Paesaggi da sognare

L’Università degli Studi di Verona in collaborazione con l'Università Ca’ Foscari Venezia, l'Università Iuav di Venezia e l’Università degli Studi di Padova e l’artista Lisa Ouakil, vincitrice del Sustainable Art Prize 2023 organizzato dagli Atenei alla fiera di ArtVerona, ha realizzato il progetto artistico “Paesaggi da sognare”

Il progetto, attraverso un coinvolgimento attivo della comunità universitaria, con una serie di incontri tematici, laboratori e un’esposizione finale, ha voluto creare uno spazio di riflessione sul tema del paesaggio naturale e le sue trasformazioni generate dall'azione dell'uomo, focalizzandosi sul territorio locale.

Il progetto si collega alle principali tematiche legate alle grandi sfide globali, in linea con i 17 obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile promossi dall’ONU.

Mostra

La mostra è stata inaugurata il 7 marzo 2025, presso l'Università degli Studi di Verona nella Corte centrale - piano interrato del compendio Santa Marta, via Cantarane, 24 – 37129 Verona.

L'opera è costituita da un'installazione multimediale con un quadro, una registrazione 14’20’’ e un libro d’artista. Questo corpus di lavori evoca l’evoluzione dei paesaggi veneti, nel contesto del riscaldamento climatico e delle attività industriali, attraverso il prisma del colore, la poesia e la narrativa. Il progetto pone le studentesse e gli studenti al centro del processo di creazione di un’opera d’arte in un contesto transdisciplinare: dalla scrittura alla pittura, al suono, alle registrazioni.

Allegati
Sito tematico

Foto dell'opera

Il progetto, dalla forte valenza formativa, aveva come principale obiettivo il coinvolgimento attivo di studentesse e studenti universitari, fin dalle iniziali fasi organizzative, con la volontà da un lato di dare loro la possibilità di mettere in pratica e acquisire conoscenze in ambito artistico e organizzativo e dall’altro di far riflettere sull’importanza della tematica trattata.

Il tema è stato analizzato da più punti di vista, indagando gli aspetti ambientali, scientifici, culturali e sociali che lo caratterizzano, attraverso la partecipazione a diverse attività: 

  • Seminari: partecipazione a 3 seminari, ciascuno in una delle città dei quattro Atenei, tenuti da docenti, ricercatrici e ricercatori delle Università venete, da fine ottobre a metà novembre 2024.

    • 29 ottobre: h. 14.30 - 16.30 Università Iuav di Venezia, Cotonificio Iuav, Aula P, Venezia (Ca' Foscari e Iuav)
    • 8 novembre: h. 10.00 - 12.00 Università di Verona, Aula SMT8 Polo Santa Marta, Verona
    • 12 novembre: h. 15.00 - 17.00 Università di Padova​, Sala delle Edicole, Palazzo del Capitanio, Padova

  • Laboratorio con l’artista: studentesse e studenti hanno partecipato alle fasi di progettazione e realizzazione dell’opera (un quadro, un paesaggio sonoro e un libro d’artista) a diretto contatto con l’artista.

    • 10-20 dicembre: Verona (si sono svolte diverse attività, suddivisi in gruppi)

  • 19 dicembre: h. 14.40 - visita guidata a Palazzo Maffei Casa Museo, Verona

A tutte le studentesse e a tutti gli studenti del progetto che hanno partecipato ad almeno 2 seminari su 3, è stato rilasciato un attestato di partecipazione.
Per studentesse e studenti cafoscarini l'attività svolta rientra all'interno delle Competenze di Sostenibilità. Le spese sostenute per gli spostamenti per raggiungere le sedi dell’Università di Padova e dell’Università di Verona (con i mezzi pubblici) sono state rimborsate dall’Ateneo.

Lisa Ouakil

L'artista Lisa Ouakil è stata nominata vincitrice della sesta edizione del Sustainable Art Prize ad ArtVerona. La giuria ha conferito il premio all’artista francese Lisa Ouakil, per la poetica tesa all’umanizzazione del paesaggio, che mette in dialogo il corpo e gli elementi naturalistici, riaffermando il paradigma organicistico, al fine di stimolare la riconsiderazione del posizionamento dell’essere umano nei confronti dell’ambiente circostante. È stata inoltre ritenuta significativa la sua particolare tecnica pittorica che utilizza materiali ecosostenibili al fine di realizzare un’opera d’arte a basso impatto ambientale, capace di avvolgere l’osservatore a livello sensoriale. Infine, la pratica interdisciplinare di Ouakil le consente di spaziare dalla scultura alla fotografia, dalla pittura alla musica, sviluppando la dimensione collettiva, performativa e pubblica dell’opera d’arte. 

Approfondimenti

Last update: 21/03/2025