Progetti Horizon 2020 
Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica

Horizon H2020 [ENG] è il programma di finanziamento europeo per ricerca e innovazione attuato per il periodo 2014-2020. Esso pone l'accento su una scienza eccellente, sulla leadership industriale e sull'affrontare le sfide sociali. L'obiettivo è garantire che l'Europa produca scienza di livello mondiale, rimuova gli ostacoli all'innovazione e renda più facile la collaborazione tra il settore pubblico e quello privato portando le grandi idee dal laboratorio al mercato. Ad essere messi a disposizione per questi obiettivi sono circa 80 miliardi di euro.

Collaborativi

REST-COAST  
Large Scale RESToration of COASTal ecosystem through rivers to sea connectivity

Nell'ambito del progetto REST-COAST, UNIVE parteciperà allo sviluppo di indicatori utili a monitorare l’efficacia delle Soluzioni Basate sulla Natura (Nature-Based Solutions, NBS) in termini di aumento di biodiversità e servizi ecosistemici nell’area pilota della Laguna di Venezia. Inoltre, UNIVE contribuirà all'identificazione di buone pratiche e nuove opportunità per rafforzare e aumentare le attività di ripristino e conservazione degli ecosistemi costieri (WP1). Successivamente, saranno applicati approcci integrati di analisi del rischio ambientale per valutare l'impatto del cambiamento climatico e di altre pressioni antropiche sulla qualità dell'acqua e sui relativi servizi ecosistemici (WP2). Infine, UNIVE analizzerà e confronterà l’efficacia di alcune NBS (es. ampliamento di zone umide, trapianto di fanerogame acquatiche), per identificare nuove opportunità di ampliare la scala di applicazione di tali misure nel caso pilota di Venezia e in altre regioni Europee (WP4).

Codice identificativo: Grant Agreement n. 101037097
Bando: H2020-LC-GD-2020 / H2020-LC-GD-2020-3
CUP: H73C21000140006
Responsabile scientifico UNIVE: Andrea Critto
Ruolo UNIVE: Third Party CORILA "Consorzio per il coordinamento delle ricerche inerenti al sistema lagunare di Venezia"
Durata: 01/10/2021 - 31/03/2026
Costo totale progetto: € 17.823.756,00
Budget UNIVE: € 130.000,00
Gruppo di ricerca UNIVE: Andrea Critto, Fabio Pranovi
Sito web: https://rest-coast.eu [ENG]

REACHOUT  
Resilience in Europe through activating City Hubs reaching out to Users with Triple-A Climate Adaptation Tools

REACHOUT è un progetto H2020 con l'obiettivo di far progredire i servizi climatici per gli ambienti urbani in 7 City Hub in tutta Europa, sviluppando strategie di adattamento integrate nello sviluppo urbano resiliente al cambiamenti climatici.
L'obiettivo principale di REACHOUT è quello di colmare l'ultimo miglio nella fornitura di servizi climatici per sostenere meglio tutte le città europee nella costruzione della resilienza ai cambiamenti climatici attraverso un approccio pragmatico che si basa sui risultati esistenti e affronta le principali barriere per l'adozione.
Il progetto REACHOUT costruisce servizi climatici di un livello superiore che supportano il processo decisionale di adattamento in 7 City Hubs. Questi hub servono come laboratori per la co-creazione dei servizi con il governo, i cittadini e il settore privato e servono come acceleratori per un ulteriore incremento regionale e nazionale dell'uso di questi servizi. Gli hub rappresentano un portafoglio regionalmente diversificato di vulnerabilità climatiche e bisogni di adattamento tra le parti interessate. In ogni hub REACHOUT ha un partner di progetto che sta già lavorando al piano di adattamento e ha forti connessioni istituzionali e relazioni con altri comuni, città e organizzazioni nella periferia circostante. Per assicurare la sostenibilità oltre la durata del progetto collabora con piattaforme di servizi climatici esistenti e sviluppa da subito modelli di business per l'implementazione di questi nuovi servizi.

Numero del contratto: Grant Agreement n. 101036599
Bando: H2020-LC-GD-2020 / H2020-LC-GD-2020-2
CUP: H75F21002780006
Responsabile scientifico UNIVE: Francesco Bosello
Ruolo UNIVE: Third Party CMCC "CENTRO EURO-MEDITERRANEO SUI CAMBIAMENTI CLIMATICI"
Durata: 01/10/2021 - 31/03/2025
Costo totale progetto: € 4.998.860,00
Contributo UNIVE: € 30.000,00
Gruppo di ricerca UNIVE: Francesco Bosello
Sito web: https://reachout-cities.eu [ENG]

RePAIR  
Reconstructing the Past: Artificial Intelligence and Robotics Meet Cultural Heritage

L'obiettivo del progetto RePAIR è quello di sviluppare una tecnologia innovativa per eliminare uno dei passi più laboriosi e frustranti nella ricerca archeologica, cioè la ricostruzione fisica delle opere d'arte distrutte. Sviluppando e integrando nuove tecnologie nei campi della robotica, della "computer vision" e dell'intelligenza artificiale, prevediamo un futuro in cui l'archeologia possa affrontare efficacemente i problemi di ricostruzione su una scala senza precedenti ed essere in grado di riportare in vita opere d'arte antiche e capolavori che altrimenti rimarrebbero in pezzi per sempre. In particolare, svilupperemo un sistema robotico intelligente che elaborerà autonomamente, abbinerà e assemblerà fisicamente grandi manufatti distrutti in una frazione del tempo necessario agli esseri umani per farlo. Il nostro sistema sarà testato su casi di studio iconici dal sito patrimonio mondiale dell'UNESCO di Pompei, e un risultato tangibile del progetto sarà quello di ripristinare due affreschi di fama mondiale che sono ora frantumati in migliaia di frammenti e dimenticati nei magazzini.

Numero del contratto: Grant Agreement n. 964854
Bando: H2020-FETOPEN-2018-2020 / H2020-FETOPEN-2018-2019-2020-01
CUP: H79C20000950006
Responsabile scientifico UNIVE: Marcello Pelillo
Ruolo UNIVE: coordinatore
Durata: 01/09/2021 – 28/02/2025
Costo totale progetto: € 2.244.675,00
Contributo UNIVE: € 586.066,00
Gruppo di ricerca UNIVE: Marcello Pelillo, Sebastiano Vascon

MYRIAD-EU  
Multi-hazard and sYstemic framework for enhancing Risk-Informed mAnagement and Decisionmaking in the E.U.

MYRIAD-EU (Multi-hazard and sYstemic framework for enhancing Risk-Informed mAnagement and Decision-making in the EU) è un progetto finanziato dall'EU-Horizon2020 avviato a settembre 2021 e che durerà fino al 2025. È condotto in collaborazione con 17 partner di istituti di ricerca, ONG, industria e rappresentanti di stakeholders di tutta Europa.
L'obiettivo principale di MYRIAD-EU è catalizzare il cambiamento di paradigma richiesto nell'analisi e gestione del rischio, sviluppando un approccio sistemico multi-rischio e multi-settoriale. Lo scopo finale del progetto è fornire ai decisori politici linee guida, strumenti e metodi innovativi per sviluppare percorsi lungimiranti di riduzione dei rischi che valutino eventuali effetti cumulativi e a cascata, compromessi e sinergie tra diverse strategie, settori ambientali e socio- economici, scale spaziali e temporali.
UNIVE si occuperà dello sviluppo di approcci di analisi del rischio basati su metodi di apprendimento automatico per la valutazione dei rischi ambientali associati alla contaminazione delle risorse idriche e al cambiamento climatico nell'area pilota della Regione Veneto in collaborazione con il partner CMCC (Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici).

Numero del contratto: Grant Agreement n. 101003276
Bando: Horizon 2020 Call: H2020-LC-CLA-2018-2019-2020 (Building a low-carbon, climate resilient future: climate action in support of the Paris Agreement) Topic: LC-CLA-03-2018
CUP: H75F21002180006
Responsabile scientifico UNIVE: Andrea Critto
Ruolo UNIVE: parte terza di CMCC
Durata: 01/09/2021 - 31/08/2025
Costo totale progetto: € 499.9802,50
Contributo UNIVE: € 30.000,00
Gruppo di ricerca UNIVE: Andrea Critto
Sito web: https://www.myriadproject.eu [ENG]

SUNSHINE  
Safe and sUstainable by desigN Strategies for HIgh performance multi-component NanomatErials

Il progetto europeo SUNSHINE, di durata quadriennale, prevede lo sviluppo e la validazione di strategie Safe by Sustainable Design (S&SbD) per prodotti che incorporano nanomateriali multi-componente (sul mercato ne sono presenti già oltre 1000), al fine di facilitarne l’implementazione su scala industriale. Ciò comporterà lo studio dei potenziali impatti sui processi di sintesi e sulla valutazione delle performance del prodotto finale, nonché dei potenziali rischi per la salute umana e per l’ambiente sull’intero ciclo di vita.
Le strategie S&SbD, che si baseranno su metodi come il dopaggio, rivestimento, passivazione della superficie e funzionalizzazione dei prodotti selezionati, saranno validate attraverso specifici casi di studio, ricadenti nei settori edilizio, agroalimentare, medico, energetico e trasportistico. Le strategie più efficaci nel ridurre i rischi lungo l’intero ciclo di vita dei prodotti in esame, garantendo al contempo le performance di prodotto e la fattibilità economica, saranno quindi proposte per l’implementazione su scala industriale.

Numero del contratto: Grant Agreement n. 952924
Bando: H2020-NMBP-TO-IND-2018-2020-NMBP-16-2020 (II stage)
CUP: H79C20000800006
Responsabile scientifico UNIVE: Antonio Marcomini
Ruolo UNIVE: coordinatore
Durata: 01/01/2021 - 31/12/2024
Costo totale progetto: € 3.722.757,12
Contributo UNIVE: € 401.625,00
Gruppo di ricerca UNIVE: Antonio Marcomini
Sito web: https://www.h2020sunshine.eu [ENG]

EUMEPLAT  
EUropean MEdia PLATforms: assessing positive and negative externalities for European culture

Il progetto mira ad analizzare il ruolo delle piattaforme mediatiche nel promuovere o smantellare l'identità europea. Il presupposto è che la dimensione europea è stata raramente dominante nella storia dei media. In particolare, il progetto si concentra sul processo di "platformization", come la nascita di nuove architetture web chiuse, per indagare le sue esternalità positive e negative, le conseguenze funzionali e disfunzionali.
Le esternalità positive sono benefiche per la società in generale. Rilevare l'insorgere di effetti negativi è un dovere fondamentale per gli studiosi e i responsabili politici, poiché le esternalità di entrambi i tipi tendono a rafforzarsi, dando origine a riscontri positivi e circoli viziosi critici. Le esternalità negative includono la disinformazione, il dibattito tossico, l'esclusione delle voci indipendenti; le esternalità positive comprendono le co-produzioni europee, o le pratiche in grado di portare le persone fuori dalla bolla dell'informazione.
Verrà condotta un'analisi multidisciplinare della platformization in tre settori (informazione, video sharing, rappresentazioni dei media) con l'obiettivo finale di offrire una sintesi sia teorica che empirica. La domanda di ricerca è se le nuove piattaforme stiano o meno rendendo la cultura europea “più europea”, sulla base di indicatori relativi a produzione, consumo e rappresentazione. I modelli saranno rilevati confrontando il livello nazionale, regionale ed europeo.

Numero del contratto: Grant Agreement n. 101004488
Bando: Call H2020-SC6-TRANSFORMATIONS-2020
CUP: H79C20001030006
Responsabile scientifico UNIVE: Fabiana Zollo
Ruolo UNIVE: partner
Durata: 01/03/2021 - 29/02/2024
Costo totale progetto: € 3.023.025,00
Contributo UNIVE: € 223.162,50
Gruppo di ricerca UNIVE: Fabiana Zollo, Agostino Cortesi
Sito web: https://www.eumeplat.eu [ENG]

EMERGE  
Evaluation, control and Mitigation of the EnviRonmental impacts of shippinG Emissions

Il progetto EMERGE mira a quantificare e valutare gli effetti di diverse potenziali tecnologie per la riduzione delle emissioni causate dal traporto marittimo europeo al fine di fornire raccomandazioni e indicazioni sulle opzioni più idonee, efficaci e vantaggiose per ridurre significativamente l'inquinamento marino. Questa attività includerà la raccolta di dati sperimentali e lo sviluppo di framework modellistico integrato per la valutazione degli impatti combinati sull’ ambiente acquatico ed atmosferico delle emissioni provenienti da navi equipaggiate con diverse tecnologie di abbattimento delle emissioni.

Numero del contratto: Grant Agreement n. 874990
Bando: Horizon 2020 - Work Programme 2018-2020 Smart, green and integrated transport MG-BG-02-2019 - EMERGE
CUP: H74I19001300006
Responsabile scientifico UNIVE: Antonio Marcomini
Ruolo UNIVE: partner
Durata: 01/02/2020 - 31/01/2024
Costo totale progetto: € 7.493.885,00
Contributo UNIVE: € 402.267,50
Gruppo di ricerca UNIVE: Antonio Marcomini, Elena Semenzin, Elisa Giubilato
Sito web: https://emerge-h2020.eu [ENG]

CULTURAL-E  
Climate and cultural based design and market valuable technology solutions for Plus Energy Houses

CULTURAL-E è un progetto finanziato dall'Unione Europea con lo scopo di definire soluzioni altamente replicabili e modulari per edifici multifamiliari (condomini) a bilancio energetico positivo. Tali soluzioni sono identificate sulla base di differenze culturali e climatiche fra i diversi paesi europei, massimizzando il rapporto costi/benefici, e sono concepite per coinvolgere l'utente nel processo di decarbonizzazione della domanda energetica del settore residenziale.
Pacchetti di soluzioni concepite per funzionare assieme vengono definiti sulla base di un attenta mappatura dei climi europei, delle consuetudini edilizie e differenze culturali nell'utilizzo dell'energia in ambito residenziale.
CULTURAL-E si prefigge di andare oltre il modello di plus energy building tendendo all'obiettivo più importante di emissioni zero.
In breve: i set di soluzioni proposti in CULTURAL-E, e testati in quattro casi studio europei, sono il risultato di uno studio che pone l'utente, il clima e le consuetudini architettoniche come le chiavi di volta per ottenere una piena decarbonizzazione del settore residenziale.

Numero del contratto: Grant Agreement n. 870072
Bando: H2020-NMBP-EEB-2019E
CUP: H74I19000900006
Responsabile scientifico UNIVE: Wilmer Pasut
Ruolo UNIVE: partner
Durata: 01/10/2019 - 30/09/2024
Costo totale progetto: € 9.641.336,25
Contributo UNIVE: € 292.872,50
Gruppo di ricerca UNIVE: Wilmer Pasut, Claudio Lucchese
Sito web: https://www.cultural-e.eu [ENG]

BEYOND EPICA  
Beyond EPICA Oldest Ice Core: 1,5 Myr of greenhouse gas - climate feedbacks

Gli obiettivi del progetto europeo Beyond EPICA Oldest Ice Core sono:

  • Ottenere una carota di ghiaccio in Antartide che raggiunga il substrato roccioso e che copra la storia climatica della transizione climatica del Pleistocene medio e oltre (1.5 milioni di anni), dove la variabilità dei periodi glaciali/interglaciali cambiò da una ciclicità di 40.000 anni ad una di 100.000 anni.
  • Ottenere un record climatico e di CO2 ad alta risoluzione per il periodo più vecchio di 700.000 anni.
  • Utilizzare i nuovi record climatici che si otterranno per identificare le cause di questa variazione di ciclicità e i feedback a lungo termine tra il ciclo del carbonio e il clima.

Il sito di perforazione ottimale è stato identificato, sulla base di indagini geofisiche, a Little Dome C, a circa 40 km dalla stazione italo-francese di Concordia a Dome C (3233 m a.s.l.), sul plateau dell’Antartide orientale.

Numero del contratto: Grant Agreement n. 815384
Bando: H2020-LC-CLA-2018-2
CUP: H74I19001240006
Responsabile scientifico UNIVE: Barbara Stenni
Ruolo UNIVE: Third Party of CNR
Durata: 01/06/2019 - 31/05/2025
Costo totale progetto: € 10.999.942,00
Contributo UNIVE: € 30.000,00
Gruppo di ricerca UNIVE: Barbara Stenni, Dario Battistel
Sito web: https://www.beyondepica.eu/en/ [ENG]

PARIS REINFORCE  
Delivering on the Paris Agreement: A demand-driven, integrated assessment modelling approach

PARIS REINFORCE mira a sostenere la definizione di politiche climatiche con risultati scientifici autorevoli e migliorare il dialogo tra comunità scientifica e politica alla luce dell'accordo di Parigi e delle sfide a questo associate.
PARIS-REINFORCE mira a sviluppare un nuovo quadro di valutazione che risponde alle esigenze dell’utilizzatore e basato su modelli di valutazione integrata (IAM), per supportare efficacemente la progettazione e la valutazione delle politiche climatiche nell'UE, in altri principali emettitori e in alcuni paesi in via di sviluppo, nell’ambito degli obiettivi dell’accordo di Parigi.
Inoltre, il progetto mira ad accrescere la legittimità del processo scientifico a sostegno della definizione delle politiche climatiche, introducendo un innovativo quadro di inclusione degli stakeholder (co-design) e migliorando la trasparenza di modelli, metodi e strumenti.
PARIS REINFORCE introduce anche un sistema innovativo di supporto alla valutazione delle politiche climatiche al fine di rafforzare la robustezza dei risultati dei modelli rispetto a diversi tipi di incertezze, inerenti sia all’ambito dei cambiamenti climatici sia alla modellistica.
Ruolo di UNIVE: UNIVE partecipa all’ideazione e alla valutazione di scenari di mitigazione a livello global ed europeo. UNIVE è responsible di due task. Nella Task 5.4, UNIVE si occupa di valutare i benefici e trade-off in Europa tra l’attuazione degli accordi di Parigi, altre politiche europee in corso e il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs). Nella Task 6.3, la prospettiva è invece globale ed il focus è sull’interazione tra le politiche di mitigazione e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs).

Bando: H2020-LC-CLA-2018-2019-2020
CUP: H74I19001640006
Responsabile scientifico UNIVE: Carlo Carraro
Ruolo UNIVE: Linked Third Party del CMCC
Durata: 01/06/2019 - 30/11/2022 (partecipazione UNIVE fino al 31/05/2022)
Costo totale progetto: € 6.950.548,75
Contributo UNIVE: € 40.041,87
Gruppo di ricerca UNIVE: Carlo Carraro, Lorenza Campagnolo
Sito web: https://www.paris-reinforce.eu/ [ENG]

RECEIPT  
REmote Climate Effects and their Impact on European sustainability, Policy and Trade

Il progetto RECEIPT ha come obiettivo di sviluppare un nuovo concetto di storytelling guidato dagli stakeholder che mappa le connessioni rappresentative tra le attività socio-economiche europee e i rischi climatici incerti, al fine di fornire informazioni rilevanti e quantitative sui rischi a livello europeo sulla base di condizioni climatiche globali incerte.
UNIVE è coinvolta nel gruppo di lavoro su cooperazione internazionale, sviluppo e resilienza.

Bando: H2020-LC-CLA-2018-2019-2020
CUP: H74I19001650006
Responsabile scientifico UNIVE: Antonio Marcomini
Ruolo UNIVE: Linked Third Party del CMCC
Durata: 01/09/2019 - 31/05/2022
Costo totale progetto: € 6.998.996,25
Contributo UNIVE: € 30.000,00
Gruppo di ricerca UNIVE: Antonio Marcomini
Sito web: https://climatestorylines.eu/ [ENG]

RiskGONE  
Risk Governance of Nanotechnology

RiskGONE è un progetto H2020 che coinvolge 22 partner internazionali con lo scopo di fornire un framework all’avanguardia per la governance del rischio delle nanotecnologie e per rafforzare le procedure scientifiche interdisciplinari per la gestione del rischio, sulla base di una chiara comprensione dei rischi, delle pratiche di gestione del rischio e della percezione del rischio da parte di tutti i portatori di interesse. I partner di progetto mirano a raggiungere questo obiettivo supportando i processi di standardizzazione e validazione per i nanomateriali ingegnerizzati (Engineered Nanomaterials - ENMs), valutando, ottimizzando e pre-validando le SOP (Standard Operating Procedures) e le linee guida ISO per i test, oltre che integrandole in un framework per la governance del rischio e nel relativo Strumento di Supporto alle Decisioni. Infine, all’interno del progetto verrà costituito un Risk Governance Council trasparente e capace di auto-sostenersi, che agirà come organo di governo, basato sulla scienza, per la sicurezza dei ENMs.

Codice identificativo: Grant Agreement n. 814425
Bando: H2020-NMBP-TO-IND-2018-2020
CUP: H76C19000080006
Responsabile scientifico UNIVE: Antonio Marcomini
Ruolo UNIVE: partner
Durata: 01/01/2019 - 28/02/2023
Costo totale progetto: € 5.000.000,00
Quota a carico Ateneo: € 180.435,00
Gruppo di ricerca UNIVE: Antonio Marcomini, Elena Semenzin, Elena Badetti, Isigonis Panagiotis
Sito web: https://riskgone.eu/ [ENG]

NEWTECHAQUA  
New Technologies, Tools and Strategies for a Sustainable, Resilient and Innovative European Aquaculture

Il progetto H2020 NewTechAqua, coordinato dall'università di Bologna, ha quale principale obiettivo favorire lo sviluppo sostenibile dell'acquacoltura nell'Area Economica Europea, mediante innovazioni nel campo della genetica, della produzione di mangimi, nella gestione degli impianti e delle patologie, della conservazione dei prodotti alimentari derivati dall'acquacoltura. Il gruppo di lavoro dell'Università Ca'Foscari, guidato dal Prof. Roberto Pastres e composto da Enrico Bertuzzo, Damiano Pasetto, contribuirà allo sviluppo di un insieme di strumenti modellistici per:

  1. la gestione ottimale dell'allevamento di orate e branzini in impianti a terra;
  2. il contrasto ad un diffuso parassita delle orate, che attualmente provoca seri danni all'acquacoltura mediterranea;
  3. la valutazione della sostenibilità ambientale dei processi innovativi messi a punto nel progetto.

La prima attività sarà condotta in stretta collaborazione con l'azienda "il Vigneto", nei pressi della Laguna di Orbetello (Toscana).

Codice identificativo: Grant Agreement n. 862658
Bando: H2020-BG-2019-1
CUP: H74I19001000006
Responsabile scientifico UNIVE: Roberto Pastres
Ruolo UNIVE: partner
Durata: 01/01/2020 - 31/12/2023
Costo totale progetto: € 6.723.843,50
Contributo UNIVE: € 343.785,00
Gruppo di ricerca UNIVE: Roberto Pastres, Enrico Bertuzzo, Damiano Pasetto
Sito web: https://www.newtechaqua.eu [ENG]

European Research Council - ERC

WARMCOASTS  
Sea level and extreme waves in the Last Interglacial

L'ultimo interglaciale (125 000 anni fa) è stato l'ultimo periodo della storia della Terra in cui il clima era leggermente più caldo di quello pre-industriale. Durante l'ultimo interglaciale, i grandi ghiacciai della Terra erano più piccoli e il livello medio globale del mare era più alto di oggi. Per questo motivo, questo periodo di tempo rappresenta un analogo dei processi che si potrebbero innescare in un futuro clima più caldo. Il livello del mare e la dinamica di Groenlandia and Antartide durante l'ultimo periodo interglaciale sono spesso considerati come indicatori della sensibilità dei ghiacciai al riscaldamento globale. Tuttavia, ci sono ancora lacune significative nella nostra comprensione del livello del mare e delle fondazioni estreme che hanno caratterizzato l’ultimo interglaciale, che miriamo a colmare con WARMCOASTS.
In particolare, ci concentreremo su tre obiettivi principali:

  1. Far progredire la conoscenza sul massimo livello del mare raggiunto durante l’ultimo interglaciale
  2. Indagare l'esistenza e la natura delle fluttuazioni del livello del mare in questo periodo del passato
  3. Testare l'ipotesi che gli eventi di onde estreme durante l’ultimo interglaciale siano stati più forti di oggi

Codice identificativo: Grant Agreement n. 802414 / Amendment Reference No AMD-802414-2
Bando: ERC-2018-STG
CUP: H75F21002620006
Responsabile scientifico UNIVE: Alessio Rovere
Ruolo UNIVE: coordinatore, partner Universitaet Bremen
Durata: 01/11/2021 - 31/03/2025
Costo totale progetto: € 1.499.965,00
Budget UNIVE: € 883.353,75
Gruppo di ricerca UNIVE: Alessio Rovere
Sito web: https://warmcoasts.eu/index.html [ENG]

GEODAP  
GEOarchaeology of DAily Practices: extracting bronze age lifeways from the domestic stratigraphic record

Com'era la vita quotidiana nell'Età del Bronzo? A differenza delle narrative su larga scala basate su manufatti, spesso oggetti di prestigio da contesti funerari, questo progetto si concentra sulle pratiche della vita domestica quotidiana, registrate nei sedimenti su cui essa si è svolta, che costituiscono il record stratigrafico domestico. Questo progetto, quindi, sposta la scala e l'oggetto dell'indagine archeologica, e mira a far dialogare analisi scientifiche interdisciplinari con lo studio della vita domestica del passato. L’ obiettivo principale è produrre una narrazione innovativa dell'Età del Bronzo che ne racconti gli aspetti sociali, economici e ambientali, prendendo come area di studio una regione europea che già allora era culturalmente interconnessa.
Le pratiche quotidiane e le vite degli individui dell'Età del Bronzo saranno i pixel di una nuova immagine che sfida le precedenti narrazioni spersonalizzate basate esclusivamente sulla cultura materiale. Dieci cruciali siti archeologici in sei paesi europei costituiscono il database del progetto, che va dal bacino carpato-danubiano, ai Balcani all'Italia settentrionale. Il suo innovativo approccio interdisciplinare integra la geoarcheologia (analisi microstratigrafica), la chimica organica (biomarcatori) e l'archeo-botanica (fitoliti, semi, frutti e carbone) per ricostruire con una precisione senza precedenti le pratiche quotidiane registrate negli strati delle strutture abitative dell’Età del Bronzo. Queste informazioni saranno confrontate con la storia raccontata dalla cultura materiale e integrate con le registrazioni paleoambientali locali. Il progetto, infatti, sfida anche precedenti ricostruzioni che utilizzavano mega-eventi ambientali (eruzioni vulcaniche, avanzamenti glaciali, eventi di aridità) per spiegare aprioristicamente fenomeni di tipo culturale dell'età del bronzo.
La loro complessità intrinseca può essere affrontata solo cristallizzando micro-storie dettagliate e ricostruzioni ambientali specifiche per ciascun sito, per ciascuna struttura abitativa, per ciascun individuo, in una sintesi più ampia basata su dati scientifici concreti.

"German Museum History: Bronze Age Artifacts" by Gary Lee Todd, Ph.D. is marked with CC0 1.0

Codice identificativo: Grant Agreement n. 101001839 / Amendment Reference No AMD-101001839-1
Bando: ERC-2020-COG/ERC-2020-COG
CUP: H75F21002050006
Responsabile scientifico UNIVE: Dario Battistel
Ruolo UNIVE: partner dell’Università degli Studi di Padova
Durata: 01/10/2021 - 30/09/2026
Costo totale progetto: € 1.987.141,00
Contributo UNIVE: € 80.000,00
Gruppo di ricerca UNIVE: Dario Battistel
Sito web: https://www.facebook.com/GEODAPuniPD

Marie Skłodowska-Curie Actions - MSCA

INAndAROUND  
Patterns of land-use and human mobility in a time of climate changes (Italy, 6th to 10th cc.)

Il periodo dal VI all'XI secolo in Italia costituisce uno dei momenti di maggior cambiamento politico e sociale dell'intera storia europea. Incentrato su questa regione e su questi secoli, il progetto In&Around intende indagare l'interazione tra variabilità climatica e agency dell'uomo rivolgendo in particolare lo sguardo allo sfruttamento del suolo e dell'ambiente e ai mutamenti politici del tempo. Attraverso il suo approccio innovativo e interdisciplinare, esso combina record climatici di lunga durata e ad alta risoluzione, recentemente acquisiti dal carotaggio di sedimenti lacustri in Italia centrale, e dati derivanti dalle fonti scritte e da ricostruzioni paleoclimatiche già esistenti, offrendo in questo modo un contributo importante a un campo di studio in espansione e catturando al contempo dettagli su questioni passate di grande rilevanza contemporanea, come il cambiamento climatico, la mobilità umana e la ricollocazione della forza lavoro.

Codice identificativo: Grant Agreement n. 101023804
Bando: MSCA-IF-2020, Type of Action: MSCA-IF-EF-ST, GLOBAL Fellowship
CUP: H75F20001020006
MSCA Fellow: Annamaria Pazienza
Responsabile scientifico UNIVE (Supervisor): Davide Zanchettin
Ruolo UNIVE: coordinatore
Durata: 15/08/2021 - 14/09/2024
Costo totale progetto: € 269.002,56
Budget UNIVE: € 269.002,56
Gruppo di ricerca UNIVE: Annamaria Pazienza, Davide Zanchettin
Sito web: https://www.unive.it/inaround [ENG]

DEEPICE  
Research and training network on understanding Deep icE corE Proxies to Infer past antarctiC climatE dynamics

DEEPICE è un progetto finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del programma Horizon 2020 (Marie Skłodowska-Curie Actions - Innovative Training Network) che prevede l’impiego di 15 early stage researchers (ESR) che saranno reclutati come dottorandi all’interno di un network composto da 10 organizzazioni accademiche partner di 10 paesi europei più 8 istituzioni appartenenti al  mondo accademico e industriale.
Lo studio dei cambiamenti climatici è una materia scientifica complessa e una sfida a lungo termine per la società. DEEPICE fornirà un programma educativo completo che include una solida comprensione scientifica dei processi climatici e delle abilità tecniche necessarie (statistiche, strumentazione specifica, modellazione climatica), abilità trasferibili e un'esperienza unica nella sintesi e comunicazione di dati sui cambiamenti climatici.
Il dottorando selezionato a Ca’ Foscari lavorerà su un progetto di ricerca (ESR4) che prevede lo sviluppo di tecniche laser ablation per effettuare analisi chimiche, ad alta risoluzione e non distruttive, sulle carote di ghiaccio.
La posizione è associata al Dottorato di Scienze Polari di Ca’ Foscari.

Codice identificativo: Grant Agreement n. 955750
Bando: H2020-MSCA-ETN-2020
CUP: H79C20000740006
Responsabile scientifico UNIVE: Barbara Stenni
Ruolo UNIVE: partner
Durata: 01/01/2021 – 31/12/2024
Costo totale progetto: € 4.166.057,88
Budget UNIVE: € 239.899,68
Gruppo di ricerca UNIVE: Barbara Stenni, Pascal Bohleber, Piers Michael Larkman
Sito web: https://deepice.cnrs.fr/ [ENG], https://deepice.cnrs.fr/esr-4-project/ [ENG]

MEND  
Modeling Energy for Sustainable Ethiopia

Nonostante l’Etiopia goda di un enorme potenziale in materia di energie rinnovabili, ad oggi, il 60% degli Etiopi non ha ancora accesso all’energia elettrica. L’aumento della popolazione, la crescita delle città, le trasformazioni strutturali e i cambiamenti climatici aggiungono un carico in più sulla rete elettrica già esistente. La transizione energetica rappresenta pertanto un passo in avanti verso uno sviluppo sostenibile in Etiopia grazie ai suoi effetti diretti sull’economia (ad esempio: produttività, crescita e bilancia commerciale), e ai benefici sia sull’ambiente (ad esempio: deforestazione, fertilità del suolo) che sulla salute (ad esempio: inquinamento dell’aria). Il Progetto MEND - Modeling Energy for Sustainable Development in Ethiopia si pone lo scopo di analizzare i benefici economici, ambientali e sanitari di una transizione energetica in Etiopia utilizzando modelli economici di equilibrio generale e parziale.

Codice identificativo: Grant Agreement n. 886309
Bando: MSCA-IF-2019, Type of Action: MSCA-IF-EF-ST, European Felloship
CUP: H79C20000160006
MSCA Fellow: Amsalu Woldie Yalew
Responsabile scientifico UNIVE (Supervisor): Carlo Carraro
Durata: 15/11/2020 - 14/11/2022
Costo totale progetto: € 183.473,28
Budget UNIVE: € 183.473,28
Gruppo di ricerca UNIVE: Amsalu Woldie Yalew, Carlo Carraro
Sito web: https://www.unive.it/mend [ENG]

REFIND  
Strategie di ricerca di resti fossili da remoto: applicazione di immagini multispettrali e Species Distributional Modelling per l'indagine paleontologica su larga scala

REFIND è un progetto Marie Sklodowska-Curie IF (Individual Fellowship) (2018-2021) diretto da Ca' Foscari in collaborazione con l'Univerisity of Oregon (USA).
Il progetto ha lo scopo di recuperare nuovi reperti fossili esposti in aree desertiche, utilizzando immagini multispettrali ad alta risoluzione ottenute da satellite e da drone. I risultati dell'analisi da remoto verranno testati in diversi siti già conosciuti che hanno restituito reperti di dinosauri, resti dei primi mammiferi, ed antenati delle attuali balene, in Oregon, Perù, Niger ed Egitto.
Dove la copertura forestale non permetterà l'uso di queste immagini, algoritmi di stima della distribuzione spaziale, utilizzati comunemente per le specie attuali, verranno applicati ad alcune specie target della variabilità interspecifica del tardo Pleistocene.
L'analisi spaziale verrà applicata su specie Europee, in maniera tale da evidenziare possibili gap nel record paleontologico e verificare la risposta di queste specie all'avanzamento antropico del tardo Pleistocene.

Codice identificativo: Grant Agreement n. 785821
Bando: H2020-MSCA-IF-2017 Global Fellowship (GF)
CUP: H26C18000060006
MSCA Fellow: Elena Ghezzo
Responsabile scientifico UNIVE (Supervisor): Stefano Malavasi
Durata: 01/09/2018 - 31/08/2021 prorogato al 18/01/2023
Costo totale progetto: € 262.269,00
Budget UNIVE: € 262.269,00
Gruppo di ricerca UNIVE: Elena Ghezzo, Stefano Malavasi, Chiara Facca, Edward Davis
Sito web: https://www.unive.it/refind [ENG]

MAREA  
MAtchmaking Restoration, Ecology and Aquaculture

L’acquacoltura di molluschi bivalvi è considerata una delle pratiche più sostenibili, anche se alcuni impatti negativi dovuti a incremento di depositi organici nel sedimento possono verificarsi. Per limitare questi impatti è possibile integrare alla classica molluschicoltura un approccio di ripristino ambientale. Questo può apportare addizionali effetti positivi per la biodiversità e anche ritorni sua economici che culturali. Il progetto mira ad ottimizzare questi effetti integrando ripristino e acquacultura tramite la re-introduzione di banchi di ostrica nativa (Ostrea edulis) utilizzando l’area di fondale presente sotto alle mitilicolture in sospensione, utilizzando il seme di ostrica reclutato per iniziare una filiera di coltivazione di ostrica nativa (ritorno economico) mantenendo il banco ripristinato intatto (ritorno ecologico). Questo verrà fatto combinando modellistica con approccio sperimentale in un sito pilota nell’Adriatico settentrionale dove banchi estensivi di questa specie erano presenti. In ultimo, scenari di cambiamento climatico verranno applicati per identificare la potenzialità di questo approccio su un lungo termine.

Codice identificativo: Grant Agreement n. 886037
Bando: MSCA-IF-2019, Type of Action: MSCA-IF-2019, Type of Action: MSCA-IF-EF-ST, European Fellowship
CUP: H75F20000990006
MSCA Fellow: Camilla Bertolini
Responsabile scientifico UNIVE (Supervisor): Roberto Pastres
Durata: 01/07/2021 – 30/06/2023
Costo totale progetto: € 171.473,28
Budget UNIVE: € 171.473,28
Gruppo di ricerca UNIVE: Camilla Bertolini, Roberto Pastres
Sito web: https://www.unive.it/marea [ENG]

MICROCLIMATE  
Micron-scale Ice Core Reconstruction of Abrupt Climate Changes

La comprensione dei cambiamenti climatici repentini del passato (Abrupt Climate Changes, ACC) nell'Artico è fondamentale per la comprensione dei cambiamenti climatici in atto e per la comprensione dei loro sviluppi futuri. I processi che stanno alla base di queste rapide variazioni climatiche, tuttavia, non sono stati ancora pienamente compresi. All’interno della loro stratigrafia glacio-chimica, le carote di ghiaccio della Groenlandia archiviano importanti informazioni paleoclimatiche che possono essere estrapolate attraverso indicatori (proxies) di varia tipologia. La chiave per sfruttare appieno questo archivio unico è l’elevatissima risoluzione temporale delle misure analitiche, che permetterà di ottenere informazioni con un livello di dettaglio non accessibile fino ad oggi. La Laser-Ablation Inductively-Coupled Plasma Mass Spectrometry (LA-ICP-MS) è una tecnologia chiave in questo senso, offrendo un'analisi microdistruttiva delle impurità delle carote di ghiaccio a una risoluzione su scala micrometrica. A questa alta risoluzione, tuttavia, è fondamentale evitare interpretazioni errate tenendo conto dell'interazione delle impurità con la matrice dei cristalli di ghiaccio.
MICRO-CLIMATE riunisce, per la prima volta, due setup strumentali basati su LA-ICP-MS (presso le Università del Maine e di Venezia) per realizzare ciò che un partner non potrebbe ottenere da solo: analisi ad alta produttività e ad alto dettaglio per la preservazione del segnale. Con questo metodo, le carote di ghiaccio della Groenlandia verranno studiate per decifrare la tempistica dei cambiamenti nei proxy marini, terrestri e atmosferici, prima, durante e dopo gli ACC. Infine, il progetto farà avanzare la nostra comprensione di come interpretare la geochimica delle carote di ghiaccio ad alta risoluzione e produrrà un'applicazione LA-ICPMS raffinata che potrà essere impiegata nei prossimi progetti di sulle ricostruzioni paleoclimatiche.

Codice identificativo: Grant Agreement n. 101018266
Bando: H2020-MSCA-IF-2020, Topic: Marie Skłodowska-Curie Individual Fellowships (IF) - MSCA-IF-2020, Type of Action: MSCA-IF-EF-GF (GLOBAL FELLOWSHIP)
CUP: H75F21002820006
MSCA Fellow: Pascal Bohleber
Responsabile scientifico UNIVE (Supervisor): Carlo Barbante
Ruolo UNIVE: coordinatore
Durata: 15/01/2022 - 14/01/2025
Costo totale progetto: € 269.002,56
Budget UNIVE: € 269.002,56
Gruppo di ricerca UNIVE: Pascal Bohleber, Carlo Barbante
Sito web: https://www.unive.it/micro-climate [ENG]

MASTER  
Multiple aspect trajectories representation and analysis

Multiple ASpects TrajEctoRy management and analysis - (2018-2022) è un progetto Marie Sklodowska-Curie RISE (Research and Innovation Staff Exchange), che coinvolge 10 partner internazionali e prevede il rafforzamento di un network tematico internazionale. Il progetto è motivato dal crescente numero di applicazioni, dalla telefonia ai social media, ai serivizi di sorveglianza terrestre, aerea e marittina, e dalla conseguente disponibilità di enormi quantità di dati spazio-temporali di oggetti in movimento. L'obiettivo è lo sviluppo di metodi per costruire, gestire e analizzare traiettorie olistiche, ovvero sequenze di punti spazio-temporali arricchite con informazioni semantiche provenienti da fonti di dati eterogenee, quali social media, Linked Open Data, basi di conoscenza. La disponibilità di traiettorie olistiche, nei vari contesti citati, permette, per esempio, l'individuazione e il monitoraggio delle diverse tipologie di flussi turistici, la definizione di itinerari personalizzati in base agli interessi dei turisti, l'acquisizione di conoscenza sui pattern di pesca per migliorare la tutela dell'ambiente, l'identificazione delle rotte dei migranti e il rilevamento della presenza di barche sospette.

Codice identificativo: Grant Agreement n. 777695
Bando: H2020-MSCA RISE 2017
CUP: H73C17000270006
Responsabile scientifico UNIVE: Alessandra Raffaetà
Ruolo UNIVE: partner
Durata: 01/03/2018 - 28/02/2022
Costo totale progetto: € 504.000,00
Budget UNIVE: € 85.500,00
Gruppo di ricerca UNIVE: Alessandra Raffeatà, Andrea Marin, Marta Simeoni, Elisabetta Russo, Salvatore Orlando, Claudio Lucchese, Claudio Silvestri
Sito web: http://www.master-project-h2020.eu/ [ENG]

PIONEER  
OPen WIreless OzoNe SEnsor NEtwoRk for smart environmental monitoring of remote areas: crossing the Alps along the 12th east meridian on the trail Munich Venice

Il progetto PIONEER svilupperà metodi analitici quantitativi innovativi a basso costo per la valutazione dell'inquinamento atmosferico in aree remote, con particolare attenzione all'ozono troposferico. Obiettivo del progetto è lo sviluppo di una rete di sensori a basso costo per lo studio dei fenomeni di trasporto transfrontaliero di inquinanti che attraversano le Alpi Orientali. Il progetto sarà sviluppato con l'Università di Berkeley e con l'Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima del CNR di Bologna, sotto la supervisione del Prof. Carlo Barbante presso il Dipartimento di Scienze Ambientali dell'Università Ca' Foscari di Venezia.

Codice identificativo: Grant Agreement n. 844526
Bando: H2020-MSCA-IF-2018, Type of Action: MSCA-IF-EF-ST, Global Fellowship
CUP: H79C20000750006
MSCA Fellow: Federico Dallo
Responsabile scientifico UNIVE (Supervisor): Carlo Barbante
Durata: 15/01/2021 – 14/01/2024
Costo totale progetto: € 251.002,56
Budget UNIVE: € 251.002,56
Gruppo di ricerca UNIVE: Federico Dallo, Carlo Barbante

Last update: 19/12/2024