Data Science for Society
L'attività di ricerca del laboratorio si incentra sullo studio, l'analisi e la modellazione di problematiche di rilievo sociale tramite un approccio quantitativo e fortemente interdisciplinare. Le tematiche di ricerca includono:
- Studio dei processi di diffusione e fruizione dell'informazione online;
- Analisi delle dinamiche di polarizzazione e radicalizzazione sui media digitali;
- Sviluppo di strategie e soluzioni data-driven per contrastare la disinformazione e l'hate speech.
Contatti:
fabiana.zollo@unive.it
tel.: 041 234 8415
Linee di ricerca
- Dinamiche di diffusione dell'informazione, polarizzazione e radicalizzazione sui media digitali
- Santoro, A., Galeazzi, A., Scantamburlo, T., Baronchelli, A., Quattrociocchi, W., & Zollo, F. (2023). Analyzing the changing landscape of the Covid-19 vaccine debate on Twitter. Social Network Analysis and Mining, 13(1), 115
- Cinelli, M., Pelicon, A., Mozetič, I., Quattrociocchi, W., Novak, P. K., & Zollo, F. (2021). Dynamics of online hate and misinformation. Scientific reports, 11(1), 1-12
- Zollo, F. (2019). Dealing with digital misinformation: a polarised context of narratives and tribes. EFSA Journal, 17, e170720
- Strategie e soluzioni data-driven per contrastare la disinformazione e l'hate speech
- Vicario, M. D., Quattrociocchi, W., Scala, A., & Zollo, F. (2019). Polarization and fake news: Early warning of potential misinformation targets. ACM Transactions on the Web (TWEB), 13(2), 1-22
- Schmidt, A.L., Peruzzi, A., Scala, A., Cinelli, M., Pomerantsev, P., Applebaum, A., Gaston, S., Fusi, N., Peterson, Z., Severgnini, G. and De Cesco, A.F., 2020. Measuring social response to different journalistic techniques on Facebook. Humanities and Social Sciences Communications, 7(1), pp.1-7
- Kralj Novak P., Scantamburlo T., Pelicon A., Cinelli M., Mozetič I. and Zollo F., "Handling Disagreement in Hate Speech Modelling", IPMU - Information Processing and Management of Uncertainty in Knowledge-Based Systems, 11-15 July 2022 Communications in Computer and Information Science (CCIS) series, Springer
- Risk e science communication
- Davies, S. R., Franks, S., Roche, J., Schmidt, A. L., Wells, R., & Zollo, F. (2021). The landscape of European science communication. Journal of Science Communication, 20(3), A01
- European Food Safety Authority (EFSA), Maxim, L., Mazzocchi, M., Van den Broucke, S., Zollo, F., Robinson, T., Rogers, C., Vrbos, D., Zamariola, G. and Smith, A., 2021. Technical assistance in the field of risk communication. EFSA Journal, 19(4), p.e06574
- Delmastro, M., & Zollo, F. (2021). Social monitoring for food policy and research: Directions and implications. Food Policy, 105, 102147
- Cinelli, M., Peruzzi, A., Schmidt, A. L., Villa, R., Costa, E., Quattrociocchi, W., & Zollo, F. (2022). Promoting engagement with quality communication in social media. PloS one, 17(10), e0275534
- Impatto etico e sociale del machine learning e delle tecnologie data-driven
- Cristianini, N. Scantamburlo, T., and Ladyman, J. (2021), “The Social Turn of Artificial Intelligence”, AI & Soc, Springer
- Scantamburlo, T. (2021) “Non-Empirical Problem in Fair Machine Learning”, Ethics and Information Technology, Springer, ISSN 1572-8439
- Cristianini, N., and Scantamburlo, T. (2020) “On social machines for algorithmic regulation”. AI & Soc. 35, pp. 645–662, ISSN 0951-5666
Collaborazioni
Attività di divulgazione e terza missione
Il gruppo è particolarmente attivo nel disseminare i risultati della ricerca e prendere parte ad iniziative rivolte al grande pubblico. Una selezione dei nostri interventi:
- Fabiana Zollo, “Disinformazione e cancro” Rai 3 Elisir
- Fabiana Zollo, “Perché ci crediamo? Tra informazione e disinformazione” CICAP Fest 2022
- Teresa Scantaburlo, Parole Ostili
- Fabiana Zollo, TEDx Bari
- PICS “Picturing the Communication of Science”, progetto coordinato da FRAME - Divagazione Scientifiche e sostenuto da Compagnia di San Paolo
Riconoscimenti
- Fabiana Zollo supporta in qualità di esperta esterna nel Working Group “COM - Social Research Methods and Advice” istituito da EFSA (European food safety authority): https://www.efsa.europa.eu/en/science/scientific-committee-and-panels/comco#working-groups
- Fabiana Zollo è stata membro dell”Unità di monitoraggio per il contrasto della diffusione di fake news relative al COVID-19 sul web e sui social network” istituita presso il Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Progetti di ricerca
GLOBAL HEALTH SECURITY ACADEMIC RESEARCH - IRIS - COVID-19 Vaccine Confidence and Infodemics Initiative
La pandemia di COVID-19 non è soltanto un problema di salute, sta anche alimentando un'infodemia su una scala senza precedenti. Fin dall’inizio, l'ecosistema dei media digitali è stato inondato da "spiegazioni alternative" e teorie del complotto. I dispensatori di teorie del complotto emergono in tempi incerti, quando hanno un pubblico desideroso di risposte per fenomeni inspiegabili, come la pandemia di COVID-19. Di conseguenza, l'attenzione del pubblico può spostarsi dai consigli medici/governativi verso spiegazioni alternative che sono pericolose e possono avere effetti negativi sulle società, influenzando i modi in cui le persone elaborano e agiscono in base alle informazioni. Nel contesto di COVID-19, la disinformazione rappresenta un grave rischio per l'accettazione e l'adozione dei vaccini, poiché può seminare dubbi sulla loro importanza, sicurezza o efficacia, e minare la fiducia del pubblico nei vaccini, nella scienza e nelle istituzioni ufficiali.
IRIS Academic è un gruppo di ricerca - che prende il nome dalla dea greca ("Iris") della comunicazione e dei messaggi - dedicato alla comprensione dell'infodemia e alla promozione di ecosistemi informativi sani. È un progetto collaborativo fondato da alcuni dei principali ricercatori e istituzioni del mondo che stanno sviluppando ricerche all'avanguardia e metodologie multidisciplinari attraverso quattro pilastri tematici: suscettibilità alla disinformazione, interventi per contrastare la disinformazione, esitanza vaccinale e gestione dell'infodemia. All'interno di ciascuno di questi pilastri, i ricercatori stanno lavorando per identificare e definire le misure, i fattori trainanti e le soluzioni che possano aiutare a comprendere le relazioni tra la suscettibilità alla disinformazione e la sua diffusione, l’esitanza vaccinale e gli interventi efficaci per proteggere le persone dalla disinformazione.
Sito web: https://www.irisacademic.org
EUMEPLAT - EUropean MEdia PLATforms: assessing positive and negative externalities for European culture
Il progetto mira ad analizzare il ruolo delle piattaforme mediatiche nel promuovere o smantellare l'identità europea. Il presupposto è che la dimensione europea è stata raramente dominante nella storia dei media. In particolare, il progetto si concentra sul processo di "platformization", come la nascita di nuove architetture web chiuse, per indagare le sue esternalità positive e negative, le conseguenze funzionali e disfunzionali.
Le esternalità positive sono benefiche per la società in generale. Rilevare l'insorgere di effetti negativi è un dovere fondamentale per gli studiosi e i responsabili politici, poiché le esternalità di entrambi i tipi tendono a rafforzarsi, dando origine a riscontri positivi e circoli viziosi critici. Le esternalità negative includono la disinformazione, il dibattito tossico, l'esclusione delle voci indipendenti; le esternalità positive comprendono le co-produzioni europee, o le pratiche in grado di portare le persone fuori dalla bolla dell'informazione.
Verrà condotta un'analisi multidisciplinare della platformization in tre settori (informazione, video sharing, rappresentazioni dei media) con l'obiettivo finale di offrire una sintesi sia teorica che empirica. La domanda di ricerca è se le nuove piattaforme stiano o meno rendendo la cultura europea “più europea”, sulla base di indicatori relativi a produzione, consumo e rappresentazione. I modelli saranno rilevati confrontando il livello nazionale, regionale ed europeo.
Sito web: https://www.eumeplat.eu
IMSyPP - Innovative Monitoring Systems and Prevention Policies of Online Hate Speech
Il progetto IMSyPP "Innovative Monitoring Systems and Prevention Policies of Online Hate Speech", coordinato dall’Institut Jožef Stefan di Lubiana, si pone come obiettivo principale l'analisi dei meccanismi che governano la formazione e diffusione di hate speech online e la formulazione di proposte data-driven per contrastarne la diffusione.
L'hate speech è diffuso non solo sui social media, ma anche nei commenti dei siti web di informazione. Modi diversi di presentare le notizie possono generare reazioni diverse da parte gli utenti, a volte inappropriate. L'obiettivo del progetto è l'identificazione automatica di hate speech in diverse lingue (italiano, inglese, olandese) allo scopo di identificarne i trigger, raccomandare contro-narrative efficaci e proporre policy appropriate ai regolatori europei. Il consorzio è formato da rinomati gruppi di ricerca nel campo dell'Intelligenza Artificiale e Machine Learning (Jozef Stefan Institute), delle dinamiche di diffusione dell'informazione online (Ca' Foscari), e dello sviluppo di contro-narrative specifiche (University of Cyprus). La promozione delle policy a livello europeo è coordinata dall'Autorità Garante per le Comunicazioni (AGCOM). La disseminazione delle attività del progetto si rivolgerà all’ERGA (European Regulators Group for Audiovisual Media Services), alle aziende mediatiche, ai giornalisti, alla comunità scientifica e ai cittadini.
Il gruppo di ricerca per Ca’ Foscari è formato da Fabiana Zollo, responsabile scientifica, Walter Quattrociocchi e Matteo Cinelli. Il progetto prevede lo sviluppo di modelli e tecniche di machine learning per l'identifcazione di hate speech, e un'analisi quantitativa del fenomeno, al fine di comprenderne più a fondo le dinamiche. Sarà inoltre condotto uno studio pilota su possibili contro-narrative e saranno formulate delle raccomandazioni per politiche ed azioni da adottare per il contrasto all’hate speech online.
Le attività di disseminazione del progetto prevedono l'organizzazione di attività di formazione per funzionari pubblici e giornalisti. Verrà inoltre condotta una campagna di comunicazione per aumentare la consapevolezza sulla tematica da parte del pubblico.
Sito web: http://imsypp.ijs.si
QUEST - QUality and Effectiveness in Science and Technology communication
QUEST è un progetto di Ricerca e Innovazione che risponde al Bando "SwafS-19-2018-Taking stock" e riesamina il ruolo della comunicazione scientifica. QUEST mira a migliorare la comunicazione della scienza attraverso un approccio su tre livelli, che analizza tre modalità di comunicazione: giornalismo, social media e musei.
Il progetto raggiungerà questo obiettivo partendo dallo studio della comunicazione scientifica attuale, sviluppando strumenti e metodologie per valutare la qualità della comunicazione scientifica attraverso queste modalità, proponendo e sperimentando pratiche innovative per affrontare le difficoltà. QUEST lavorerà per fornire nuove competenze e incentivi ai giornalisti, scienziati e altre parti interessate di R&I per comunicare la scienza ai cittadini in maniera efficace.
Sito web: https://questproject.eu
Last update: 19/12/2024