Dipartimento di eccellenza
Perché siamo eccellenti
La nostra ricerca vanta una consolidata tradizione di studi economici, testimoniata dalle origini stesse di Ca' Foscari, prima scuola di economia e commercio in Italia, e dalla rivista Research in Economics, fondata nel 1947, edita ora da Elsevier e di recente entrata nel novero delle più influenti riviste internazionali in economia.

I nostri docenti sviluppano ricerca rivolta all'analisi e alla comprensione dei fenomeni economici, affrontandone la complessità ed approfondendone le implicazioni sociali, etiche e ambientali. I risultati raggiunti ci collocano tra i migliori dipartimenti di Economia italiani e tra nella top 250 a livello internazionale (QS World University Ranking by subject). L'attività di ricerca si sviluppa anche grazie ad alcuni Centri. Siamo particolarmente attenti alla formazione di livello magistrale, master e dottorato, e alla formazione di assegnisti e giovani ricercatori, che sono attivamente coinvolti nei progetti di ricerca. Nostri laureati sono stati inseriti nell’elenco dei top 100 young economists (under 40) dei ranking REPEC. Offriamo programmi di dottorato, tra cui Economics e Science and Management of Climate Change, entrambi capaci di attrarre giovani studiosi da tutto il mondo. Scopri la nostra offerta formativa.
![]() | La nostra ricerca | 5.19 M |
Il Centro VERA
Il Centro VERA [ENG] (Venice centre in Economic and Risk Analytics for public policies) è il risultato del finanziamento ministeriale "Dipartimenti di Eccellenza". Il Centro VERA è il centro di ricerca innovativo del Dipartimento di Economia sulle tematiche del benessere sociale, la valutazione dei rischi e delle politiche pubbliche. Obiettivo primario è fornire supporto scientifico ai policy makers nelle sfide che riguardano la sostenibilità dei sistemi di welfare, il fenomeno dei flussi migratori, gli effetti dei cambiamenti climatici, le strategie di mitigazione dei danni ambientali, l'insorgere di instabilità politiche e finanziarie.
Puntiamo, dunque, a diventare un riferimento nazionale e internazionale nella definizione di metodologie e modelli economici per supportare e indirizzare i processi decisionali sia nel pubblico che nel privato.
Principali temi di ricerca:
Salute e Welfare, Smart Agrifood, Dati Climatici e Assicurazioni, Blockchain, Fintech, High Frequency Trading e Digital Banking, Smart City ed Energy Efficiency, Climate Change ed Environmental Risks.
Investimento risorse: 12,5 milioni di euro
Abbiamo assunto:
5 professori associati
Elisa Barbieri
Stefano Battiston
Fabio Michelucci
Francesco Moscone
Davide Raggi
2 ricercatori tenure-track
Vera Djordjilovic
Simone Righi
5 ricercatori a tempo determinato (lettera a)
Giacomo Di Tollo
Ayokunle Anthony Osuntuyi
Teresa Randazzo
Alessandro Spiganti
Lucia Zanotto
2 tecnologi a tempo determinato
Andrea Albarea
Marianna Morelli
1 personale tecnico-amministrativo
Simonetta Basso
Tappe principali del progetto
2018-2019
- Avvio reclutamento
- Istituzione del Centro VERA
- Avvio procedure di metadatazione
- Potenziamento laboratorio di economia sperimentale
- Ampliamento e adeguamento delle infrastrutture esistenti per l’analisi di big data
- Nuove borse di dottorato, di stage (VERA Academy)
- Istituzione di Chair of Excellence per studiosi internazionali
2020-2022
- Completamento del reclutamento
- Acquisizione di nuova strumentazione e software
- Co-finanziamento di attività sperimentali e attività sul campo
- Lancio di una Summer School
Molta attività di ricerca del dipartimento è già stata dedicata all'evoluzione dei sistemi di welfare e alla configurazione del benessere della popolazione. La sfida aperta è comprendere, in uno schema di interazione tra mercati, decisori pubblici e cambiamenti strutturali, lo spazio di intervento utile a migliorare il benessere e garantire la crescita economica.
La combinazione di basi dati di diversa natura è una prima risposta a questa sfida. Micro-dati individuali raccolti con indagini campionarie possono essere integrati con dati sperimentali ottenuti con internet surveys e da social networks, superando così alcune forti limitazioni dei dati d'indagine classici.
La possibilità di agganciarli ad archivi di dati amministrativi e dati georefenrenziabili permette il collegamento con informazioni sul contesto socio-economico e ambientale. La costruzione e lo studio di questi super-dati permette di sfruttare e sistematizzare l'enorme mole di informazioni oggi disponibili. A tal fine è necessaria l'integrazione di nuove competenze economiche, statistiche e matematiche per poter costruire modelli - teoricamente micro fondati - utili ad analizzare le scelte dei decisori economici (siano essi individui, famiglie o imprese) in un panorama istituzionale che cambia, e di fornire al decisore informazioni sugli scenari più probabili oltre che una quantificazione dei rischi e degli effetti di potenziali scelte.
La combinazione di microdati, da survey regolari o basi dati amministrative, con dati georeferenziati apre filoni di ricerca innovativi anche per l'analisi economica su scala territoriale.
Sul fronte metodologico, l'attività del centro richiede lo sviluppo di:
- nuovi metodi e modelli econometrici per l'analisi di basi-dati di grandi dimensioni, dati ad alta frequenza e di dati georeferenziati, con particolare attenzione all'interazione con altre discipline come statistica, matematica applicata e machine learning;
- agent based model e multi-agent model per simulare le interazioni tra i diversi attori al fine di valutare gli effetti e l'impatto sull'intero sistema di decisione politiche;
- attività di ricerca sperimentale in laboratorio e sul campo (lab and field experiments), che rappresenta sempre più un requisito fondamentale per il collegamento tra diverse tecniche di data collection, data analysys e data modelling in campo economico e sociale.
Su ognuno di questi fronti, econometrici, matematici applicati, statistici ed economisti sperimentali del dipartimento hanno già maturato esperienze e risultati scientifici che rendono possibile lo sviluppo di ricerca di frontiera e applicata nell'orizzonte temporale dei cinque anni previsto dal progetto e soprattutto che garantiscono, grazie anche ai nuovi ricercatori che saranno assunti con i fondi del progetto, il proseguimento delle attività del centro VERA e le sue potenzialità di impatto sul sistema socio-economico.
Il Centro VERA è luogo di formazione di economisti applicati e analisti, oltre che luogo di svolgimento di attività di ricerca sperimentale.
Grazie alle sinergie con il percorso di dottorato in Economia, i master (Analisi e valutazione delle Politiche Pubbliche e International Master in Economics and Finance - IMEF) e le lauree magistrali (Economia e finanza, Global development and Entrepreneurship), le attività del centro e la ricerca collegata costituiscono garanzie per poter formare figure di elevata professionalità, formate "sul campo" e con prospettive di impiego in ruoli di responsabilità nel settore pubblico e privato.
Attività principali:
- potenziamento del percorso di dottorato in Economics (stanziamento di 2 borse), organizzazione della Summer School e coinvolgimento di studiosi di fama internazionale grazie alle Chair of Excellence; formazione e supporto degli studenti di magistrale e master attraverso le borse di stage per attività di research assistance (VERA Academy);
- creazione di assegni di ricerca a supporto delle Chair of Excellence, quali occasione di formazione di talenti.
Per lo sviluppo dell’attività sperimentale del centro e l’utilizzo di grandi basi dati, sono richiesti importanti investimenti in infrastrutture informatiche per attività di calcolo e storage; laboratori per gli esperimenti e l’attività di didattica innovativa; basi dati e cloud computing, che integreranno le infrastrutture già esistenti.
Nel dettaglio, il progetto prevede:
- potenziamento del cluster di calcolo (CPUs, storage) con lo sviluppo del nuovo High Performance Computing (HPC);
- accessi a basi dati finanziarie e macroeconomiche (Datastream, EuropeanDatawarehouse) ed eventuali basi dati ad alta frequenza;
- accesso a Planet Labs, per dati satellitari, dati di social network, dati di telefonia mobile (laddove possibile);
- supporto alla realizzazione e alla gestione del Bloomberg Finance Lab;
- realizzazione e potenziamento hardware del nuovo laboratorio di economia sperimentale VERA Lab;
- software per il disegno e la conduzione degli esperimenti (in laboratorio e sul web);
- potenziamento degli strumenti di storage e data protection, ai fini del corretto svolgimento degli esperimenti.
Sono organi del Centro il Direttore e il Management Group:
Direttore
Roberto Casarin
Professore Ordinario in Econometria
Management Group
Michele Bernasconi
Professore Ordinario in Scienza delle Finanze
Monica Billio
Professoressa Ordinaria in Econometria
Agar Brugiavini
Professoressa Ordinaria in Economia Politica
Pietro Dino Enrico Dindo
Professore Ordinario in Economia Politica
Carlo Giupponi
Professore Ordinario in Economia Applicata
Stefano Magrini
Professore Ordinario in Politica Economica
Paolo Pellizzari
Professore Ordinario in Metodi Matematici dell'Economia e delle Scienze Attuariali e Finanziarie
Il Centro e il Dipartimento si avvarranno di un Advisory Board (AB) e di un Internal Review Board (IRB).
Advisory Board (AB)
L'AB ha una componente internazionale, caratterizzata da un'elevata reputazione scientifica, e una nazionale, composta da rappresentanti delle parti sociali interessate.
I membri dell'AB, singolarmente o collegialmente, forniranno un punto di vista indipendente sulle linee scientifiche, consigli e/o pareri sulle azioni individuate, suggerimenti su nuove idee di sviluppo.
Internal Review Board (IRB)
L'IRB fornirà valutazioni e verifiche per assicurare che la ricerca venga svolta in accordo ai principi etici definiti dalla normativa nazionale e internazionale.
Last update: 28/02/2023