VenITER, l'app degli studenti per un turismo sostenibile a Venezia

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“Think globally, act locally” è la sfida raccolta e messa in pratica dalla neonata associazione studentesca Ca' Foscari for SDGs, che si occupa di promuovere attività volte alla sensibilizzazione sui 17 Sustainable Development Goals (Obiettivi di Sviluppo Sostenibile) dell’Agenda ONU 2030. L’associazione — fondata a settembre 2021 dall'economista e presidente Gianluca Freddi e dall'avvocata Eleonora Bosio, cofondatrice e vicepresidente — fa già parlare di sé per il suo progetto di app VenITER, che ha lo scopo ambizioso di contribuire alla regolamentazione dei flussi turistici a Venezia. VenITER è stata scelta tra i dieci progetti che hanno preso parte alle finali italiane degli stati Generali dell’Innovazione, che si sono svolti a Roma al palazzo della Regione Lazio lo scorso 11 dicembre.

L’idea, progettata e sviluppata da Bianca Uberti Foppa, Andrea Puletto, Angelo Vita, Sofia Rigucci e Sara Gavioli, con il contributo di Matilde Orlandi e Francesco Molfese, consiste nel realizzare un’applicazione per smartphone che guidi i visitatori di Venezia lungo itinerari alternativi, ispirati ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030.

“Si tratta di valorizzare percorsi alternativi a quelli classici per raggiungere i punti di attrazione, spesso molto affollati. L’ambizione è quella di regolamentare i flussi pedonali in tempo reale, attraverso l’uso della localizzazione GPS ed alcuni check-point situati lungo l’itinerario - ci spiega Gianluca Freddi - al contempo, i percorsi saranno pensati per sensibilizzare i partecipanti sugli obiettivi di sviluppo sostenibile e far conoscere realtà artigianali locali che ne sposano gli ideali. Questo permetterà di incontrare le bellezze di Venezia, soffermandosi anche sulle fragilità che la contraddistinguono. Lo sviluppo e la realizzazione di VenITER avvengono per due canali paralleli: innovazione sociale e innovazione digitale, tramite un approccio bottom-up basato sulla sinergia fra rete universitaria, realtà del territorio e amministrazione. L’idea è stata molto apprezzata anche dal vicesindaco di Venezia Andrea Tomaello”.

L’app richiederà ancora alcuni mesi per una realizzazione completa, ma intanto è già stato messo in pratica un suo progetto pilota: VenITER for Schools, che ha lo scopo di accompagnare studenti e studentesse delle scuole elementari, medie e superiori in visita a Venezia, attraverso itinerari educativi ad hoc che possano stimolare la riflessione sugli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030, attraverso l’incontro di artigiani e realtà locali come la serigrafia Small Caps e il Collettivo Process delle Malefatte, che hanno a cuore la sostenibilità del prodotto e la solidarietà nei confronti dei lavoratori.

“Questa sezione del progetto è già stata avviata lo scorso mese con due scolaresche del liceo di Brescia. Abbiamo notato una grande partecipazione degli studenti che mi sono sembrati molto coinvolti dalla didattica quasi ‘peer to peer’ degli universitari che fanno parte di Ca’ Foscari for SDGs. Negli itinerari il discorso sulla sostenibilità viene affrontato da tre punti di vista: sociale - tentando di gestire meglio i flussi turistici per consentire una maggior vivibilità della città -, economica - favorendo l’incontro con realtà artigianali, sostenibili e ‘di nicchia’- , e ambientale - puntando sull’informazione, la divulgazione e la sensibilizzazione. I percorsi di VenITER rappresentano un modo per riflettere su problemi di portata globale a partire da esempi di realtà locali”.

 

 

Federica Biscardi