Mal d'aria

L’Università Ca’ Foscari Venezia in collaborazione con l’Università Iuav di Venezia, l’Università degli Studi di Padova, l’Università degli Studi di Verona e l’artista Laura Pugno, vincitrice del Sustainable Art Prize 2022 organizzato dagli Atenei alla fiera di ArtVerona, hanno realizzato il progetto artistico “Mal d’aria”. 

Il progetto, attraverso un coinvolgimento attivo della comunità universitaria e cittadina, ha creato attraverso una serie di incontri tematici, una performance e un’esposizione finale, uno spazio di riflessione sulle problematiche causate dall’inquinamento dell’aria non solo dal punto di vista medico e ambientale ma anche da quello architettonico, urbanistico, giuridico e sociale andando alla scoperta di quelle nuove tecnologie che ci fanno sperare in possibili soluzioni.

Il progetto si collega alle principali tematiche legate alle grandi sfide globali, in linea con i 17 obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile promossi dall’ONU.

Immagine: grafica di Paolo Cagliero

Mostra e pubblicazione

La mostra, inaugurata il 20 dicembre 2023, è stata esposta nella sede di Ca’ Foscari Zattere a Venezia, fino al 28 febbraio 2024. 

Le opere sono state esposte presso l'Università degli Studi di Padova e verranno ospitate a partire da luglio all'Università degli Studi di Verona.

A conclusione del progetto è stata redatta la pubblicazione "Mal d'aria", una raccolta di contributi di docenti, studenti e studentesse che hanno preso parte all'iniziativa artistica di Laura Pugno. Uno spazio di riflessione sulle problematiche causate dall’inquinamento dell’aria e sulle possibili soluzioni a esse connesse.

Pubblicazione

Performance

Podcast "On Air - Una particella in terapia"

Nell'ambito del progetto "Mal d'Aria", un gruppo di studentesse ha realizzato il podcast "On Air - Una particella in terapia", un racconto in 10 puntate creato (testi e voci) da Viola Baschirotto, Asia Benetazzo, Daniela Decaro, Sara Korolija e Sofia Nicoletto in collaborazione con Radio Ca' Foscari.

Le 10 puntate sono disponibili su tutte le principali piattaforme di podcasting.

Le puntate raccontano la storia di Aera, una particella d’aria provata dall'inquinamento, che ha molto di cui parlare con la sua terapeuta che l'aiuterà a sentirsi finalmente libera e fuori pericolo.

Progetto

Il progetto si è sviluppato intorno ai cieli, analizzando nel dettaglio uno dei quattro elementi fondamentali, nonché una delle nostre principali fonti di vita: l’aria. La criticità della situazione italiana (in particolar modo la Pianura Padana) è ben nota, il progetto, durante la fase di avvicinamento alla mostra, ha approfondito il tema dell’inquinamento dell’aria andando alla scoperta di quelle nuove tecnologie che ci fanno sperare in possibili soluzioni.

Il progetto dedicato allo studio dell’inquinamento nasceva così per stimolare una riflessione su quello che possiamo ancora conoscere e approfondire sul tema, e su quanto l’essere umano può concretamente fare per impedire che tale processo continui a deteriorare in maniera sempre più drammatica le condizioni di vita nelle nostre città.

Il progetto, dalla forte valenza formativa, aveva come principale obiettivo il coinvolgimento attivo di studentesse e studenti universitari, fin dalle iniziali fasi organizzative, con la volontà da un lato di dare loro la possibilità di mettere in pratica e acquisire conoscenze in ambito artistico e organizzativo e dall’altro di farli riflettere sull’importanza della tematica trattata.

Il tema è stato analizzato da più punti di vista, indagando gli aspetti ambientali, scientifici, culturali e sociali che lo caratterizzano, attraverso la partecipazione a diverse attività: 

Allegati

  • Incontro di presentazione
  • Seminari: partecipazione a 4 seminari, ciascuno in una delle sedi dei quattro Atenei, tenuti da docenti, ricercatrici e ricercatori delle Università venete, da metà ottobre a metà novembre 2023.

    • 24 ottobre: Venezia

      • Iuav

        • a cura di Valeria Tatano ed Elena Giacomello
        • introduce l’artista Laura Pugno, vincitrice del Sustainable Art Prize 2022

      • Ca’ Foscari

        • a cura di Shaul Bassi, Mauro Masiol e Beatrice Rosso

    • 7 novembre: Verona

      • Università di Verona
      • Visita guidata alla Casa Museo Palazzo Maffei

    • 17 novembre: Padova

      • Università di Padova

  • Laboratorio con l’artista: studentesse e studenti hanno partecipato alle fasi di progettazione e realizzazione dell’opera (performance ed esposizione) a diretto contatto con l’artista. 

    • 11-12-19 dicembre: Venezia

  • Attività di comunicazione: realizzazione e traduzione di testi per i pannelli espositivi, documentazione delle fasi del progetto con foto e video, realizzazione di un podcast con Radio Ca' Foscari.

    • 20 ottobre: formazione online con Radio Ca' Foscari.

  • Catalogo: è stato realizzato il catalogo del progetto, i cui capitoli sono stati scritti anche da studenti/esse. 

A tutte le studentesse e a tutti gli studenti del progetto è stato rilasciato un attestato di partecipazione.
Per studentesse e studenti cafoscarini l'attività svolta rientra all'interno delle Competenze di Sostenibilità. I costi sostenuti per gli spostamenti (per raggiungere le sedi dell’Università di Padova e dell’Università di Verona) e i pranzi, sono stati rimborsati dall’Ateneo.

9.30 - 12.00 Seminario presso l'Università Iuav

a cura di Valeria Tatano ed Elena Giacomello

introduce l’artista Laura Pugno, vincitrice del Sustainable Art Prize 2022

La vegetazione in ambito urbano, declinata alla scala della città e dell'edificio, consente di ottenere una serie di benefici come la limitazione del fenomeno dell'isola di calore, con un conseguente abbassamento delle temperature, e il miglioramento della qualità dell'aria. Il contributo dell'architettura e dei sistemi tecnologici vegetati è in tal senso fondamentale, ma sono i comportamenti delle cittadine e dei cittadini a fare la differenza.

14.30 - 16.30 Seminario presso l'Università Ca' Foscari

a cura di Shaul Bassi, Mauro Masiol e Beatrice Rosso

  • Venezia: aria e arte nell'Antropocene - Prof. Shaul Bassi -  Coordinatore della Laurea Magistrale in Environmental Humanities, Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati
  • Che aria tira in Veneto? Sorgenti e trasporto di particolato atmosferico nella nostra regione - Prof. Mauro Masiol - Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica
  • Le microplastiche in ambiente sono ovunque: ma possono contaminare anche l'aria - Dott.ssa Beatrice Rosso - Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica

All'incontro si è parlato del valore dell’arte quale strumento per parlare di sviluppo sostenibile e di crisi ambientale, di qualità dell'aria per spiegare la situazione attuale e le possibili soluzioni che potrebbero essere adottate a livello di politiche ambientali, con un focus sulla Regione Veneto e infine delle microplastiche, che non si trovano solo nell'ambiente ma anche nell'aria.

10.00 - 12.00 Seminario presso l'Università Degli Studi di Verona

a cura di Alessandro Marcon, Fabio Piccinelli e Matteo Dainese

  • Effetti a breve e lungo termine dell’inquinamento atmosferico sulla salute umana  - Prof. Alessandro Marcon -  Dipartimento di Diagnostica e Sanità Pubblica
  • L’insostenibile pesantezza dell’aria - Prof. Fabio Piccinelli - Dipartimento di Biotecnologie
  • Effetti dell'inquinamento atmosferico sugli ecosistemi - Prof. Matteo Dainese - Dipartimento di Biotecnologie

14.30 - 16.00 Visita guidata alla Casa Museo Palazzo Maffei 

10.00 - 12.00 Seminario presso l'Università Degli Studi di Padova

Tavola rotonda a cura di Alberto Pivato (ingegnere ambientale), Maurizio Malo (giurista/costituzionalista), Paolo Giardullo (sociologo)

Attraverso una prospettiva pluridisciplinare, durante l’incontro si è parlato di Green Deal europeo e direttive sulla qualità dell’aria, con un focus sulla situazione del nostro Paese e, in particolare, della Pianura Padana, delineando possibili soluzioni. Si è affrontato il tema dell’uso delle automobili e quello dell’esposizione all’inquinamento dell’aria, in relazione a reddito e settori occupazionali; si è parlato inoltre di normativa sulla qualità dell’aria.

Coordina Francesca da Porto - Prorettrice con delega alla Sostenibilità

Foto seminari

Immagini: Benedetta Canella e Paulo Isaque de Souza Pires

Foto laboratori, performance e mostra

Laura Pugno

Nata a Trivero (BI) nel 1975. Vive e lavora a Torino. Dal 2003 è docente allo IED Istituto Europeo di Design di Torino.
La ricerca del suo lavoro si concentra sulla critica della visione tradizionale e analizza come gli esseri umani stabiliscono le loro relazioni con l’ambiente naturale. Questa ricerca si sviluppa in chiave processuale, con linguaggi che vanno dal disegno alla fotografia, alla scultura e al video, indagando i fattori sociologici e culturali che maggiormente influenzano le sensazioni e le emozioni che l’essere umano prova nella vita quotidiana e che condizionano la sua percezione del mondo e il suo comportamento.
L’oggetto del suo lavoro è il paesaggio naturale, sul quale si esprime in una serie di costruzioni e decostruzioni che sovrappongono livelli e momenti diversi del paesaggio, comprese le sempre più inquietanti prospettive che gli studiosi dell’ambiente rivelano.
Il suo intento è di realizzare opere che offrano una consapevolezza alternativa della realtà, evidenziando il condizionamento da parte delle regole culturali e utilizza il mondo della scienza come punto di riferimento.

Approfondimenti

Last update: 06/11/2024