Sanzioni per mancata comunicazione dei dati

Responsabile elaborazione e/o trasmissione dati, documenti e informazioni: Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT)
Responsabile pubblicazione: Dirigente Area Pianificazione e Programmazione Strategica

L'attività di vigilanza e controllo è esercitata dall'ANAC e disciplinata dal Regolamento del 16 novembre 2016.

Riferimenti normativi - D.Lgs. n. 33/2013

Art. 47 - Sanzioni per la violazione degli obblighi di trasparenza per casi specifici

1. La mancata o incompleta comunicazione delle informazioni e dei dati di cui all'articolo 14, concernenti la  situazione patrimoniale complessiva del titolare dell'incarico al momento dell'assunzione in carica, la  titolarità di imprese, le partecipazioni azionarie proprie, del coniuge e dei parenti entro il secondo grado,  nonché tutti i compensi cui da diritto l'assunzione della carica, dà luogo a una sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 10.000 euro a carico del responsabile della mancata comunicazione e il relativo provvedimento è pubblicato sul sito internet dell'amministrazione o organismo interessato.

1-bis. La sanzione di cui al comma 1 si applica anche nei confronti del dirigente che non effettua la comunicazione ai sensi dell'articolo 14, comma 1-ter, relativa agli  emolumenti complessivi percepiti  a  carico della finanza pubblica. Nei confronti del responsabile della mancata pubblicazione dei dati di cui al  medesimo articolo si applica una sanzione amministrativa consistente nella decurtazione dal 30 al 60 per  cento dell'indennità di risultato, ovvero nella decurtazione dal 30 al 60 per cento dell'indennità accessoria  percepita dal responsabile della trasparenza, ed il relativo provvedimento è pubblicato nel sito internet dell'amministrazione o dell'organismo interessati. La stessa sanzione si applica nei confronti del responsabile della mancata pubblicazione dei dati di cui all'articolo 4-bis, comma 2.

2. La violazione degli obblighi di pubblicazione di cui all'articolo 22, comma 2, dà luogo ad una sanzione amministrativa in carico al responsabile della pubblicazione consistente nella decurtazione dal 30 al 60 per  cento dell'indennità di risultato ovvero nella decurtazione dal 30 al 60 per cento dell'indennità accessoria percepita dal responsabile della trasparenza. La stessa sanzione si applica agli amministratori societari che non comunicano ai soci pubblici il proprio incarico ed il relativo compenso entro trenta giorni dal  conferimento ovvero, per le indennità di risultato, entro trenta giorni dal percepimento.

3. Le sanzioni di cui al presente articolo sono irrogate dall'Autorità nazionale anticorruzione. L'Autorità nazionale anticorruzione disciplina con proprio regolamento, nel rispetto delle norme previste dalla legge 24 novembre 1981, n. 689, il procedimento per l'irrogazione delle sanzioni.

Last update: 06/11/2024