Classe LM-44 Modellistica matematico-fisica per l’ingegneria
Per tutto quanto non contemplato nel presente Regolamento si fa riferimento all’art. 29 del Regolamento didattico d’Ateneo.
Il presente Regolamento è stato approvato dal Consiglio di Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi nella seduta del 19/09/2024.
Il presente Regolamento entra in vigore per tutti gli iscritti/le iscritte dall’a.a. 2022/2023 al Corso di Laurea Magistrale in Engineering Physics, ordinamento DM 270/04.
I moduli Domanda di tesi e Attestazione di fine attività formativa in Campus (AFC), compilati e firmati, vanno inviati tramite scansione all'indirizzo e-mail campus.scientifico@unive.it.
La prova finale consiste nella discussione, davanti a una Commissione, di una tesi redatta a conclusione dello svolgimento di attività sperimentali su un argomento specifico, assegnato al/alla studente dal Relatore/dalla Relatrice e approvato dal Collegio Didattico.
Alla tesi concorrono un’attività di stage/tirocinio (6 CFU) e una prova finale (24 CFU).
Per acquisire i 6 CFU corrispondenti alla voce stage/tirocinio è possibile scegliere tra i due tipi di attività:
Per accedere all'attività prescelta è necessario aver conseguito almeno 60 CFU e aver presentato domanda compilando l'apposito modulo da consegnare alla Segreteria del Campus Scientifico. La domanda così formulata dovrà essere approvata dal Collegio Didattico del Corso di Laurea magistrale in Engineering Physics e contenere i riferimenti al Relatore/alla Relatrice e al Correlatore/alla Correlatrice. L’inizio ufficiale del periodo di internato di tesi decorre dalla data d'inizio del lavoro sperimentale, che deve essere indicata nella domanda.
Nel caso di Attività Formativa in Campus (AFC), il Relatore/la Relatrice deve essere un membro del corpo docente o ricercatore dell’Ateneo e può essere affiancato da un secondo Relatore/Relatrice e da un Correlatore/Correlatrice;
In caso di tesi esterna, i relatori/le relatrici sono almeno due, un membro del corpo docente o ricercatore dell’Ateneo e una figura indicata dall'ente, laboratorio di ricerca o ditta esterna all'Università.
Nel caso di tirocinio esterno, si rimanda alla normativa d’Ateneo per gli ulteriori necessari adempimenti.
Coloro che effettuano un tirocinio all’estero, nell’ambito di progetti di scambio dell’Ateneo, devono inviare, ogni due mesi, al Relatore/alla Relatrice d’Ateneo una relazione descrittiva dell’attività svolta fino a quel momento.
Al Relatore/Alla Relatrice spetta la responsabilità di guidare e coordinare il lavoro svolto dal/dalla studente e di promuovere tutti gli adempimenti previsti dal presente Regolamento, salvo quelli per i quali sia diversamente disposto.
Ogni docente può essere contemporaneamente Relatore/Relatrice al massimo di 3 studenti di laurea magistrale, indipendentemente dal Corso di Studio di provenienza degli stessi.
Per acquisire i 30 CFU relativi alle attività funzionali alla stesura della tesi il periodo di attività sperimentale non deve essere inferiore a sette mesi a far data dall’inizio del tirocinio o dell’Attività Formativa in Campus e fino al caricamento della tesi stessa.
Per sostenere la prova finale è necessario aver conseguito tutti i CFU previsti nell'ordinamento del Corso di Laurea Magistrale (96), a eccezione di quelli attribuiti alla prova finale stessa (24).
Per ogni laureando/laureanda, il Collegio Didattico designa una Commissione di Tesi che deve comprendere Relatori/Relatrici, Correlatori/Correlatrici, due membri del corpo docente o ricercatore dell’Ateneo (Controrelatori/Controrelatrici) e un membro supplente che subentrerà solo in caso di impedimento di altro membro della Commissione.
In caso di tesi esterna, parteciperà alla Commissione di Tesi anche la figura indicata dall’ente, laboratorio o ditta. In questo caso, il giudizio e la valutazione sono concordati tra i relatori/le relatrici.
La Commissione di Tesi ha il compito di valutare collegialmente il lavoro svolto mediante un colloquio. L'oggetto del colloquio è la presentazione e la discussione dell'attività svolta durante il periodo di internato di tesi.
La relazione, in forma digitale, deve essere consegnata a ogni membro della Commissione di Tesi almeno quattro giorni lavorativi prima della discussione.
Gli elaborati finali e le tesi possono essere redatti anche in forma multimediale e in lingua diversa dall’italiano o dall’inglese, previa approvazione del Collegio Didattico.
L'ultimo esame di profitto del curriculum degli studi deve essere sostenuto entro il termine stabilito dall’Ateneo per ogni sessione.
La valutazione della tesi viene effettuata tenendo in considerazione i risultati raggiunti e la loro discussione. A conclusione del colloquio, la Commissione di Tesi esprime una valutazione sintetica sul lavoro svolto dal candidato riportandola su apposito modulo. La valutazione della tesi deve essere allegata agli atti per l'attribuzione del voto di Laurea Magistrale.
Alla tesi può essere assegnato un punteggio da 1 a 8 ( massimo di 3 punti a disposizione del Relatore/della Relatrice e i rimanenti a disposizione della Commissione).
Il laureando/La laureanda deve inoltre discutere la tesi, elaborata in modo originale e prodotta e consegnata esclusivamente in forma digitale, davanti alla Commissione di Laurea.
La Commissione di Laurea, composta da 3 a 7 membri, scelti in maggioranza tra i membri del corpo docente o ricercatore dell’Ateneo (possono farne parte anche docenti titolari di contratto o affidamento o cultori/cultrici della materia), viene nominata dal Direttore/dalla Direttrice del Dipartimento o suo delegato/delegata ed è, di norma, composta da Presidente, Segretario/Segretaria e almeno un membro effettivo. Laddove la Commissione sia composta di soli 3 membri incardinati devono essere previsti due supplenti, che devono essere reperibili per tutta la durata della seduta.
La Commissione di Laurea determina il voto di laurea, sommando alla media ponderata in centodecimi il voto assegnato dalla Commissione di Tesi e gli eventuali bonus. Laddove la votazione così calcolata sia uguale o superiore a 110, la Commissione di Laurea, su proposta unanime della Commissione di Tesi, può conferire la lode.
La proclamazione e la consegna del diploma di laurea magistrale avverrà contestualmente alla discussione della tesi davanti alla Commissione di Laurea.
[1] Relatore/Relatrice.
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