Agenda

06 Mag 2024

IL DSU ALL'UNIVERSITÀ DI STANFORD

La scorsa settimana una delegazione del DSU composta da professori, assegnisti e dottorandi si è recata all’Università di Stanford, nell’ambito di una missione cofinanziata dal Dipartimento e da Stanford. Alla missione hanno partecipato anche ricercatori di altri tre Dipartimenti di Ca’ Foscari: il DFBC, il DSLCC e il DAIS. La visita, che ha fatto seguito a quella analoga di una delegazione di Stanford a Venezia nell’ottobre 2023, è servita a consolidare le relazioni tra il VeDPH e il Center for Spatial and Textual Analysis di Stanford (CESTA), nel segno del comune interesse per le Digital Humanities e le loro molteplici applicazioni disciplinari.

In continuità con l’iniziativa veneziana dello scorso ottobre, le studiose e gli studiosi di Ca’ Foscari e di Stanford hanno avuto modo di confrontarsi nel corso di un workshop (22-25 aprile), dal titolo Global Horizons for Digital and Public Humanities, con un focus specifico sul tema Cities and Water. Si è trattato di quattro giorni di intenso lavoro, distribuito fra presentazioni, tavole rotonde, visite a biblioteche, archivi e centri di ricerca. Gli argomenti affrontati hanno incluso, fra l’altro, la tutela e la valorizzazione del paesaggio e dei beni culturali, i vantaggi e i problemi del distant reading negli studi storici, la digitalizzazione di archivi privati e pubblici, le edizioni digitali di testi (dai papiri greci ai tamizdaty russi negli anni della Guerra fredda), gli strumenti per l’analisi fonologica e ritmica di testi antichi e gli archivi orali per ricerche dialettologiche. Un’attenzione particolare è stata riservata alle nuove possibilità offerte dalla realtà virtuale e aumentata e dall’intelligenza artificiale, nonché dall’interoperabilità delle immagini grazie all’utilizzo della piattaforma IIIF. Fra i momenti più proficui della visita si possono annoverare la presentazione del CESTA da parte della sua direttrice, Giovanna Ceserani, e la light pitch session tenutasi nell’ultimo giorno del workshop, nel corso della quale i ricercatori di Ca’ Foscari e di Stanford si sono scambiati pareri in merito ai propri progetti di ricerca.

Al termine del workshop i direttori dei due centri, Franz Fischer e Giovanna Ceserani, si sono ripromessi di proseguire la collaborazione in futuro, lavorando alla progettazione di convegni congiunti su altri temi di comune interesse, come la memoria del passato e la fragilità del paesaggio. Il CESTA si è detto inoltre interessato a continuare a ospitare vincitori di borse Marie Skłodowska Curie del DSU, come già avvenuto negli anni scorsi con Benedetta Bessi e Valentina Dal Cin.

Cerca in agenda