Turismo tra sostenibilità e AI: le prime lauree del corso in Hospitality

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Neodottore e neodottoresse in Hospitality Innovation and e-Tourism, che hanno concluso la sessione di Laurea venerdì 12 luglio.

Alloro e diploma per le prime lauree del Corso Triennale in Hospitality Innovation and e-Tourism, sviluppato dall'Università Ca’ Foscari in collaborazione con la Scuola Italiana di Ospitalità

Quattordici dottori e dottoresse hanno concluso in questi giorni il percorso internazionale e professionalizzante, nato nel 2021 ed interamente in lingua inglese, che forma profili molto richiesti nel settore dell'ospitalità in Italia e all'estero.

Da subito al top delle classifiche – per il prestigioso QS World University Ranking by subject il corso cafoscarino è primo in Italia e nella TOP 100 mondiale nell’ambito Hospitality and Leisure - il corso coniuga competenze gestionali nell'ambito dell'industria dell'ospitalità con competenze sulla trasformazione digitale e la sostenibilità dei servizi turistici.

Un background accademico completo, arricchito da numerose esperienze di stage e laboratori, ha definito il percorso di studi dei primi neodottori e neodottoresse, che si sono specializzati negli ambiti del turismo 4.0: dallo sviluppo dei canali social come strumenti di marketing allo sviluppo di un’offerta turistica ecosostenibile; dalla progettazione di eventi all’analisi di come è cambiato negli anni il pubblico museale; dalla gestione delle risorse umane nell’epoca dell’Intelligenza Artificiale alla tecnologia blockchain per il settore alberghiero. 

“E' un traguardo davvero emozionante non solo per studenti e studentesse che tre anni fa hanno risposto la loro fiducia in noi, investendo il loro tempo e le loro energie, e consentendoci di accompagnarli in questo nuovo percorso formativo, ma anche per me come coordinatore del corso di laurea - afferma Claudio Lucchese, docente di informatica e coordinatore del corso. - Un percorso non facile, che copre aree molto diverse tra loro, e che ha permesso loro di acquisire nuove competenze manageriali, economiche, informatiche, relazionali, e di metterle in pratica in ben tre diversi tirocini aziendali. Adesso che questo traguardo è stato finalmente raggiunto, auguro loro un emozionante futuro professionale ed un felice futuro personale”.

"Queste lauree rappresentano il coronamento di un progetto in cui la Scuola Italiana di Ospitalità ha riposto grande fiducia sin dall'inizio e che dimostra come la collaborazione tra pubblico e privato, realizzata con criteri di sostenibilità sociale e con il coinvolgimento di tutti gli attori chiave nella progettazione didattica di un corso di laurea, sia non solo possibile ma anche auspicabile - sottolinea Giulio Contini, Direttore della Scuola Italiana di Ospitalità. - Neolaureati e neolaureate sono perfettamente bilingui e dominano una terza lingua a livello B1. Hanno inoltre completato con successo ben 3 tirocini aziendali, che si sono rivelati tanto formativi quanto le materie curriculari, molte delle quali innovative e incentrate sul settore specifico. Queste esperienze hanno creato sinergie benefiche per il percorso di crescita degli studenti e dei giovani professionisti. Le oltre 50 aziende, italiane e internazionali, con cui sono state stipulate convenzioni negli ultimi 3 anni, esprimono grande soddisfazione per la collaborazione con SIO e Ca' Foscari per i tirocini degli studenti e manifestano un forte interesse nell'offrire ai neolaureati percorsi lavorativi di crescita in un settore, quello dell'hospitality, che offre sempre più opportunità di carriera."

Federica Scotellaro