Sostenibilità
Ca' Foscari dal 2010 si è dotata di una politica di sostenibilità attraverso il programma Ca' Foscari sostenibile e da settembre 2014 è stato avviato il progetto Campus sostenibile, che mira a promuovere e sviluppare azioni di sostenibilità presso le varie sedi dell'ateneo.
In questa pagina sono raccolte le iniziative e gli eventi proposti dal Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica in ambito di sostenibilità.
Ca' Foscari sostenibile: sostenibile@unive.it
Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica:
Edy Fantinato - delegato alla sostenibilità
Fabio Pranovi - referente delle competenze di sostenibilità
Patrizia Resente - referente amministrativa
Giovannamaria Zamara - referente amministrativa
M'illumino di meno 2022
Anche il Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica partecipa per il tredicesimo anno alla campagna nazionale di "M'illumino di meno", rinverdendo lo spazio del Campus Scientifico con nuove piante e arbusti: 10 Carpinus betulus, 10 Acer campestris, 6 Cornus sanguinea, 6 Corylus avellana.
L'iniziativa mette al centro il ruolo propositivo e trasformativo delle piante e della bicicletta (da tempo al Campus è attiva la ciclo stazione del bike sharing), perché entrambe hanno dimostrato di poter concretamente migliorare l’esistente.
L'invito di quest'anno, oltre agli spegnimenti simbolici quanto mai necessari, è a pedalare, rinverdire e in generale migliorare!
Realizzazione di un impianto di trigenerazione presso il Campus Scientifico di Via Torino
In accordo con le politiche di sostenibilità promosse dall’Università Ca’ Foscari Venezia, è in fase di realizzazione un impianto di trigenerazione presso il Campus Scientifico di Via Torino. L’impianto di trigenerazione ha lo scopo di produrre energia elettrica, termica e frigorifera per alimentare gli edifici facenti parte del complesso e i due di futura realizzazione.
L’installazione di un impianto di cogenerazione per la produzione combinata di energia termica ed elettrica è un’opportunità di risparmio energetico considerevole presso le strutture caratterizzate da consumi termici ed elettrici rilevanti. Considerando inoltre l’ambiente universitario, caratterizzato da un funzionamento continuo degli impianti sia durante la stagione invernale che durante il periodo estivo, risulta particolarmente conveniente l’abbinamento al motore endotermico di un assorbitore per la produzione di energia frigorifera. Il calore recuperabile dal raffreddamento di un motore endotermico alternativo può essere destinato, oltre alla produzione di acqua calda per usi sanitari e riscaldamento, alla alimentazione di un gruppo frigorifero ad assorbimento, in grado di produrre acqua refrigerata per la climatizzazione estiva. La presenza dell’assorbitore in coda alle macchine di cogenerazione consente di sfruttare sempre e in modo sicuro l’energia termica prodotta dai motori e contestualmente permette di diminuire gli assorbimenti elettrici dell’utenza, dal momento che parte dell’energia frigorifera non sarà più generata dai compressori dei refrigeratori tradizionali installati.
Si ringrazia sentitamente l’ingegner Denis Bragagnolo per aver fornito le informazioni tecniche relative alla realizzazione dell’impianto.
Gli impianti di trigenerazione possono essere un argomento approfondibile dagli studenti interessati al corso Competenze di Sostenibilità.
Workshop: Contributo al Paradigma del XXI secolo su Energia e Ambiente
In occasione della Giornata Mondiale dell'acqua, all'interno degli obiettivi di Agenda 2030, il Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica, in collaborazione con Ca' Foscari Sostenibile e il Rotary Club Venezia Castellana Distretto 6060, organizza sabato, 27 marzo 2021, dalle ore 10:00 allle ore 12:00, il Workshop "Contributo al Paradigma del XXI secolo su Energia e Ambiente".
Seminari online: raccolta differenziata ed economia circolare
In occasione della SERR 2020 VERITAS e Ca' Foscari organizzano un ciclo di seminari online sui temi della raccolta differenziata, dell'economia circolare e della filiera del rifiuto.
Per la terza volta consecutiva Venezia è la prima Città metropolitana d’Italia per raccolta differenziata con il 69,1% dei rifiuti totali che vengono avviati al riciclo; l’obiettivo previsto dalle indicazioni europee e dalle norme nazionali e regionali è quindi superato. Veritas gestisce l’igiene ambientale in un territorio di circa 2.500 kmq, con 900.000 abitanti e 50 milioni di presenze turistiche. Un’area complessa che comprende costa sabbiosa, città d’arte, aree densamente urbanizzate e agricole, e i 55.000 ettari della Laguna di Venezia, uno degli ecosistemi più importanti e tutelati al mondo. Per vincere la sfida dell’economia circolare è necessario promuovere tra i cittadini la cultura della raccolta differenziata e far loro comprendere che è essenziale porre la massima attenzione quando si differenziano i rifiuti, eliminando scarti e materiali impropri. Gli errori, infatti, costano ogni anno 8 milioni di euro.
L’Università Ca’ Foscari Venezia è da tempo impegnata sul fronte della sostenibilità con la realizzazione di programmi di studio mirati e avanzate attività di ricerche sul tema, nonché con un notevole impegno per la diffusione della cultura dell’economia circolare e della sostenibilità.
Veritas e Università Ca’ Foscari Venezia promuovono quindi un ciclo di seminari, allo scopo di far conoscere la tracciabilità e la certificazione di tutte le filiere della differenziata. Presentano inoltre, l’Agenda del riciclo, uno strumento di aggiornamento su tracciabilità delle filiere, tecnologie ambientali avanzate e sensibilizzazione all’economia circolare.
Terra sociale - ritornare alla terra per ritrovare l’uomo
Perché tornare alla terra?
È ormai evidente l’insostenibilità ambientale sociale ed economica del nostro attuale stile di vita. Per secoli abbiamo usato la terra come se fosse il nostro personale bacino di risorse inesauribili. Ora che abbiamo compreso che così non è, fatichiamo a trovare una via d’uscita.
Questo è un momento cruciale per la riflessione su sostenibilità e sviluppo sostenibile, grazie alla presenza di documenti di portata storica: dall’enciclica Laudato Si’ di Papa Francesco, all’Agenda 2030 dell’Onu, che nel 2015 ha approvato l’Agenda Globale per lo sviluppo sostenibile e i relativi 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile da raggiungere entro il 2030. Questi documenti offrono interessanti strumenti per sensibilizzazione. Ma come tradurli in pratica? Come passare all’applicazione? E soprattutto: da dove partire? Si potrebbe partire dall’esperienza del recupero della Terra. La sostenibilità è infatti questione prevalentemente antropologica che richiede di partire dall’uomo, ma deve poi declinarsi in un contesto ecologico e sociale allo stesso tempo: nel percorso dalla Terra alla società troviamo tutti questi elementi. Inoltre, nell’idea di Terra Sociale vengono intercettati molti dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030.
AGENDA 2030 e SDG: quali prospettive per uno Sviluppo Sostenibile?
Il Prof. Enrico Giovannini, professore ordinario di statistica economica all’Università di Roma “Tor Vergata” e fondatore e portavoce dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), ha presentato, presso l'Auditorium del Campus Scientifico, un incontro che si è posto come evento preparatorio del Festival dello Sviluppo Sostenibile tenutosi in tutta Italia nel 2017 e al quale Ca’ Foscari ha aderito.
Il 25 settembre 2015, le Nazioni Unite approvano l’Agenda Globale per lo sviluppo sostenibile e i relativi 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals - SDG) da raggiungere entro il 2030.
L’Agenda stabilisce l’insostenibilità dell’attuale modello di sviluppo, non solo sul piano ambientale, ma anche su quello economico e sociale e chiama tutti i Paesi ad agire per attuare un nuovo paradigma.
Campus Scientifico a portata di "bici"
Il Campus Scientifico di Ca’ Foscari sempre più sostenibile e a portata di "bici": davanti all’ingresso principale del Campus in via Torino a Mestre Venezia, è stata predisposta la ciclo stazione, il servizio di mobilità urbana del Comune di Venezia, per un totale di sedici biciclette; il servizio è a disposizione di tutti: studenti, docenti e cittadini.
La ciclo stazione del bike sharing è una ulteriore possibilità per studenti e docenti del Campus Scientifico di Ca’ Foscari di spostarsi agevolmente da un luogo all’altro. Studenti e dipendenti dell’Ateneo possono infatti appoggiarsi anche al servizio fornito dal Bici Park di via Trento a Mestre nelle immediate vicinanze della Stazione FS. All’interno del Campus sono inoltre disponibili 100 posti per lo stallo delle biciclette.
Orto in Campus
Nell'ambito del programma Campus Sostenibili, che ha anche lo scopo di attivare progetti pilota atti a rendere più 'vivibili e fruibili' le sedi dell'Ateneo (sostenibilità sociale), oltreché migliorarne la sostenibilità ambientale, ha preso avvio nel giardino del Campus Scientifico di via Torino un primo esperimento del progetto "Orto in Campus".
Il progetto strutturalmente si compone di due parti: un giardino per la biodiversità, in cui verranno piantati esemplari di specie autoctone rare o in via di estinzione, ed un orto sinergico in cui verranno attivate pratiche di orticoltura.
Carbon Footprint Calculator
Ca' Foscari, ha sviluppato il Carbon Footprint Calculator, strumento interattivo che permette di calcolare il proprio impatto ambientale in termini di CO2 equivalente, per favorire la creazione di una consapevolezza di sostenibilità e la diffusione dei comportamenti sostenibili all'interno della comunità cafoscarina.
Presentato in occasione del lancio del secondo report di sostenibilità nel luglio 2011, nel giugno 2015 è stato interamente ripensato, non solo per renderlo più bello a livello grafico e più funzionale con il design responsive, ma aggiungendo elementi di gamification tra gli utenti e dando la possibilità di condividere i propri risultato sui principali social networks. Artefici della revisione sono il ricercatore del Dipartimento di Scienza Ambientali, Informatica e Statistica, Fabio Pittarello e lo studente cafoscarino Tommaso Pellegrini, iscritto al Corso di Laurea Magistrale in Computer Science all'Università Ca' Foscari Venezia.
Calcola la tua carbon footprint
Calcolare la propria carbon footprint è importante per due motivi:
- conoscere quanto pesiamo sull'ambiente
- individuare le aree di riduzione e risparmio dell'impronta ambientale.
Tutti gli utenti possono calcolare la propria impronta di carbonio e sapere quanto impattano sull'ambiente, rispondendo ad un breve questionario sulle proprie abitudini quotidiane. Gli utenti cafoscarini - che abbiano preventivamente effettuato il login - potranno inoltre rivedere le proprie risposte, impostare gli obiettivi di miglioramento e competere con le altre comunità dell'ateneo per essere i più sostenibili.
Bookcrossing: liberiamo i libri
Il Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica, in collaborazione con la Biblioteca di Area Scientifica, il Campus Scientifico e il Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi, ha istituito un punto di BookCrossing permanente dove tutta l’utenza della sede può dare nuova vita ai libri che ha già letto o che pensa possano essere utili a qualcun altro e prenderne altri, senza alcun onere.
L’iniziativa è completamente gratuita e aperta a studenti, docenti, personale ma anche a persone di passaggio e ha lo scopo di favorire la diffusione e lo scambio culturale promuovendo nel contempo la sostenibilità di Ateneo mantenendo così un circolo virtuoso di riutilizzo delle risorse e condivisione della conoscenza.
Dove si trova?
Il punto BookCrossing si trova al Piano Interrato dell'Edificio ALFA, adiacente all'ingresso della Biblioteca di Area Scientifica - Campus Scientifico di via Torino, Mestre ed è segnalato da un totem con l'icona internazionale dell'iniziativa: un libro giallo che corre.
Come funziona?
I libri "liberati" sono a disposizione di tutti e possono essere presi e portati via liberamente. Gli utenti possono anche liberare i propri libri che non leggono più e che pensano possano interessare a qualcuno altro. E’ sufficiente portarli all’angolo BookCrossing e apporvi l’etichetta di libro "liberato", disponibile sul posto: in questo modo chi lo troverà saprà che è un libro in viaggio e non un libro abbandonato.
Competenze di sostenibilità
Gli studenti del Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica di qualsiasi livello possono acquisire durante il loro percorso di studi le competenze di sostenibilità, attività su base volontaria pensate per approfondire alcuni argomenti specifici riguardanti la sostenibilità economica, sociale o ambientale.
Le attività possono essere di vario tipo: partecipazione a seminari e workshop, attività di ricerca e di documentazione su particolari fenomeni, interviste a persone particolarmente coinvolte in tematiche sostenibili, etc. Il tipo di attività può essere proposto dallo studente o dal docente referente presente in ogni Dipartimento e può essere svolto in collaborazione con altri Dipartimenti, data la dimensione multidisciplinare della sostenibilità.
Lo studente dovrà concordare con il docente l'attività da fare e definire la forma dell'elaborato finale. Una volta completata l'attività e valutata la buona qualità dell'elaborato finale, il docente procederà alla registrazione di 1 CFU extracurricolare nel piano di studio.
Per il Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica il docente referente è il prof. Fabio Pranovi - fpranovi@unive.it.
Per maggiori informazioni sul progetto Competenze di Sostenibilità consultare la pagina dedicata.
Last update: 20/11/2024