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Storm

Cina

Scritto e diretto da Jin Shan (1911-1982), protagonista di numerosi successi tra i quali l'epocale Song at Midnight.

STORMFengbao di Jin Shan

Cina, 1959, col
Con: Li Xiang, Jin Shan, Wu Xue, Zhang Ping, Shi Yu
 

 

Scritto e diretto da Jin Shan (1911-1982), protagonista di numerosi successi tra i quali l'epocale Song at Midnight.

Interpreta qui l'eroico avvocato comunista che, nei primissimi anni dopo la fondazione del partito (1921) difende il neonato sindacato. Questo ruolo gli valse l'apprezzamento della critica e del regime.

La pellicola, pur se naturalmente perfetta dal punto di vista ideologico, non raggiunge l'astrazione di The Pioneers, e riesce a sfruttare abilmente la macchina filmica per infondere un ritmo epico alla pellicola, che narra i primi anni del partito comunista cinese. Gli scioperi sono raccontati con grandi scene di massa filmate da ampie panoramiche e da fluidi movimenti di macchina, che ben rendono l'afflato collettivo alla lotta e alla rivoluzione. È certo lombrosiano, anch'esso: i cattivi signori della guerra, come i poliziotti al loro servizio, sono giallastri e si muovono subdoli, quando gli eroi sono ritratti con possenti plongé dal basso che esaltano le loro figure rosate e solari. Il martirio, figura obbligata, è raccontato con romantico afflato: l'avvocato interpretato da Jin Shan fugge sui tetti nottetempo per evitare la cattura, ma viene presto circondato dalle baionette dei soldati e, prima di morire, fa in tempo a dire: "potete uccidere un avvocato come me, ma altri mille prenderanno il mio posto" (Red Detachment of Woman). Il sindacalista muore invece legato ad un palo (altra icona comunista: Stage Sister) gridando: "abbasso l'imperialismo! Abbasso il capitalismo!".

Resta così solo la massa sotto la direzione del partito comunista, una volta che i singoli si sono disciolti nel mare della collettività, sacrificando la loro vita per il partito. È da notare che i dimostranti rivendicano la libertà e i diritti umani, termini caduti in disgrazia di lì a pochi anni.

Corrado Neri