teatrale a cura di Biancofango.
- giovedì 4 aprile, 14.00 - 19.00
- venerdì 5 aprile, 9.00 - 13.00 e 14.00 - 18.00
- giovedì 11 aprile, 14.00 - 19.00
- venerdì 12 aprile, 9.00 - 13.00 e 14.00 - 18.00
Teatro Ca' Foscari a Santa Marta, Dorsoduro 2137, 30123 Venezia
Il laboratorio
"García project" è un affondo nella nostra società e nel teatro contemporaneo con il sostegno della scrittura e del pensiero di uno dei più interessanti drammaturghi del panorama internazionale: Rodrigo García. García non scrive storie, ma racconta, tra prosa e versi liberi, una società – la nostra – al macello e chiede al corpo dell’attore, del lettore e dello spettatore di essere abitato dalle sue parole e di andare avanti a scrivere. García chiede di capire come il corpo possa parlare e chiede alle parole di non restare sul foglio bianco, ma di esplodere fuori dai libri, fuori dalle teste per irrompere sul palcoscenico, cioè nella vita, nel qui e ora che abitiamo tutti i giorni stando insieme. La provocazione è massima: la società è al capolinea, niente più funziona. Non si vedono via d’uscita. Non ce l’ha la scuola, non ce l’ha la famiglia, non ce l’ha nessun essere umano. Non ce l’ha neppure il teatro. E allora? Come si combatte tutto questo sul palco? E allora? - aggiungiamo noi - Cosa rispondono a queste provocazioni le nuove generazioni? Vogliono rispondere? E come? Con quali strumenti?
La drammaturgia di Rodrigo García fa pensare, in qualche modo, alla fisica quantistica: nella sua scrittura le nozioni di spazio e tempo vengono messe in discussione con un radicalismo raramente conosciuto in precedenza. Qualsiasi tentativo d’indagine razionale o psicologico è qui destinato al fallimento. Non ci sono veri e propri personaggi, vere e proprie battute, vere e proprie situazioni. Del resto è lo stesso García a dichiarare che descrivere personaggi e creare ambienti è tutto quello che in teatro non si dovrebbe fare. Cosa fare allora? Cosa dicono i giovani oggi? Come abitano queste parole? Come usano il corpo per farlo? Come continuano, con l’improvvisazione del corpo e della parola, il discorso di Rodrigo García sulla società?
Nel processo messo in campo per abitare questa domanda tutti sono inevitabilmente stimolati ad esplorare in toto la propria creatività arrivando a percepire tutto il rigore che richiede la libertà. E l’obiettivo, prima ancora che un risultato, è la condivisione di un processo creativo: d’altronde potremmo scindere la visione di un quadro di Pollock dalla conoscenza del suo processo di pittura? E quanto questa conoscenza cambia il nostro approccio alla visione?
Come partecipare
La selezione è rivolta a tutti gli studenti interessati e studentesse interessate di Università Ca' Foscari Venezia.
Per presentare la propria candidatura occorre compilare l'apposito modulo di iscrizione entro il 27 marzo 2024 alle ore 12.00. I documenti da allegare all'interno del modulo sono:
- curriculum aggiornato con i dati anagrafici (nome, cognome e data di nascita), i recapiti (telefono cellulare e indirizzo e-mail), formazione ed esperienze utili ai fini della presentazione della candidatura
- lettera di motivazioni (massimo 1000 caratteri spazi inclusi)
Verranno prese in considerazione ai fini della selezione soltanto le domande dei/delle candidati/e complete di tutta la documentazione richiesta. Non sono richieste esperienze specifiche pregresse.
La partecipazione è gratuita, la frequenza è obbligatoria e la comunicazione degli esiti della selezione avverrà entro il 28 marzo.
Biancofango
Biancofango è una compagnia teatrale della scena contemporanea italiana diretta da Francesca Macrì e Andrea Trapani. Fondata nel 2005, ha attraversato, nel corso degli anni, i più importanti teatri e festival italiani caratterizzandosi per un’attenzione specifica al contemporaneo, alla contaminazione tra le arti, alla scrittura e riscrittura drammaturgia e per la ricerca di una nuova relazione tra corpo e parola, tra danza e prosa. Molteplici gli spettacoli realizzati, tra questi: "La trilogia dell’inettitudine" ("In punta di piedi", "La spallata", "Fragile show") che ha per quasi un decennio circuitato in Italia e all’estero, "Porco mondo" e "Io non ho mani che mi accarezzino il viso". Tra gli ultimi lavori: "About Lolita" (Biennale di Venezia, 2020), "Io e Baudelaire_Who wants to live forever?" (Fondazione Teatro di Roma, 2021) e "On Lolit* road", un’installazione performativa che mette al centro l’adolescenza e vuole riposizionare il ruolo dello spettatore/padre storico. Nel 2024 debutterà, al Festival OperaEstate, la nuova produzione: "Never Young_ una docu-performance / Dov’è Lolit* oggi?" Biancofango si è caratterizzata negli anni anche per una costante attività pedagogica dedicata sia allo sviluppo e alla trasmissione degli studi performativi sia alla strutturazione di una nuova pedagogia dedicata alla relazione e alla contaminazione tra il Teatro e lo Sport che sta attraversando, tra seminari e festival, molteplici accademie e associazioni europee dedicate alla pedagogia.
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Last update: 20/11/2024