Laboratorio Mappatura emotiva di un territorio a Teatro Ca' Foscari

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Sabato 25 maggio, al Teatro Ca’ Foscari, in due appuntamenti alle 17 e alle 19, verranno presentati i risultati del laboratorio Mappatura emotiva di un territorio condotto da ExvUoto teatro, presso il Teatro Ca’ Foscari a Santa Marta.

La mappatura di Santa Marta diviene occasione per una nuova forma di incontro. Qual è il punto di vista di chi vi arriva per la prima volta? E qual è quello di chi vi abita? Quali percorsi ha tracciato lo sguardo dei 9 partecipanti al laboratorio? Esiste solo una realtà dei fatti o la si può trasfigurare? I luoghi sono un dono, per chi li abita ma anche solo per chi li attraversa.

Con 30 spettatori alla volta ci confronteremo su questi e altri temi, aprendo la restituzione anche ai residenti, tra immagini, confronti e condivisioni di emozioni.

Durante le nostre incursioni a Santa Marta abbiamo tenuto, ciascuno, un diario. Vogliamo ora sfogliarlo e condividerlo con chi abbia voglia di ascoltarci. Perché dei luoghi ci si può riappropriare ogni volta che ci raccontiamo una storia, una storia nuova, a tratti diversa, la nostra storia. [ExvUoto teatro]

 

IL PROGETTO IN SINTESI

Concept

Un territorio è fatto di persone, di terra, di cose e di case. Ma, soprattutto, di storie. Il tessuto sociale si sta impoverendo sempre di più e la curiosità di conoscere chi ci sta vicino sembra ormai spenta per sempre; e così le città perdono le loro storie. Storie quasi sempre piccole, ma che sono le radici dell’anima dei luoghi.

 

Le finalità

Con Mappatura emotiva di un territorio i partecipanti hanno sviluppato le competenze per costruire un itinerario performativo ed elaborare una performance site (e human) specific: un percorso a piedi attraverso l’area di Santa Marta, nelle vicinanze del teatro.

Un’esplorazione del quartiere, sotto la guida di exvUoto teatro, che ha permesso ai partecipanti di elaborare una serie di riflessioni stimolati dalla natura urbanistica dell’area e dagli incontri con gli abitanti. Un lavoro che procede per strati: osservare il luogo; raccogliere le sensazioni che il luogo suscita in chi lo osserva; mettere insieme le storie e le emozioni di chi vive quotidianamente in quei luoghi; creare poi le azioni performative per stimolare nuove riflessioni nello spettatore, libero di condividerle durante la restituzione.

 

BREVE BIOGRAFIA DELLA COMPAGNIA

exvUoto teatro si costituisce attorno al progetto Funi E Desideri Rapidamente Ammazzano. Al centro della ricerca di exvUoto teatro c’è il tentativo di capire e di conoscere il senso di vuoto e/o di svuotamento che vive l’uomo contemporaneo, per cercarne la scaturigine del sentire e della vita. Il gruppo comincia la sua sperimentazione in spazi non consueti per il teatro: vetrine dei negozi e spazi sfitti. In seno a questo percorso matura WC (White Christmas), performance teatrale per due attori in un bagno pubblico. Con il progetto The Love Box, exvUoto teatro è la compagnia vincitrice del bando di residenza teatrale IDRA 2012. The Love Box – Blue Room è ad ArtVerona 2013 nella sezione Independents ospite di Archivio Queer Italia. Nel 2013 exvUoto teatro è ospite della prima edizione del Vicenza Pride Festival con lo studio Toccata e Fuga per Coniglio Solo. Nel Settembre 2014 debutta a Verdecoprente Festival 2.0 The Love Box –

 

link teatro

FEDERICA FERRARIN