La ricerca di Ca' Foscari ottiene 74 milioni dal PNRR e MUR

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PNRR, Ca’ Foscari ottiene finanziamenti pari a oltre 74 milioni di euro per sostenere progetti scientifici sfidanti su tematiche di rilevanza globale: beni culturali, turismo sostenibile, welfare e invecchiamento, sicurezza informatica, rischi ambientali e finanziari, innovazione tecnologica. Nel finanziamento complessivo figurano anche 10 milioni di euro, assegnati nei giorni scorsi dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), per il potenziamento delle infrastrutture e delle attrezzature a supporto della ricerca di Ateneo. Queste risorse si aggiungono a quelle già previste dal bilancio pluriennale di Ateneo pari a più di 8 milioni.

La Rettrice Tiziana Lippiello: “I progetti di ricerca del nostro Ateneo finanziati nell’ambito del PNRR sono di alta qualità e innovativi per il tipo di approccio e metodologie con cui verranno affrontate le grandi sfide globali del nostro tempo nelle quali si sono specializzate nel corso degli anni le competenze dei nostri ricercatori e delle nostre ricercatrici. Si tratta inoltre di progetti interdisciplinari che uniscono aree di studio diverse del nostro Ateneo. Grazie a questi importanti cofinanziamenti potremo dare un ulteriore significativo contributo allo sviluppo della ricerca in un momento storico così cruciale e decisivo per la ripresa dell’Europa e di tutto il mondo”.

I principali progetti scientifici di Ca’ Foscari finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza:

  • AGE-IT: a novel public-private alliance to generate socioeconomic, biomedical and technological solutions for an inclusive Italian ageing society: il progetto affronta le conseguenze e sfide poste dall'invecchiamento della popolazione in Italia. Un processo sfaccettato e complesso che presenta dei rischi, ma anche delle opportunità per promuovere un benessere inclusivo con risvolti per l'intera società. Il progetto coinvolge partner pubblici e privati con un approccio interdisciplinare e olistico, per contribuire a questo campo di ricerca e supportare lo sviluppo per il mercato di beni e servizi correlati. Referente per Ca' Foscari: Agar Brugiavini, Dipartimento di Economia. Finanziamento assegnato all’Ateneo: € 5.6 milioni

  • CHANGES: Cultural Heritage Active Innovation for Next-Gen Sustainable Society: il progetto coinvolge 25 partner e 11 associati per portare elementi innovativi nella gestione e promozione del patrimonio culturale e per sostenere la diffusione di una partecipazione attiva e una consapevolezza a livello europeo della popolazione. Il progetto sfrutta le potenzialità e promuove l'integrazione delle tecnologie digitali, tanto per i beni tangibili quanto per quelli intangibili. Referente per Ca' Foscari: Monica Calcagno / Centro di Erogazione Servizi di Ateneo CESA. Finanziamento assegnato all’Ateneo: € 7.8 milioni

  • SERICS: Security and Rights in the CyberSpace: il progetto punta a creare un centro di ricerca "diffuso" in tema di sicurezza informatica e distribuito sull'intero territorio nazionale, basato sul modello hub & spoke. Sono previsti un hub centrale e 10 interventi tematici promossi da diversi raggruppamenti di università e aziende. Ca’ Foscari è responsabile della sicurezza del software e della piattaforma, indagando sia le basi formali della programmazione sicura, allo scopo di facilitare la costruzione di sistemi software sicuri "by-design", sia la sicurezza della supply chain del software, esplorando soluzioni innovative per proteggere il processo di gestione e sviluppo del software, testandole per validare e valutare sperimentalmente le tecniche proposte. Referente per Ca' Foscari: Riccardo Focardi, Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica. Finanziamento assegnato all’Ateneo: € 6.9 milioni

  • GRINS: Growing Resilient, INclusive and Sustainable: il progetto si propone di sviluppare una piattaforma, insieme integrata di banche dati eterogenee e georeferenziate per lo studio dell'evoluzione delle condizioni economiche e sociali dei territori italiani e del sistema economico nel suo complesso. In particolare, la ricerca si focalizza su: aspetti ambientali, ovvero l'evoluzione delle condizioni climatiche, la mappatura dei rischi naturali e i dati sull'inquinamento; aspetti economico-sociali e sanitari, ovvero l'analisi di informazioni relative a mobilità, consumi, salute, nonché sull'andamento delle attività economiche; aspetti finanziari: profili di rischio e sostenibilità a medio e a lungo termine del debito dei diversi stakeholders (Stato, famiglie, imprese). Referente per Ca' Foscari: Monica Billio, Dipartimento di Economia. Finanziamento assegnato all’Ateneo: € 4.1 milioni

  • Ecosistema iNEST: Interconnected Nord-Est Innovation: il progetto ha l’obiettivo di valorizzare ed estendere rapidamente i benefici delle tecnologie digitali alle principali aree di specializzazione del territorio del Nord-Est italiano: Friuli-Venezia Giulia, Veneto e le due Province Autonome di Trento e Bolzano. Le attività di ricerca e innovazione di iNEST sono incentrate su 9 temi, gli ambiti su cui si concentrano gli interventi sono quello industriale-manifatturiero per una svolta green e digitale, dello sviluppo della montagna, città, architettura e design sostenibili, salute, alimentazione e nuovi stili di vita, turismo, cultura e industrie creative, settore agroalimentare intelligente, bacino marino, marittimo e delle acque interne dell’alto Adriatico, modelli e tecnologie per il digital twin. L'interconnessione degli ecosistemi locali a livello macroregionale consentirà di lavorare su una comune "visione digitale" a vantaggio dell'economia e dei cittadini, con strategie locali di specializzazione intelligente da riunire in un approccio condiviso per tutto il Nord-Est. Ca’ Foscari è responsabile, tra le altre Università del Nord-Est per la costruzione di un ecosistema turistico fondato sulla convergenza tra cultura, creatività e tecnologie digitali. Referente per Ca' Foscari: Fabrizio Panozzo / Centro di Erogazione Servizi di Ateneo CESA. Finanziamento assegnato all’Ateneo: € 7.1 milioni

  • ITINERIS: Italian Integrated Environmental Research Infrastructures System è il sistema integrato delle Infrastrutture di Ricerca a livello nazionale in campo ambientale da proporre come riferimento a livello europeo. Per garantire questo approccio integrato, ITINERIS costruisce una rete di 22 Infrastrutture di Ricerca, tutte rilevanti per conoscenza e studi ambientali condotti su atmosfera, ambiente marino, biosfera terrestre e geosfera. ITINERIS sviluppa in modo sostenibile la ricerca interdisciplinare attraverso l'uso e il riutilizzo di dati e servizi esistenti o pre-operativi, ampliandone l’accesso e supportando il nostro Paese ad affrontare le sfide ambientali dei prossimi anni. Referente per Ca' Foscari: Marco Roman, Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica. Finanziamento assegnato all’Ateneo: € 1.9 milioni

  • FF-ITI - FUTURE FARMING Innovation Technology Infrastructure: Ca’ Foscari è istituzione proponente e attuatore di questo progetto che prevede l'istituzione di un'infrastruttura tecnologica per l'innovazione a sostegno della ricerca industriale e del trasferimento di tecnologia dal settore dell’agricoltura in "ambiente controllato" - basata su tecnologia e dati – al nature co-design. L'intersezione tra questi due aspetti origina un nuovo ambito al confine tra le discipline delle scienze della vita, della chimica, dell'ingegneria, dell'informatica e del design per identificare applicazioni industriali utilizzando la natura come una piattaforma di produzione. Future Farming si concentra sull'impatto intersettoriale delle forme di vita, da microscopiche a macroscopiche: virus, batteri, alghe, funghi, piante, insetti, coltivandole in modo sostenibile, in ambienti controllati per diventare cibo, biomolecole, biofarmaci, biomateriali, ecc.  Referenti per Ca' Foscari: Carlo Bagnoli e Alvise Perosa, Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanotecnologie. Finanziamento assegnato all’Ateneo: € 20 milioni (PNRR + finanziamento privato)

Nel finanziamento complessivo figurano ulteriori progetti di ricerca fra i quali 17 progetti vincitori del bando Young Researchers che hanno ottenuto finanziamenti pari  a 2,9 milioni di euro. Su fondi PNRR Ca’ Foscari ha ottenuto inoltre 5,7 milioni di euro per borse di dottorato.