Dottorato in Diritto, mercato e persona
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Il Dottorato sviluppa tematiche di ricerca riconducibili ai settori inclusi nell’area delle Scienze Giuridiche, adottando una metodologia interdisciplinare e comparata, segnatamente attenta al contesto normativo dell’Unione Europea. Alcuni filoni di ricerca, ritenuti di particolare attualità e interesse ai fini della formazione dei dottorandi, vengono individuate in relazione a tematiche particolarmente innovative e ai processi indotti dalle normative contemporane.
Nell’ambito del diritto privato si affrontano principalmente le tematiche inerenti ai diritti della persona, alla famiglia, ai beni, all’autonomia privata in tutte le sue manifestazioni, alla responsabilità civile, alla tutela dei diritti e a tutte le questioni connesse. Attenzione particolare viene dedicata ai temi sollecitati dal processo di armonizzazione dei diritti nazionali, e dalle dinamiche degli ordinamenti transnazionali che operano nel contesto dell’UE: dal diritto dei consumi, pure nelle sue connessioni con il diritto della concorrenza; al diritto dell’Internet e dei rapporti digitali, nei suoi riflessi sugli istituti del diritto privato.
Il rapporto tra autorità e consenso e tra diritto pubblico e diritto privato. La Democrazia e le forme di stato e di governo. Le riforme istituzionali. I principi dell’azione amministrativa e il procedimento amministrativo con particolare riguardo alla trasparenza e agli odierni processi di digitalizzazione. Le partnerships pubblico – privato; i servizi pubblici economici e sociali; i beni culturali.
L’ambito delle ricerche abbraccia un’ampia gamma di profili scientifici, in particolare i temi relativi al ruolo degli investitori istituzionali nella governance delle società quotate, ai processi di decision making e al nuovo obiettivo del "successo sostenibile" per le società per azioni nello spettro del dovere di "agire in modo informato", ai controlli esterni nella società a responsabilità limitata. Una peculiare attenzione è, inoltre, rivolta ai processi decisionali e al ruolo dei creditori nella gestione della crisi dell’impresa societaria.
La ricerca si concentra in prevalenza su profili attinenti all’ordinamento finanziario latamente inteso, sia con riguardo ai poteri di talune autorità di settore sia con riferimento alla regolazione di specifici profili inerenti l’operatività degli intermediari. Tra i temi di maggiore interesse si segnalano lo studio delle finalità della vigilanza bancaria e dei poteri delle autorità creditizie in materia di trasparenza bancaria e di contrasto della criminalità economica. Rientra nel campo d'indagine di questa area disciplinare anche lo studio dei titoli di credito, dei prodotti e degli strumenti finanziari.
I profili tematici di indagine attengono alla sfera dei rapporti individuali e collettivi di lavoro, della disciplina dei rapporti con riferimento all’assunzione, ai modelli contrattuali, agli ammortizzatori sociali, alle crisi e riorganizzazioni aziendali, all’autonomia collettiva nelle sue molteplici istituzioni (contrattazione collettiva, partecipazione sindacale, dialogo sociale, diritto di sciopero ecc.) . Ulteriori aspetti di approfondimento riguardano:
In questo ambito si indagano innanzi tutto tematiche legate alla metodologia, alle finalità e agli oggetti della comparazione.Particolare attenzione viene poi dedicata alla costruzione dell'unità europea, con attenzione alle modalità dell'armonizzazione giuridica, incluse quelle legate alla costruzione dell'Unione economica e monetaria.Un posto di rilevo viene assicurato anche alle intersezioni tra diritto, politica ed economica, soprattutto in riferimento alle relazioni tra capitalismo e democrazia e allo scontro tra modelli di capitalismo.
Questioni generali e profili specifici del Diritto internazionale ("pubblico" e privato), con particolare riferimento ai temi dell'arbitrato, del diritto del commercio internazionale e degli investimenti esteri nonché del diritto marittimo e dei diritti umani.Tra i profili specifici, la lotta alla criminalità organizzata transnazionale, il riciclaggio di denaro, la tratta di persone a scopi sessuali sia a livello internazionale sia a livello europeo, la prospettiva di genere nel diritto internazionale.
Il Dottorato presenta fra i temi di ricerca l'analisi dell'impatto dei Big data in alcuni settori chiave. La ricerca giuridica sul fenomeno interpella, anzitutto, la civilistica, atteso che l'utilizzo dei dati personali aggregati, consegnati anche a congegni di intelligenza artificiale capaci di attuare profilazioni sempre più puntuali e analitiche, costituisce una seria minaccia al valore identitario della persona con facili derive discriminatorie. La diffusione dei big data apre nuove possibilità nel vasto ambito dell'innovazione finanziaria. Le banche, le imprese di investimento e quelle di assicurazione ricorrono sempre più spesso a queste nuove tecnologie secondo modalità tali da incidere sulla stessa conformazione della loro attività. L’intelligenza artificiale, inoltre, si offre come nuovo strumento sia della corporate governance societaria nelle sue variegate manifestazioni sia di prevenzione e gestione della crisi d’impresa.
Costituisce oggetto di studio attraverso una borsa di ricerca PON R&I 2014-2020 - Azione IV.5 Green il tema "Il sostegno bancario verso la transizione ecologica nel quadro della normativa di vigilanza che disciplina l'erogazione del credito”, con il coinvolgimento di Centromarca Banca - Credito Cooperativo di Treviso e Venezia Scarl come c.d. partner industriale.
