DESC

Infrastrutture

Area Chimica del Dipartimento DAIS

Monitoraggio ambientale

Grazie al finanziamento del MIUR, il Centro DESC si è dotato di strumentazioni all’avanguardia per il campionamento e l’analisi ambientale. Questi strumenti supportano sia lo studio e il monitoraggio degli inquinanti ambientali, sia la caratterizzazione di molecole di interesse provenienti da processi green o basati sull’economia circolare. Questa nuova strumentazione acquisita dal DESC va ad integrare il più ampio parco strumenti del Centro di servizi per le Strumentazioni scientifiche di Ateneo (CSA).

Il DESC ha acquisito:

  • 2 campionatori per l’analisi della qualità dell’aria, mediante misura e campionamento del particolato atmosferico
  • 2 campionatori per le acque, progettati per rilevare e analizzare contaminanti
  • 2 sistemi automatici per la preparazione dei campioni che ottimizzano il processo analitico

Per quanto riguarda l’analisi chimica, il DESC ha acquisito 3 strumenti di ultima generazione basati su spettrometria di massa, sia ad alta che bassa risoluzione. Questi strumenti rappresentano lo stato dell’arte nella:

  • quantificazione in tracce di composti chimici
  • caratterizzazione dei composti tramite cromatografia gassosa (GC-MS) e cromatografia liquida (LC-TQ e LC-FT-Orbitrap)
LC-TQ Xevo Absolute Waters
Digestore Anaerobico RES (dettaglio)
Digestore Anaerobico RES (dettaglio)
Digestore Anaerobico RES
Incubatore per Alghe ST-700 POL-EKO

Area Ingegneria del Dipartimento DAIS

L'area di ingegneria del DAIS si articola in tre principali filiere, ciascuna dedicata a specifici ambiti di ricerca e innovazione. Due di queste, in particolare, sono legate alle tematiche del DESC.

Processi industriali e ambientali

Questa filiera, attiva da più tempo, è focalizzata sui processi industriali di interesse ambientale, con particolare attenzione al trattamento di matrici secondarie solide e liquide.
L’insieme delle tecnologie costituisce una moderna bioraffineria: un ecosistema di processi ingegnerizzati, capace di adattarsi perfettamente al contesto ambientale di interesse, incluso quelle extraterrestre. A supporto di questo sistema, la chimica analitica, ambientale e green gioca un ruolo cruciale, con lo scopo di monitorare e minimizzare l’impatto globale nell’ambiente.

Il DAIS dispone di una piattaforma di ricerca avanzata presso l'impianto di depurazione di Treviso, attrezzata per sviluppare processi basati su tecnologie biologiche sia a livello di laboratorio (bench scale) che su scala pilota. Tra le risorse disponibili:

  • fermentatori, digestori e fotobioreattori con capacità variabili da pochi litri a centinaia di litri, completamente equipaggiati per monitoraggi on line e offline, indirizzati alla valorizzazione di matrici ambientali e alla bio-produzione di biostimolanti e bio-polimeri;
  • sistemi di separazione solido/liquido basati su tecnologie a membrana (ultrafiltrazione e osmosi inversa) per applicazioni nell’ambito downstream e recupero selettivo di prodotti;
  • laboratorio di ricerca in loco, dotato di strumentazione avanzata, tra cui gascromatografi, digestori a microonde, bioreattori in scala di laboratorio.

Un secondo laboratorio, situato presso il Campus Scientifico di Via Torino, a Mestre, è dedicato a processi biologici orientati principalmente alla produzione di microalghe. Anche qui sono disponibili gas-cromatografi a supporto delle attività di ricerca.

In particolare sul fronte impiantistico, il Centro vanta impianti pilota semi-automatici progettati per ingegnerizzare processi biologici innovativi, con applicazioni nei settori energetico, biochimico e di risanamento ambientale. Tra le principali dotazioni:

  • digestore anaerobico da 50 litri e due reattori da 5 litri, per ottimizzare le condizioni operative per la valorizzazione degli scarti alimentari;
  • 3 fotobioreattori e un incubatore termostatato, per la produzione di biomassa microalgale.

Efficienza energetica e qualità degli ambienti interni

Questa filiera si concentra sul miglioramento dell'efficienza energetica degli edifici, sull'incremento del comfort degli occupanti e sull'ottimizzazione della qualità dell'aria e degli ambienti interni. In questo ambito, il DESC si sta attrezzando con una camera climatica all'avanguardia, progettata per simulare condizioni ambientali controllate.
Le persone trascorrono in media l'85% del loro tempo in ambienti chiusi. La qualità ambientale interna (IEQ, Indoor Environmental Quality) influisce direttamente sul benessere, sulla salute e sulla produttività. Inoltre, la percezione degli occupanti rispetto alle condizioni ambientali può influenzare significativamente i consumi energetici.
L’obiettivo del laboratorio è quello di creare uno spazio flessibile per simulare vari ambienti, come:

  • uffici open-space
  • aule scolastiche
  • sale riunioni

Il laboratorio permette di ricreare condizioni ambientali interne ed esterne per eseguire test sul comfort e sulla qualità degli spazi interni. Grazie a queste funzionalità, si punta a sviluppare e promuovere il concetto di "user-oriented design", evidenziandone l'impatto positivo sull'efficienza energetica degli edifici.

GC-MS 6890 Agilent
LC-FT Orbitrap Thermo