Focus ricerca

Spazi pieni e spazi vuoti: le piazze di Ugarit nel progetto COMPUS

Gli intrecci tra spazio pubblico e vita politica a Ugarit, antica città del Vicino Oriente di 3300 anni fa, sono l’oggetto del progetto Compus di Alessandra Gilibert, vincitrice nel 2016 di una borsa Marie Curie a Ca’ Foscari

Aquileia: open day allo scavo archeologico di Ca’ Foscari

Un’area di scavo tuttora attiva, grazie a un progetto iniziato nel 2010 dall’Università Ca’ Foscari Venezia, sarà visitabile dal pubblico sabato 23 giugno grazie a un’apertura straordinaria degli scavi promossa dai ricercatori e studenti cafoscarini e dalla Fondazione Aquileia.

Il concetto moderno di scienza tra conflitti politici e tensioni religiose

I conflitti politici, le lotte ideologiche e le tensioni religiose sono un freno allo sviluppo scientifico o il carburante che lo alimenta? Il concetto moderno di scienza si è formato dalla frammentazione politico religiosa che ha rimpiazzato l’universalismo medievale? Questo l'obiettivo dell'ERC a forte connotazione interdisciplinare Institutions and Metaphysics of Cosmology

Nuovi scenari di ricerca grazie agli ‘occhi’ dei satelliti

Dallo spazio alla Terra: ecco come i ricercatori cafoscarini utilizzano i dati del remote sensing per studi dall'economia ai cambiamenti climatici, dall'archeologia agli ecosistemi fluviali

Federico Faggin, sulla natura della consapevolezza

“Un giorno, i robot controlleranno il mondo” – “gli esseri umani sono le macchine più complesse sulla terra” – “i computer possono risolvere i problemi più difficili più velocemente e meglio di noi”.

Ricerca per migliorare l’acquacoltura e il welfare dei pesci allevati

Parte il progetto GAIN, coordinato da Ca' Foscari, con 21 partner da tutto il mondo per applicare economia circolare, sostenibilità e nuove tecnologie a un settore strategico per la sicurezza alimentare

Cina: più ambiente, ma scarsa attenzione agli impatti sociali

Una valutazione partecipata della pianificazione territoriale evidenzia gli ostacoli a uno sviluppo sostenibile e suggerisce approccio più inclusivo. Studio su Environmental Science & Policy

L’Europa medievale del bilinguismo

“Gli intellettuali medievali erano immersi in una sinfonia di linguaggi che circolavano oltre i confini degli embrioni nazionali e si declinavano secondo le diverse identità locali", spiega Antonio Montefusco

SIGN-HUB, progetto di ricerca europeo sulle Lingue dei Segni

Per la prima volta la lingua dei segni italiana (LIS), insieme a catalana (LSC), spagnola (LSE), turca (TID), tedesca (DGS) e dei Paesi Bassi (NGT), avrà la sua grammatica di riferimento completa, in grado di descrivere tutti i fenomeni linguistici: fonologici, morfologici, sintattici e pragmatici.