Ca' Foscari inaugura l'Anno Accademico 2021/2022

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Ca’ Foscari inaugura l’Anno Accademico 2021/2022: la cerimonia si terrà il giorno 16 febbraio 2022, dalle ore 11.00, presso il Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni.
La partecipazione sarà su invito e solo previa registrazione. Tutti gli ospiti dovranno esibire il green pass rafforzato.
L’evento verrà inoltre trasmesso in diretta sul canale YouTube dell’Ateneo.

Ospite della cerimonia Massimo Osanna, Direttore Generale dei Musei dello Stato, che terrà la Lectio Magistralis “Il sistema museale nazionale. Ricerca, tutela, valorizzazione, gestione”.

L’evento prevede inoltre i saluti istituzionali della Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche Maria Chiara Carrozza.

Programma:

Corteo Accademico

Andrea Gabrieli
(Venezia, ca. 1533 - 1585) Felice Europa per le celebrazioni della vittoria  di Lepanto (1571)
Coro Ca’ Foscari

Saluti Istituzionali

Tiziana Lippiello, Magnifica  Rettrice Università Ca’ Foscari  Venezia

Amministrazione comunale  di Venezia


Regione del Veneto

Maria Chiara Carrozza, Presidente Consiglio Nazionale  delle Ricerche

Intervento inaugurale della Magnifica Rettrice
Tiziana Lippiello

Saluto della rappresentante  degli studenti
Elisa Sartorelli

Saluto della rappresentante  del Personale Tecnico Amministrativo e dei Collaboratori ed Esperti Linguistici
Elisabetta Esposto

Premi al merito ai migliori studenti e migliori studentesse

Lectio magistralis
Il sistema museale nazionale. Ricerca, tutela, valorizzazione, gestione
Massimo Osanna
Direttore generale Musei Ministero della Cultura

Proclamazione


Anonimo,
Gaudeamus igitur,
arm. Christian Wilhelm Kindleben (1748-1785)
Coro Ca’ Foscari

La cerimonia sarà tradotta nella Lingua dei Segni Italiana (LIS).
Per qualsiasi informazione è possibile contattare  inaugurazioneaa@unive.it

Biografia dell’ospite:

Massimo Osanna, professore ordinario di Archeologia classica dell’Università di Napoli “Federico II”, è Direttore Generale Musei presso il Ministero della Cultura. Ha diretto tra il 2014 e il 2020 la Soprintendenza speciale per Pompei, Ercolano e Stabia, divenuto poi  il Parco Archeologico di Pompei.
Ha insegnato presso l’Università della Basilicata, dove ha diretto la Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici di Matera. Ha insegnato come visiting professor presso l’École Pratique des Hautes Études di Parigi e l’Università di Heidelberg. Ha svolto attività di ricerca finanziate dalla Fondazione Humboldt presso le Università di Berlino e Heidelberg, nonché come borsista presso la Scuola archeologica italiana di Atene. È stato Soprintendente per i Beni Archeologici della Basilicata.
Ha diretto pluriennali attività di ricerca sul campo in Italia (Torre di Satriano, Ascoli Satriano, Pantelleria, Taureana di Palmi, Gabii) e all’estero (Alesia). Attualmente conduce con l’Ephoria delle Cicladi e l’École française d'Athènes ricerche nell’isola di Rheneia.
A Pompei, dove ha coordinato la messa in sicurezza dell’intera città e i restauri dei maggiori edifici, insieme a progetti di valorizzazione e di fruizione nell’ambito del Grande Progetto Pompei, ha promosso vaste ricerche nei santuari e negli spazi pubblici della città in collaborazione con Università e Istituti di ricerca italiani e stranieri, nonché le nuove ricerche della Regio V.
È autore di oltre un centinaio di saggi e monografie dedicati all’archeologia della Grecia e dell’Italia antica, allo studio della ritualità antica, alla ricostruzione dei pattern insediativi e ai fenomeni di mobilità e di contatti culturali nonché agli aspetti di gestione e conservazione del patrimonio culturale.