Progetti Interreg 
Dipartimento di Management

Interreg [ENG] è uno strumento chiave dell'Unione europea (UE) che rafforza la cooperazione tra regioni e Paesi all'interno dell'UE. Come parte della politica di coesione dell'UE, Interreg svolge un ruolo fondamentale nella promozione dello sviluppo regionale, della coesione e della riduzione delle disparità economiche.

Per il periodo 2021-2027, Interreg si concentra su sfide attuali come il cambiamento climatico, la trasformazione digitale e l'inclusione sociale.

INTERREG 2021-2027

CO ADRIA  
GECT del Nord Adriatico per promuovere la neutralità climatica entro il 2050: iniziative strategiche per l'efficienza energetica nella regione

Sito web: CO ADRIA
Responsabile scientifico: Carlo Bagnoli
Ruolo DMAN - VSM: capofila di progetto
Partner di progetto: Comune di Ajdovščina (Slovenia); Comune di Udine (Italia); Comune di Koper (Slovenia); Comune di Monfalcone (Italia); Agenzia locale per l'energia di Goriska, Nova Gorica (Slovenia)
Durata: 22/04/2024 - 21/04/2026 (24 mesi)
Budget totale: € 874.866,20 - Quota DMAN - VSM: € 156.200
Finanziamento: Bando progetti standard n. 02/2023 - Programma di Cooperazione Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027
Codice di progetto: ITA-SI0600208 - CUP: H73C24000210007

interreg italia slovenija co adria cofinanziato dall'unione europea

Il progetto CO ADRIA si propone di affrontare la sfida comune del cambiamento climatico nell'area di programma Italia-Slovenia, con l'obiettivo generale di contribuire in modo sostanziale al raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050, in linea con gli obiettivi europei.
L’obiettivo generale del progetto è promuovere la neutralità climatica nell’area transfrontaliera, attraverso il coordinamento di azioni volte a migliorare l'efficienza energetica, ridurre le emissioni e promuovere l'uso di fonti rinnovabili nei settori chiave, grazie all'istituzione di una struttura congiunta. Il cambiamento previsto che il progetto apporterà alla situazione attuale è l’agevolazione nel realizzare iniziative condivise, superando le barriere amministrative transfrontaliere, per il raggiungimento della neutralità climatica attraverso nuovi approcci e comportamenti.
I risultati progettuali che ne conseguiranno sono: l’istituzionalizzazione di una rete di collaborazione transfrontaliera attraverso la creazione di un GECT - che agirà come organismo centrale per la cooperazione sulla neutralità climatica nell’area; l’adozione di piani d'azione congiunti sviluppati per promuovere l'efficienza energetica e l'adozione di soluzioni energetiche innovative nell’area transfrontaliera; ed infine la partecipazione alle iniziative formative ed informative congiunte per la promozione della neutralità climatica nell’area Programma, inizialmente organizzate nell’ambito del progetto e, dopo la conclusione del progetto, dal GECT.
La cooperazione transfrontaliera risulta indispensabile in quanto le sfide ambientali e climatiche non conoscono confini geografici o amministrativi e richiedono necessariamente un’azione coordinata e congiunta tra territori e partner situati su entrambi i lati della frontiera. Inoltre, la condivisione di conoscenze, esperienze e buone pratiche tra partner italiani e sloveni permetterà di individuare soluzioni più efficaci rispetto ad azioni isolate a livello locale o nazionale.

TESTEAT  
Enhance enogasTronomy hEritage to eSTablish and Expand sustainAble Tourism

Responsabile scientifica: Francesca Checchianto
Ruolo DMAN - VSM: partner di progetto - coordinatore di progetto: AZRRI Agencija za ruralni razvoj Istre d.o.o. Pazin
Durata: 01/02/204 - 31/07/2026 (30 mesi)
Team di ricerca: Francesca Checchinato, Cinzia Colapinto, Christine Mauracher, Vladi Finotto
Budget totale: € 2.302.841,76 - Quota DMAN - VSM: € 251.800,00
Finanziamento: INTERREG VI A Italy-Croatia CBC Programme 2021-2027
Codice di progetto: ITHR0200324 - CUP: H75E23000170006

Il Dipartimento di Management dell'Università Ca' Foscari di Venezia è partner del progetto europeo TESTEAT finanziato dal Programma Interreg VI A Italia-Croazia CBC 2021-2027.
TESTEAT mira a valorizzare il ruolo del patrimonio enogastronomico per favorire uno sviluppo socio-economico e culturale sostenibile dell'area transfrontaliera. L'enogastronomia può svolgere un ruolo chiave per aumentare la resilienza e la competitività del settore turistico, ridurre il suo impatto sociale e ambientale e migliorare la qualità della vita delle comunità locali. L'area adriatica è molto ricca di patrimonio enogastronomico immateriale e ha un enorme potenziale per la creazione di offerte turistiche innovative in grado di valorizzare il turismo esperienziale e di rispondere alle moderne esigenze, alle scelte alimentari e ai modelli di comportamento dei turisti.
L'approccio TESTEAT darà forma a offerte turistiche transfrontaliere innovative e integrate attraverso la valorizzazione congiunta del patrimonio enogastronomico italiano e croato, la formazione di risorse umane qualificate nel settore turistico e l’individuazione di soluzioni per affrontare le sfide specifiche della domanda nelle aree costiere urbane e rurali periferiche.
Il progetto si concentra sull'aumento delle competenze degli attori del turismo e della forza lavoro futura e attuale, in particolare degli studenti e dei professionisti (cuochi, camerieri, manager, guide turistiche, ecc.), migliorando la loro conoscenza del patrimonio enogastronomico, delle esigenze, delle scelte alimentari moderne e delle opportunità offerte dal turismo sostenibile, dall'economia circolare e dalla digitalizzazione.
Per garantire il coinvolgimento attivo degli stakeholder nelle attività del progetto, i partner creeranno due HUB innovativi per l'enogastronomia, composti da attori chiave, pubblici e privati, dei settori del turismo e della cultura, che saranno coinvolti durante l'intera attuazione del progetto.
I partner di TESTEAT e gli HUB svilupperanno piani d'azione per definire le strategie di valorizzazione del patrimonio enogastronomico e definire le azioni da attuare in futuro per garantire il loro impegno dopo la fine del progetto. Ciò contribuirà a rafforzare le ricadute del progetto nei settori del turismo e dell'istruzione. TESTEAT può contare su un partenariato eterogeneo e composito, composto da enti pubblici e privati e da istituzioni educative, per affrontare meglio le sfide transfrontaliere e sviluppare soluzioni comuni.
Nel corso del progetto, inoltre, saranno realizzate due indagini: una volta a comprendere il ruolo dell'offerta enogastronomica nella scelta della destinazione e il comportamento all'interno della destinazione stessa, e l'altra per comprendere le esigenze del consumatore turista in merito all'offerta enogastronomica e alle abitudini alimentari.
Il progetto sarà arricchito dalle competenze delle università che lavorano su temi turistici, producendo ricerche di mercato per mappare il patrimonio enogastronomico transfrontaliero e sviluppando un quadro innovativo per le offerte turistiche integrate.
TESTEAT contribuirà a creare offerte turistiche innovative adatte ai comportamenti e alle esigenze dei consumatori/turisti contemporanei.

Hi-TEACH  
A new trainer teaching framework in the post-Covid era

Responsabile scientifico: Fabrizio Panozzo
Ruolo DMAN - VSM: lead partner 
Durata: 01/06/2021 - 31/05/2023 (24 mesi)
Team di ricerca: Fabrizio Panozzo, Aurora Zambello
Budget totale: € 299.995,00 - Quota DMAN - VSM: € 35.205,00
Finanziamento: programma Erasmus+

Il Dipartimento di Management è Lead partner del progetto HI-TEACH, finanziato dal Programma ERASMUS +.
HI-TEACH nasce in risposta alle criticità e agli impatti dall’emergenza COVID-19 sull'istruzione, i più diffusi nella storia dell’insegnamento, che hanno costretto le università di gran parte del mondo a trasferire online le attività didattiche dando vita al più grande esperimento di digitalizzazione mai realizzato.
Il progetto mira a creare un inedito programma di formazione per formatori con lo scopo di tramutare l’e-learning in una componente strategica e permanente della didattica, favorendo, al tempo steso, l’evoluzione del docente verso un “Hi-Teacher”.
Quest’ultimo sarà in grado di valutare, interpretare e soddisfare la pluralità dei bisogni educativi mediante il presidio di metodologie e tecnologie didattiche web-based inclusive che guardano all’uso dell’audiovisivo e del gaming quali terreni di sperimentazione per introdurre elementi di flessibilità, semplicità, accessibilità, interattività e personalizzazione nell’apprendimento aperto. Così concepito, il progetto aiuterà inoltre a incentivare la cooperazione transnazionale dell’HE estesa per generare capitale relazionale, scientifico e metodologico ad alto valore aggiunto.

INTERREG 2014-2020

MIMOSA  
Maritime and multimodal sustainable passenger transport solutions and services

Sito web: MIMOSA [ENG]
Responsabile scientifico: Andrea Stocchetti
Ruolo DMAN: partner e Work Package Leader WP 3
Durata: 01/01/2020 - 30/06/2023 (36 mesi)
Budget totale: € 7.140.000,00
Quota DMAN: € 493.300,00
Team di ricerca: Andrea Stocchetti, Serena Favaro, Raffaele Pesenti, Pietro Lanzini, Giovanni Fasano

Il Dipartimento di Management è partner scientifico e Work Package Leader del progetto europeo MIMOSA - “MARITIME AND MULTIMODAL SUSTAINABLE PASSENGER TRANSPORT SOLUTIONS AND SERVICES” finanziato da Interreg V-A Italy-Croatia CBC Programme 2014-2020.
Il progetto ha come obbiettivo principale quello di migliorare l’offerta multimodale dei servizi di trasporto passeggeri nell’intera area di Programma: una superficie di oltre 85.500 chilometri quadrati e una popolazione di oltre 12,4 milioni di abitanti l’area ammissibile del Programma Italia–Croazia si estende lungo le due sponde dell’Adriatico.
L’approccio del progetto parte dall’analisi approfondita della situazione attuale dei trasporti (marittimi e delle aree costiere) a livello transfrontaliero tenendo in particolare considerazione i collegamenti regionali, al fine di rendere più accessibile, sostenibile e a basse emissioni di carbonio la mobilità dei passeggeri nell'intera area di programma.
I collegamenti tra la Croazia e l'Italia mostrano colli di bottiglia e mancanza di infrastrutture che possano favorire i collegamenti intermodali da un paese all’altro e all’interno degli stessi paesi verso l’entroterra. Al tempo stesso va aggiunta la necessità di favorire soluzioni multimodali con basso impatto ambientale (soprattutto in termini di GHG) e ad alta efficienza (nodi di connessione integrata tra trasporto stradale, marittimo ferroviario ed aereo). La predominanza in questo contesto del trasporto su strada provoca infatti importanti conseguenze negative sia a livello ambientale che socio-economico.

SACHE  
Smart Accelerators of Cultural Heritage Entrepreneurship

Sito webSACHE [ENG]
Responsabile scientifico: Fabrizio Panozzo
Ruolo DMAN: partner
Durata: 01/04/2019 - 31/03/2022 (36 mesi)
Budget totale: € 2.062.753,85
Quota DMAN: € 196.996,00

interreg central europe sache

Il Dipartimento di Management è uno dei partner del Progetto SACHE, finanziato dal Programma - INTERREG CENTRAL EUROPE 2014-2020 e guidato dalla CCIAA di Venezia Rovigo.
SACHE ha l’obiettivo di fornire strategie di sviluppo locale integrate sulla base di strumenti e approcci che accelerano l'imprenditorialità creativa legata al patrimonio culturale.
Basandosi su un modello dell'Europa centrale di recente sviluppo, il progetto espanderà e rafforzerà il ruolo dei siti, dei simboli e valori del patrimonio culturale trasformandoli in "Smart Accelerator of Creative Heritage Entrepreneurship" (SACHE).
Musei, gallerie, teatri e festival saranno concepiti non solo come luoghi di educazione o intrattenimento ma anche come “smart accellerator”, cioè motori culturali che mettono in moto e alimentano le energie delle piccole imprese creative. Questo approccio consentirà di ampliare l'accesso al patrimonio culturale e la produzione di servizi a valore aggiunto, e di promuovere lo sviluppo di clustering innovativo delle Industrie Culturali e Creative attorno a ciascun SACHE.
Così concepito, il progetto aiuterà inoltre a incentivare la cooperazione intersettoriale con altri settori industriali e di servizi, in particolare nelle tecnologie digitali.

COCO4CCI  
Culture and Creative Industries COOPERATION COLLIDER

Sito web: COCO4CCI [ENG]
Responsabile: Giovanni Vaia
Ruolo DMAN: partner
Durata: 01/04/2019 - 31/03/2022 (36 mesi)
Budget totale: € 2.377.444,50
Identificativo call: INTERREG CENTRAL EUROPE- Call 3/2018 - Priorità 3 “NATURAL AND CULTURAL RESOURCES” – Obiettivo specifico 3.2
Numero del progetto (ID): CE1388

interreg central europe coco4cci

Il Dipartimento di Management è uno dei partner del progetto , finanziato dal Programma - INTERREG CENTRAL EUROPE 2014-2020 e guidato dalla CCIAA della Slovenia.
Il progetto darà impulso cooperazione intersettoriale nella produzione avanzata (AVM) creando una rete transnazionale di collider delle Industrie Culturali e Creative (CCI).
Sulla base di una mappatura di potenziali ICC e di una roadmap, COCO4CCI svilupperà il concetto di collider, in cui gli hub CCI e le organizzazioni di supporto alle imprese lavorano in tandem, completandosi a vicenda con le conoscenze e le esperienze del proprio settore. Inoltre, formerà facilitatori che daranno vita a un programma di formazione online e faccia a faccia per le CCI in tre aree: sviluppo tecnologico, tendenze future e mentalità nella produzione avanzata.
Le CCI coinvolte dai partner di progetto parteciperanno a diversi formati di match-making con le aziende AVM, applicando metodi aperti e innovativi come il design thinking, che si tradurrà in una cooperazione intersettoriale efficiente.

ECOS4IN  
Cross-border Ecosystem for Industry 4.0

Sito web: ECOS4IN [ENG]
Responsabile scientifico: Vladi Finotto
Ruolo DMAN: partner
Durata: 01/04/2019 - 31/03/2022 (36 mesi)
Budget totale: € 1.464.250,00
Quota DMAN: €218.550,00
Identificativo call: INTERREG CENTRAL EUROPE - Call 3/2018 - Priorità 1 “INNOVATION AND KNOWLEDGE DEVELOPMENT” – Obiettivo specifico 1.1
Numero del progetto (ID): CE1393

interreg central europe ecos4in

Il Dipartimento di Management è uno dei partner del Progetto ECOS4IN, finanziato dal Programma - INTERREG CENTRAL EUROPE 2014-2020 e guidato dalla Regione Ústi della Repubblica Ceca.
Il progetto sostiene una stretta cooperazione tra i soggetti coinvolti nell’implementazione delle strategie di specializzazione intelligente (RIS3) in attuazione dell’Industria 4.0. Analizzerà da vicino la situazione attuale dell'implementazione dell'industria 4.0 nei paesi coinvolti, definirà, a partire dai dati emersi, il modello di ecosistema regionale del futuro e doterà i partner di piani d'azione che forniranno materiale pertinente per le prossime revisioni delle strategie RIS3.

S.LI.DES.  
Smart strategies for sustainable tourism in LIvely DEStinations

Sito webS.LI.DES. [ENG]
Responsabile scientificoMichele Tamma
Ruolo DMAN: lead partner
Durata: 01/01/2019 - 30/06/2022 (42 mesi)
Budget totale: € 2.504.981,90
Quota DMAN: € 412.810,00
Team di ricerca: Michele Tamma, Raffaele Pesenti, Stefania Funari, Andrea Ellero

interreg italy croatia slides

Strategie intelligenti per il turismo sostenibile in destinazioni culturali movimentate.
Il progetto S.LI.DES. ha l’obiettivo di migliorare la governance del turismo, gestire la pressione antropica sul patrimonio naturale e culturale territoriale e promuovere la sostenibilità e la competitività dell'economia locale basata sul turismo.
Il progetto punta ad uno sviluppo territoriale sostenibile ed equilibrato, attraverso la promozione del patrimonio culturale materiale e immateriale, ponendosi come obiettivo la rivitalizzazione dell’ambiente urbano e sociale oltre che la diversificazione dell’economia locale. Il progetto vede coinvolte 5 città che si affacciano sull’Adriatico (Venezia, Ferrara, Bari, Dubrovnik e Sibenik), che elaboreranno strumenti e strategie per promuovere la sostenibilità dei flussi turistici.

Partner del progetto:

Collabora al progetto, per lo sviluppo dell’indagine sulle modalità operative e i fabbisogni delle imprese dell’artigianato artistico e tradizionale, delle produzioni tipiche, e delle collegate Industrie Culturali e Creative (ICC) nella città di Venezia, la Camera di Commercio di Venezia Rovigo.

NANO-REGION  
Una rete aperta per l'innovazione attraverso le nanotecnologie

Sito webNANO-REGION
Responsabile scientifico: Carlo Bagnoli
Ruolo DMAN-VSM: partner
Durata: 01/02/2019 - 31/01/2022 (36 mesi)
Budget totale: € 3.529.323,50
Quota DMAN-VSM: € 207.000,00 

Il Dipartimento di Management è uno dei partner del Progetto NANO-REGION (INTERREG ITALIA-SLOVENIA - Call 5/2018 - Strategic Project Proposal - IP 1b tema 1 ). Il progetto si pone l’obiettivo di sviluppare una rete di centri di ricerca e parchi a vocazione nano-tecnologica focalizzata alla promozione del trasferimento tecnologico. La rete, rivolta alle imprese, offrirà accesso alle tecnologie abilitanti e contribuirà a creare una nuova cultura dell’ innovazione, tramite un programma di eventi aperti mirati, un servizio di consulenze e di studi di fattibilità, rispondendo delle esigenze manifestate dalle singole imprese e stimolando la creazione di nuovi prodotti, mercati e imprese.

Video di presentazione NANO-REGION

NUVOLAK2  
Strumenti di marketing innovativi per la competitività globale e lo sfruttamento delle sinergie tra PMI nell’area transfrontaliera

Sito webNUVOLAK2
Responsabile scientificoCarlo Bagnoli
Ruolo DMAN-VSM: partner
Durata: Inizio previsto 1/10/2017 (30 mesi)
Budget totale: € 1.110.170,31
Quota DMAN-VSM: € 208.982,50

ArtVision+  
Enhancing touristic development and promotion through prism of culture

Sito webArtVision+
Responsabile scientificoFabrizio Panozzo
Ruolo DMAN: partner
Durata: 18 mesi. Inizio previsto 1 gennaio 2018
Budget totale: 1.006.360,00 €

CROSSMOBY   
Pianificazione della mobilità e servizi di trasporto passeggeri, sostenibili e transfrontalieri, all’insegna dell’intermodalità

Il Dipartimento di Management è uno dei partner del Progetto CROSSMOBY (Progetto Europeo finanziato dal Programma - INTERREG V-A ITALIA-SLOVENIA 2014-2020), guidato dalla Regione Friuli Venezia Giulia. L'obiettivo del progetto è migliorare la qualità e la sostenibilità della mobilità transfrontaliera tra Slovenia e le aree italiane limitrofe (Friuli Venezia Giulia e Provincia di Venezia). Le azioni consisteranno nello sviluppo di una nuova linea ferroviaria transfrontaliera che congiunge Trieste e Lubiana e in un nuovo approccio alla pianificazione della mobilità, attraverso lo sviluppo di piani di mobilità urbana sostenibile in una serie di aree pilota.

SMATH  
Smart atmospheres of social and financial innovation for innovative clustering of creative industries in MED area

Sito webSMATH [ENG]
Responsabile scientificoFabrizio Panozzo
Ruolo DMAN: partner
Durata: 30 mesi (inizio previsto 1 febbraio 2018)
Budget totale: € 2.170.196,50
Quota DMAN: 286.860,00

Numero del progetto:3225
Identificativo call: Interreg MED -2nd modular call - single module- Priority Axis 1: Promoting Mediterranean innovation capacities to develop smart and sustainable growth
Responsabile: Fabrizio Panozzo
Status: partner
Durata:30 mesi. Inizio previsto 1 febbraio 2018
Costo totale progetto: 2.170.196,50
Contributo del dipartimento: 286.860,00
Gruppo di ricerca: Fabrizio Panozzo

 

 

Last update: 10/07/2024