Progetti 
Nazionali e internazionali

L'ufficio PInK partecipa, come proponente, partner o in supporto ai Dipartimenti di Ateneo, a bandi di finanziamento nazionali ed europei e a programmi internazionali.

In particolare, elaboriamo progettualità legate alla promozione dell'innovazione e della proprietà intellettuale e alla valorizzazione dei risultati di ricerca, finalizzate alla partecipazione a bandi di finanziamento nazionali e internazionali; il nostro personale prende inoltre parte a programmi internazionali legati al trasferimento di conoscenza e allo sviluppo dei rapporti tra università e imprese.

Trasformazione Digitale e Sostenibile delle PMI venete 
PID Veneto

persone che parlano a un tavolo di lavoro

Enti finanziatori: Regione Veneto, Unioncamere Veneto, PID Punto Impresa Digitale, Camera di Commercio Venezia Rovigo, Camera di Commercio Treviso-Belluno I Dolomiti, Camera di Commercio Padova, Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura Verona, Camera di Commercio Vicenza
Coordinatore per Ca' Foscari: Ufficio PInK
Referenti scientifici: Vladi Finotto, Cinzia Colapinto
Assegniste: Daniela Pavan, Noemi Ilaria Buonsante
Partner di progetto: Università degli Studi di Padova, Università di Verona
Durata: 15 mesi (30/11/2024 - 31/03/2026)

Il progetto PID Veneto si pone l'obiettivo di creare cultura diffusa sul digitale a servizio della transizione gemella (Twin transition), supportando nel concreto le piccole e medie imprese delle principali filiere del territorio nei processi di trasformazione digitale e sostenibile. Il concetto di Twin transition è centrale nelle politiche europee di rilancio dell'economia continentale e pone nuovamente al centro le tecnologie dell'informazione e della comunicazione come strumenti abilitanti. In un territorio come il Veneto, caratterizzato dalla prevalenza di imprese micro, piccole e medie, l'adozione di strumenti digitali richiede l'attivazione di un ecosistema di competenze e servizi in grado di creare cultura diffusa sul digitale, competenze per la selezione degli strumenti adeguati, categorie e strumenti per valutare gli investimenti.

Il progetto segue diverse fasi, per mappare il livello di maturità tecnologica delle imprese del territorio e accompagnarle verso l'elaborazione di progetti di trasformazione strategica supportati dalle tecnologie del digitale, attraverso attività di training e mentoring orientati alla digitalizzazione per imprenditori e dipendenti. Prevede il coinvolgimento di talenti dalle filiere della formazione post-secondaria (ITS) e terziaria (Università) come acceleratori del cambiamento e alla fine di ogni modulo, una fase di sperimentazione e validazione di protocolli e metodologie efficaci di mentoring delle PMI nella transizione gemella tramite pilot su un numero limitato di PMI. 

Il progetto è organizzato in diversi moduli tematici, gestiti da ogni partner. Il gruppo di ricerca cafoscarino si occuperà di:

  • Costruzione di un repository di contenuti multimediali legati al digital marketing.
  • Realizzazione di workshop, con incontri in presenza e online, basati sulla metodologia del design thinking, per trasferire conoscenze di digital marketing direttamente applicabili a casi studio aziendali.
  • Seguire i workshop sviluppati dall'Università degli Studi di Padova sui temi dell'industria 4.0 e dall'Università di Verona sull'intelligenza artificiale.
  • Realizzare un workshop congiunto, insieme alle altre Università, alla conclusione del progetto.
  • Attivare un'attività di Action Research tramite la realizzazione di pilot. Obiettivo dei pilot sarà sperimentare, implementare e validare protocolli e metodi efficaci nel mentoring delle PMI nella transizione gemella tramite lo sviluppo di un progetto di trasformazione digitale.

REGENU 
Strategie di rigenerazione per gli istituti di istruzione superiore

Person on spiral stairs stretching towards plants

Programma di finanziamento: Erasmus+ KA2 "Partnerships for Innovation - Forward Looking Projects"
Proponente per Ca' Foscari (Project leader): Ufficio PInK
Referente scientifico: Cinzia Colapinto
Assegnista: Luciana Gualdi
Partner di progetto: University Industry Innovation Network (Paesi Bassi), Institute Mines-Télécom Business School (Francia), Trinity College Dublin (Irlanda), Münster University of Applied Sciences (Germania), University of Ljubljana (Slovenia), Universitat de Vic (Spagna), National Alliance for Local Economic Development (Serbia)
Durata: 36 mesi (01/01/2023 - 31/12/2025)

re:gen-u website [ENG]

In accordo con gli obiettivi del Green Deal Europeo per arrestare il cambiamento climatico, fermare la perdita di biodiversità e ridurre l'inquinamento, la nostra società ha bisogno di incrementare l'uso efficiente delle risorse, passando a un'economia pulita e circolare.

Un importante contributo per nuove strategie di crescita può arrivare dalle università, quali promotori di talenti e di collaborazioni e sviluppatori di soluzioni non solo in ambito industriale (ricerca per l'industria, commercializzazione di tecnologie, spin-off high-tech), ma anche in coerenza con i principi dell'economia rigenerativa. Tuttavia ad oggi solo il 24% degli Istituti di Educazione Superiore (Higher Education Institution - HEIs) include la valorizzazione della conoscenza ecologica nelle proprie politiche

Il progetto REGENU vuole rispondere a questa esigenza attraverso approcci di apprendimento innovativi e imprenditoriali, affrontando la necessità di un'implementazione sistemica del Green Deal Europeo attraverso lo sviluppo di modelli di business che passino da un modello di economia estrattiva a un modello di economia rigenerativa.

L'Università Ca' Foscari Venezia è la coordinatrice del progetto e il gruppo di ricerca di Ca' Foscari si occuperà di:

  • aumentare la comprensione delle economie rigenerative, degli strumenti e del potenziale ruolo dell'università nel sostenere la transizione da un'economia estrattiva a un'economia rigenerativa;
  • progettare un programma di formazione e strumenti per far progredire le competenze, le conoscenze e le attitudini di ricercatori, insegnanti e professionisti d'impresa verso le attività imprenditoriali nel campo dell'economia rigenerativa;
  • sviluppare un programma di sfide innovative che proponga soluzioni e progetti imprenditoriali basate sui principi dell’economia rigenerativa;
  • implementare e convalidare un programma di formazione e tutoraggio al fine di sviluppare e accelerare soluzioni rigenerative;
  • avere un impatto locale e internazionale, diffondendo i risultati del progetto e sostenendo le competenze e le attività sviluppate oltre la durata del progetto stesso.

Time4UNIchange 
Il cambiamento culturale verso università più impegnate con l’esterno e imprenditoriali

Programma di finanziamento: Erasmus+ KA2 "KA220-HED - Cooperation partnerships in higher education"
Proponente per Ca' Foscari: Ufficio PInK
Referenti scientifici: Vladi FinottoFrancesca Checchinato
Assegnista: Luciana Gualdi
Partner di progetto: UIIN-University Industry Innovation Network (Paesi Bassi), Munster Technological University (Irlanda), The School of Engineering di Jönköping University (Svezia)
Durata: 18 mesi (01/10/2022 - 31/03/2024)

T4UC website [ENG]

Il progetto Time4UNIchange affronta la necessità di un cambiamento culturale all'interno delle università promuovendo l'impegno esterno e le attività imprenditoriali e accrescendo la consapevolezza interna dei vantaggi portati da un IIS (istituto di istruzione superiore) innovativo, imprenditoriale e strettamente legato al proprio territorio.

Per farlo svilupperà, per la leadership e il personale non docente dell'ateneo, gli strumenti e le linee guida necessari per promuovere e attuare una cultura aperta e un atteggiamento più positivo tra gli accademici (sensibilizzazione, comunicazione, motivazione), così da sostenerli nell'intraprendere un maggior numero di attività di innovazione, imprenditorialità e valorizzazione, collegate al tradizionale ambito accademico ma al di fuori della propria istituzione.

Il gruppo di ricerca di Ca' Foscari si occuperà in particolare di:

  • condurre una ricerca sul cambiamento culturale verso l'impegno esterno e le attività imprenditoriali, compresa l'analisi della letteratura scientifica, l'identificazione dei bisogni e delle percezioni degli accademici, la revisione dei concetti e degli strumenti di gestione del cambiamento e la selezione di esempi di buone pratiche di sensibilizzazione e cambiamento culturale all'interno delle università.
  • Sviluppare e convalidare il kit di strumenti per il cambiamento culturale, identificando ciò che può essere realmente efficace e sviluppando le guide strategiche per la sensibilizzazione, il miglioramento della comunicazione, l'incentivazione e la navigazione nell'ambiente di supporto.
  • Guidare il piano d'azione per la diffusione e il sostegno del progetto stesso, compreso il coordinamento della strategia di comunicazione e di valorizzazione, lo sviluppo del piano di sostenibilità, la gestione del sito web, dei canali di social media e del materiale di comunicazione, nonché il coordinamento dell'organizzazione di tre eventi di disseminazione.

Cultural Heritage 2.0: Business Model Evolution Program

Programma di finanziamento: Erasmus+ KA2: "KA220-HED - Cooperation partnerships in higher education” - GA n° 2021-1-IT02-KA220-HED-000032050
Proponente per Ca' Foscari (Project leader):
 Ufficio PInK
Referenti scientifici: Maria LusianiMonica Calcagno
Assegnista: Daniela Pavan
Partner di progetto: University of Copenhagen (Danimarca), Bespoke (Danimarca), University of Vienna (Austria), University Industry Innovation Network - UIIN (Paesi Bassi), Momentum (Irlanda)
Durata: 2 anni (01/02/2022 - 31/01/2024)

CH 2.0 website [ENG]

Come supportare la ripresa del settore culturale, in particolare dopo la crisi derivante dal COVID-19? La trasformazione digitale può davvero aiutare la riprogettazione dei modelli di business delle istituzioni culturali?

Il progetto intende promuovere e valorizzare forti collaborazioni tra Università e istituzioni culturali finalizzate a una ripresa del settore culturale, attraverso la riorganizzazione dei modelli di business, la nascita e l'implementazione di nuovi approcci e sinergie, il trasferimento di conoscenze, lo sviluppo di risorse innovative e competenze digitali.

Il gruppo di ricercatori cafoscarini coinvolti si propone infatti di:

  • analizzare le esigenze post-COVID del settore culturale e mappare i possibili scenari che potrebbero nascere grazie a processi di transizione digitale delle imprese culturali, con particolare attenzione alla ridefinizione del modello di business;
  • collaborare alla realizzazione della pubblicazione "Il futuro degli scenari del settore dei beni culturali";
  • offrire percorsi formativi focalizzati sulla consulenza digitale, rivolti a docenti e personale accademico, per facilitare il processo di apprendimento grazie ad un approccio orientato al problem solving, ricco di esempi pratici riguardanti il settore culturale di ciascuna delle nazioni coinvolte;
  • realizzare programmi pilota di formazione e redesign dei modelli di business delle istituzioni culturali in Italia, Danimarca e Austria;
  • presentare casi di successo, derivanti dalla sperimentazione durante il programma pilota, riconducibili alla digitalizzazione e trasformazione dei modelli di business.

Urban GoodCamp (UCAMP)

Funding programme: Erasmus+ KA2: "Cooperation for innovation and the exchange of good practices - Knowledge Alliances" - GA n° 621686-EPP-1-2020-1-ES-EPPKA2.
Proponente per Ca' Foscari:
 Ufficio PInK
Referenti scientifici: Vladi FinottoCinzia ColapintoFabio Pranovi
Assegnista: Daniela Pavan
Partner di progetto: Knowledge Foundation Madri+d (Spagna), Bespoke (Danimarca), Institut Mines Telecom Business School - IMTB (Francia), University Industry Innovation Network - UIIN) (Paesi Bassi),  Aalto University (Finlandia), Institute for Innovation and Development of University of Ljubljana - IRI UL (Slovenia), Advancis (Portogallo), Amsterdam University of Applied Sciences - AUAS (Paesi Bassi)
Durata: 3 anni (01/01/2021 - 31/12/2023)

UCAMP website [ENG]

Individuare le sfide urbane più pressanti e affrontarle coinvolgendo attivamente la comunità cittadina, in collaborazione con altri enti europei per lo sviluppo di soluzioni e best practice: Ca' Foscari affianca i principali stakeholder locali e si pone come attore attivo nella città di Venezia, nella rete di sette città europee promotrici di UCAMP.

Lo sviluppo urbano richiede approcci integrati e forti partnership tra istituzioni, società civile e mondo dell'industria. Le istituzioni di formazione terziaria (Higher Education Institutions - HEIs), in questa prospettiva, sono cruciali in quanto attori della ricerca di frontiera e della diffusione di conoscenze aggiornate. UCAMP mira a valorizzare la collaborazione tra HEIs e gli stakeholder dei territori su cui insistono per sviluppare soluzioni innovative e originali alle problematiche delle città coinvolte. Tra gli obiettivi, l'elaborazione di percorsi di apprendimento attivo per studenti universitari, giovani ricercatori e individui coinvolti in percorsi di formazione continua.

Il progetto vede coinvolte sette città europee – sei delle quali sono capitali: Madrid, Amsterdam, Copenaghen, Helsinki, Ljubljana, Parigi, Venezia e si dipana lungo tre grandi tematiche: economia circolare e waste management, biodiversità urbana, comunità sostenibili

Venezia, città unica nel suo genere, necessita di approcci che integrino l'asse economico, sociale e ambientale per la creazione di comunità sostenibili e che il gruppo di ricerca di Ca' Foscari ha individuato nell'overtourism, nel depopolamento e nella tutela ambientale e della laguna.
Nel corso di 3 anni, i ricercatori cafoscarini svilupperanno un'analisi di queste sfide urbane, adottando approcci di progettazione partecipata e co-design, per elaborare un'ipotesi di soluzione insieme agli stakeholder locali coinvolti: l'amministrazione pubblica, università e scuole, istituzioni culturali, imprese, i residenti e chi a Venezia si reca per lavoro o studio. 

UIIN - University Industry Innovation Network 
Strategic Partnerships Program

Da marzo ad agosto 2021 l'Università Ca' Foscari ha partecipato, attraverso l'ufficio PInK, al "Pilot Programme" di UIIN - University Industry Innovation Network, dedicato allo sviluppo delle partnership strategiche verso partner 'chiave', quali imprese e altri stakeholder pubblici e privati. Obiettivo della partecipazione, lo sviluppo di un processo collaborativo che aiuti la nostra università a fornire un servizio mirato e ad accrescerne l’impatto, adottando modelli efficaci. 

Il progetto ha stimolato, da una parte, il confronto con altri enti di ricerca internazionali e best practice, per una maggiore comprensione delle dinamiche interne al proprio istituto che ne regolano le partnership strategiche; dall'altro, l'elaborazione di una strategia personalizzata per ricavare un’utile guida per futuri servizi di supporto alle partnership, che considerasse tutti i portatori di interesse interni (accademici, personale direzionale e staff amministrativo) ed esterni.

Attraverso incontri di gruppo, brainstorming interni e seminari con ospiti del mondo dell'impresa, il progetto ha portato alla stesura di una roadmap quinquennale da includersi nel piano strategico di ateneo e pone, quale focus del progetto, nuova attenzione all'ambito delle scienze umane e sociali.

Al programma hanno partecipato università e centri di ricerca di tutto il mondo facenti parte del network di UIIN, la rete che riunisce oltre 80 enti impegnati nella costruzione di un'attiva e duratura relazione con le imprese e società del territorio.

Venice Promex

Attrarre l'utenza cinese in Veneto quale meta privilegiata è la prossima sfida per il turismo in regione: Venice Promex mira a fornire agli operatori turistici veneti strumenti adeguati per attrarre ed accogliere il turista cinese, a sviluppare strutture adeguate e un’offerta di servizi su misura per rispondere ai bisogni espressi, per ricevere e assistere il turista durante il soggiorno con personale culturalmente preparato.

Due gli accordi sottoscritti con Ca' Foscari: uno incentrato su attività di ricerca, indagine e aggiornamento sulla "domanda turistica" cinese post-pandemia, il secondo su attività di formazione degli operatori veneti del turismo, nonché su un Active Learning Lab con imprese e studenti per l'ideazione nuovi itinerari turistici costruiti su misura per i viaggiatori cinesi.

Referenti scientifici: Livio Zanini, Michele Tamma, Vladi Finotto

Punto Impresa Digitale - PID VeRo 4.0

Ca' Foscari ha collaborato con la Camera di Commercio di Venezia Rovigo nell’ambito del Punto Impresa Digitale (PID) per supportare le mpmi (micro, piccole e medie imprese) delle principali filiere del territorio nella trasformazione digitale. Da novembre 2018 a dicembre 2019 ricercatori cafoscarini in management e informatica hanno affiancato le imprese in percorsi gratuiti di formazione e mentoring per l'adozione di modelli personalizzati e tecnologie di industria 4.0.

Referenti scientifici: Vladi Finotto, Andrea Albarelli, Cinzia Colapinto.

Last update: 20/03/2025