Esposizioni

Ca' Foscari Esposizioni

Ca’ Foscari Esposizioni è lo spazio dell’Università Ca’ Foscari Venezia, presso la sua sede centrale, dedicato ad ospitare prestigiose esposizioni internazionali. Gli spazi espositivi occupano il piano terra e il primo piano di Ca’ Giustinian dei Vescovi e fanno parte del complesso cafoscarino che si affaccia sul Canal Grande.

Gli spazi si sviluppano in quasi ottocento metri quadri ripartiti tra l’androne al piano terra, l’ampio salone al primo piano e altre sale più raccolte. Stucchi, travature decorate policrome e dorate, caminetti monumentali e pavimentazioni alla veneziana impreziosiscono i locali. Di fronte la scalinata che collega i due piani, un suggestivo cortile interno ospita il complesso monumentale della Niobe, uno dei luoghi più significativi del palazzo.

Nel corso degli anni sono state ospitate importanti esposizioni realizzate in collaborazione con prestigiose Istituzioni internazionali: per citarne alcune ricordiamo "William Congdon a Venezia (1948-1960): uno sguardo americano", "Il Mondo di Han Meilin a Venezia – The World of Han Meilin in Venice", "Jewel of the Silk Road. Buddhist Art from Dunhuang". Per conoscere nel dettaglio tutte le iniziative realizzate si rinvia agli appuntamenti trascorsi nell'agenda di seguito.

CFZ - Ca' Foscari Zattere

Altre esposizioni sono ospitate presso gli spazi di Ca’ Foscari Zattere - Cultural Flow Zone e della Biblioteca di Area Linguistica della sede.

Prossima iniziativa

Shards of the Past. Meanings of the Present

Inaugurazione: 31 agosto 2023, ore 17.00
L'esposizione sarà visitabile dall'1 al 30 settembre:

  • dal lunedì al sabato: 10.00-18.00
  • domenica: 15.00-18.00

Tesa 1 CFZ, Zattere al Pontelungo, Dorsoduro 1392, 30123 Venezia
Entrata libera

Organizzata da: Università Ca' Foscari Venezia e Museum of Broken Relationships con il patrocinio dell'Università degli Studi di Cagliari.  
Curata da: Mauro Puddu, Marie Sklodowska-Curie Postdoctoral Fellow presso Università Ca' Foscari Venezia  

La mostra è parte del progetto di ricerca IDENTIS ed è finanziata dal programma europeo di ricerca Marie Skłodowska-Curie.
L'iniziativa è parte dei progetti di Public Engagement dell'Ateneo 2023.

Cos'è il passato? E perché continua a riaffiorare nel presente? Quali frammenti del passato - scelti da chi? - possono essere significativi per il futuro di un individuo, di una comunità, di un'epoca? La mostra pone queste e altre domande mettendo al centro le relazioni umane. Le relazioni interrotte, riprese, perse (forse) per sempre, ritrovate, contese, desiderate o immaginate, sono spesso il perno attorno al quale si incontrano identità sociali passate e presenti.
I curatori della mostra hanno creato un dialogo tra frammenti materiali di relazioni passate appartenenti sia alla Sardegna rurale di epoca romana sia a recenti donazioni personali del Museum of Broken Relationships di Zagabria. Accostando oggetti antichi e contemporanei, la mostra invita a riflettere su ciò che ci rende profondamente umani.
Il Museum of Broken Relationships di Zagabria è un'istituzione indipendente vincitrice del Kenneth Hudson Award 2011, assegnato dall'European Museum Forum (EMF) per aver "dimostrato il risultato più insolito, audace e, forse, controverso che sfida le percezioni comuni del ruolo dei musei nella società".

Esposizioni in altri spazi dell'Ateneo

Italo Calvino attorno al mondo

Dal 26 settembre al 15 dicembre 2023

a cura di SBA/Fondo Storico con la collaborazione del Dipartimento di Studi Umanistici

Baum, Welcome Area
Malcanton Marcorà, Dorsoduro 3484/D Venezia

dal lunedì al venerdì: 8.30-24.00
sabato e domenica: 9.00-21.00

Ingresso libero

Il 15 ottobre 2023 ricorrono i 100 anni dalla nascita di Italo Calvino.

Il Sistema Bibliotecario di Ateneo in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici intende celebrare lo scrittore con una esposizione a lui dedicata. 

Questo breve percorso espone alcune rarità e curiosità bibliografiche reperite tra le nostre collezioni e intende far emergere da un lato l’ampia ricezione di Calvino e dall’altro l'universalità e la versatilità di linguaggio di questo intellettuale.

Accanto al recupero di alcune prime edizioni e di traduzioni plurilingui delle più celebri opere calviniane, la mostra vuole celebrare anche l'attività di Italo Calvino come critico cinematografico: è proprio in questa veste che il cittadino del mondo Italo Calvino fu più volte a Venezia.

Prossimi appuntamenti

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Appuntamenti trascorsi