Dipartimento di eccellenza
Perché siamo eccellenti
Il Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica (DAIS) fa dell’interdisciplinarietà motivo fondante della sua costituzione. Le principali tematiche di ricerca sono riconducibili ai campi delle scienze ambientali e dell'ingegneria ambientale, delle scienze dell'informazione e dell'ingegneria informatica, delle scienze statistiche ed economiche.
I temi della ricerca e della didattica del DAIS sono abilitanti per la transizione ecologica e la trasformazione digitale, considerati oggi passaggi obbligati per uno sviluppo sostenibile della società e dell’economia.
I due principali cicli di studio (dalla laurea al dottorato) offerti dal DAIS, Scienze Ambientali e Informatica, sono attivi a Ca' Foscari da più di trent’anni. A livello nazionale i primi laureati in Scienze Ambientali sono stati cafoscarini, mentre il corso di Laurea in Informatica, nato come “Scienze dell’Informazione”, è stato il primo corso di questo genere istituito in Veneto.
La ricerca, spesso svolta con un approccio multidisciplinare, viene condotta anche in collaborazione con enti pubblici e realtà del territorio, ed è finanziata tramite bandi competitivi a livello regionale, nazionale ed europeo. Il corpo docente è altamente qualificato, svolge ricerca di forte impatto, e vanta cinque vincitori di bandi ERC e una vincitrice di bando Levi Montalcini.
La nostra ricerca | 11.08 M |
Cosa faremo
Il progetto studierà le problematiche dell’interazione Uomo-Ambiente con un approccio interdisciplinare, affrontando sfide ambientali a livello globale e locale attraverso la creazione di una struttura di ricerca dedicata, il "Data-centric Environmental Studies Center" (DESC). La struttura integrerà le competenze di ingegneri e scienziati ambientali che si occupano di modelli, analisi e processi ambientali, con quelle di statistici, informatici ed esperti di intelligenza artificiale. Le discipline della statistica e dell'informatica costituiranno le basi della metodologia scientifica che verrà sviluppata nel centro, dove l’utilizzo dei dati è sinergico alle altre discipline coinvolte per sviluppare soluzioni innovative per affrontare le sfide ambientali.
Le principali questioni legate alla transizione ecologica che il centro intende affrontare nel prossimo quinquennio sono strettamente connesse ad alcuni degli obiettivi dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’ONU (SDG: Sustainable Development Goal):
- gestione circolare del carbonio e dei macro-inquinanti (SDG 9, 11 e 13);
- riduzione di rischi e impatti ambientali lungo il ciclo di vita di prodotti e processi (SDG 12, 14 e 15);
- gestione e controllo di microinquinanti e inquinanti emergenti (SDG 6, 14 e 15);
- efficientamento energetico in un’ottica di contenimento delle emissioni gassose (SDG 7, 11 e 13).
Il centro DESC svilupperà soluzioni integrate e interdisciplinari per affrontare queste sfide, unendo le diverse competenze del dipartimento, dalla collezione, analisi ed elaborazione dei dati ambientali, fino alla progettazione e sviluppo di processi circolari e di mitigazione dell’impatto antropico, ponendo particolare attenzione alla cosiddetta terza missione dell'ateneo, dal trasferimento tecnologico alle attività di comunicazione e disseminazione. Il progetto sarà infine supportato da un robusto investimento in infrastrutture di ricerca.
Investimento risorse
14.626.710,00 euro (di cui 8.438.960,00 finanziati dal MUR)
Assumeremo
- 1 professore/professoressa ordinario/ordinaria
- 2 professori/professoresse associati/associate
- 3 ricercatori/ricercatrici a tempo determinato (lettera B o Tenure Track)
- 2 posizioni di personale tecnico-amministrativo
- 3 posizioni di personale tecnico-scientifico
- 5 passaggi da ricercatore/ricercatrice a tempo determinato a professore/professoressa associato/associata
- 8 contrattisti di ricerca biennali
Tappe principali del progetto
2023-2025
- Avvio del reclutamento
- Istituzione del Centro di Ricerca DESC (Data-centric Environmental Studies Center)
- Potenziamento delle strumentazioni
- Completamento del reclutamento
- Avviamento delle attività di ricerca del Centro
- Realizzazione di Summer School del centro DESC
- Erogazione di borse di dottorato
- Organizzazione di Hackathon centrate sull’analisi di dati ambientali
- Aggiornamento dei contenuti delle lauree magistrali e dottorati in scienze ambientali
2025-2028
- Avvio della seconda fase del progetto
- Pianificazione delle attività di fund-raising
- Cicli di seminari e Attività di disseminazione (terza missione)
- Pianificazione delle azioni per la sostenibilità futura del progetto
- Monitoraggio conclusivo delle attività di progetto
Il DAIS partecipa al coordinamento scientifico dell’Istituto Green and Blue Growth promosso a Ca’ Foscari all’interno dell’iniziativa Research for Global Challenges, che mira a incentivare la progettualità europea, ed è attivo sui temi dell’economia circolare, della decarbonizzazione e dell’inquinamento zero. Questi temi sono centrali all'interno del seguente progetto, sono inoltre inclusi nell’obiettivo 4 (Rafforzare la ricerca interdisciplinare e innovativa) del Piano Strategico dell’Ateneo e risultano prioritari in Horizon.
Grazie alla sua composizione, il DAIS può dunque essere protagonista di un moderno approccio di ricerca "interdisciplinare" e "data-centric" nell'ambito delle scienze e dell'ingegneria ambientale, facendo leva sia sulle specifiche aree di ricerca disciplinari presenti in dipartimento, sia sull'apporto delle componenti delle scienze statistiche e dell'ingegneria dei sistemi di elaborazione.
Il centro DESC favorirà l'organizzazione e l'erogazione di diverse attività di formazione avanzata sulle tematiche inerenti al progetto, quali:
- summer school internazionali sui temi del centro;
- erogazione di borse di dottorato;
- organizzazione di “Hackathon” centrate sull’analisi di dati ambientali;
- aggiornamento dei contenuti delle lauree magistrali e dottorati in scienze ambientali.
Per lo sviluppo del progetto e del centro DESC sono richiesti importanti investimenti infrastrutturali, finanziati dal MUR con 2.040.710,00 milioni di euro.
Gli interventi programmati riguardano:
- strumentazione di calcolo e storage;
- strumenti e impianti pilota per lo sviluppo di processi ingegneristici;
- infrastrutture per la simulazione di ambienti indoor a supporto dell'efficientamento energetico;
- strumentazione analitica per la determinazione di contaminanti organici ed inorganici.
Il Dipartimento di Eccellenza è supportato da un Management Group interno, nominato per garantire l'attuazione delle attività previste.
Direttrice
Elena Semenzin
Professoressa Associata in Chimica dell'ambiente
dais.eccellente@unive.it
Management Group
Andrea Gambaro
Professore Ordinario in Chimica analitica
Ilaria Prosdocimi
Professoressa Associata in Statistica
Cristiano Varin
Professore Ordinario in Statistica
Paolo Pavan
Professore Ordinario in Impianti chimici
Andrea Torsello
Professore Ordinario in Intelligenza artificiale
Steering Committee
Il PdE (Progetto di Eccellenza) è monitorato da uno Steering Committee formato da 5 membri esterni, di cui 3 provenienti da università di prestigio italiane e straniere, e 2 autorevoli rappresentanti delle realtà produttive e gestionali del territorio. Lo Steering Committee ha compiti di verifica, valutazione e monitoraggio dei risultati raggiunti e di indirizzo in presenza di criticità del progetto, individuati in base a indicatori quantitativi inizialmente definiti e approvati.
Gianpiero Adami
Professore Ordinario in Chimica analitica
Università degli studi di Trieste
Gabriella Cuccu
Responsabile Comunicazione, relazioni esterne e ufficio stampa - Contarina S.p.A.
Sara Martino
Professoressa Associata in Statistica
Norwegian University of Science and Technology
David Bolzonella
Professore Ordinario in Impianti chimici
Università di Verona
Massimo Gattolin
Dirigente area bonifiche, valutazioni ambientali, rifiuti, aria e clima - Comune di Venezia
Last update: 20/12/2024