Claudia ANTONETTI
- Qualifica
- Professoressa Ordinaria
- Telefono
- 041 234 6329
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cordinat@unive.it
- SSD
- Storia greca [STAN-01/A]
- Sito web
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www.unive.it/persone/cordinat (scheda personale)
https://www.unive.it/pag/45599/
- Struttura
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Dipartimento di Studi Umanistici
Sito web struttura: https://www.unive.it/dsu
Sede: Malcanton Marcorà
Formazione
Claudia Antonetti è stata allieva di Franco Sartori, relatore della sua Tesi di Laurea in storia greca (1980), di quella di Perfezionamento in storia antica presso l'Università di Padova (1983) e della Tesi di Dottorato in storia antica presso l'Università di Bologna (1989). Sotto la guida scientifica di Jean Pouilloux e Pierre Lévêque ha conseguito il Dottorato in lingua, storia e civiltà del mondo antico presso l'Université Lumière Lyon II (1988). Dal 1980 al 1983 ha soggiornato come borsista presso il Research Center for Greek and Roman Antiquity of the National Hellenic Research Foundation (Athens), diretto da Michail B. Sakellariou; dal 1987 al 1988 presso l'Institut F. Courby di Lyon, diretto da George Rougemont. E' stata borsista Alexander von Humboldt (1991-93) presso l'Institut für Alte Geschichte della Westfälische Wilhelms-Universität Münster, diretto da Peter Funke, e allieva dell'Istituto Italiano per la Storia Antica di Roma (1992-93), diretto da Silvio Accame.
Carriera e responsabilità universitarie
Dal 1/11/1993 è professore associato di storia greca (L-ANT/02) nell'Università Ca' Foscari di Venezia; dal 31/12/2004 professore straordinario e dal 31.12.2007 professore ordinario della medesima disciplina. Ha ideato e coordinato il Master Europeo (CDA Socrates) The Archaeology and Dynamics of Writing, finanziato dalla Comunità Europea dal 1997/8 al 1999/2000. E’ stata membro di varie commissioni di Facoltà e di Ateneo e dal 1.11.2010 al 13.6.2012 Coordinatrice del Dottorato di ricerca in Storia antica e Archeologia dell'Università Ca' Foscari di Venezia; dal 2017 è membro del Comitato per la Ricerca del Dipartimento di Studi Umanistici (dal 21.10.2020 Coordinatrice). Dal 2019 è referente per il Programma Erasmus+ KA 107 (2019-2022) tra l’Università di Venezia e gli Atenei di Ottawa e Montreal (Canada).
Progetti e collaborazioni di ricerca nazionali e internazionali
Ha fatto parte dal 1988 al 2006 dell'équipe di ricerca ESA 6048 (Institut des Sciences et Techniques de l'Antiquité de l'Université de Franche-Comté, Besançon) del CNRS Francese. Ha partecipato dal 1994 al 2001 a progetti di ricerca finanziati dal CNR Italiano e dal 1995 al 2007, ininterrottamente, a progetti di ricerca 40% del MURST ed ex-40% del MIUR, tutti finanziati. E' stata Coordinatrice dell'équipe veneziana dei progetti PRIN 2007 e 2009, ugualmente finanziati. Nel biennio 2000-2001 ha coordinato con P. Funke il Progetto bilaterale Vigoni finanziato dalla CRUI e dal DAAD ‘Edizione di iscrizioni greche della Grecia nord-occidentale’. Nel 2006 ha goduto di una borsa di ricerca A.S. Onassis (A I Research Grant). Nel 2009/10 è stata Visiting Fellow del centro di ricerca internazionale Exzellenzcluster ‘Religion und Politik in den Kulturen der Vormoderne und Moderne’ presso la Westfälische Wilhelms-Universität Münster; dal 2013 partecipa al progetto internazionale CAP Inventory: Copenhagen Associations Project, finanziato dal Saxo Institute, University of Copenhagen e dalla Carlsberg Foundation; dal 2014 al progetto di Ateneo AXON,‘An Italian Selection of Greek Historical Inscriptions’; dal 2015 alle ricerche di ‘The Roman Forum Excavations Project at Butrint (Albania)’. E' coordinatrice, dal 2017, del progetto di ricerca di Ateneo 'Venice Squeeze Project. Digital library of epigraphic squeezes open access', che mira a valorizzare il calco epigrafico quale nuovo bene culturale. Il progetto ha realizzato la pubblicazione online della collezione veneziana di calchi con i dati relativi ai singoli esemplari secondo il Dublin core standard, immagini 2D e una ricostruzione 3D, in collaborazione con l’HiSoMa di Lione, l’École française d’Athènes (EfA) e l'Università della Florida per l'utilizzo del software 3D (https://www.e-stampages.eu/s/e-stampages/page/accueil). Collabora al progetto quadriennale di ricerca ‘Between the Adriatic Sea and continental Greece, the Ionian Islands, State Structures, Colonization and Ethnogenesis’ (dal 1.6.2020) finanziato dal Governo Spagnolo e diretto da J. Pascual e A.J. Domínguez (Universidad Autonóma de Madrid) e al progetto ‘Lo Swat di Alessandro: toponomastica, archeologia e testi’, diretto da L.M. Olivieri (DSAAM, Ca’ Foscari, dal 2020).
Attività di valutazione e indirizzo della ricerca internazionale
Ha svolto ripetutamente la funzione di esperto valutatore per la Comunità Europea (Commissione Europea, European Research Area) nell'ambito del V e VI Programma Quadro, per l'Austrian Science Found, Lise Meitner Postdoctoral Research Position, per la Research Promotion Foundation (RPF) della Repubblica di Cipro e per l'Università di Cipro (Nicosia), per l'Alexander von Humboldt Stiftung, per il DAAD, per la Dahlem Research School della Freie Universitaet Berlin, per ESF (European Science Foundation)/FWO, Research Foundation – Flanders. Fa parte di APELLA, the Evaluating-Advisory Committees of Teaching Staff in Greek Universities. Dal 2005 al 2008 è stata Chair del Classical Studies Expert Panel for the project 'European Reference Index for the Humanities (ERIH)', patrocinato dalla ESF e dalla Comunità Europea. Dal 2011 al 2016 è stata Member of the International Advisory Committee (IAC) per il progetto Marie Curie Fellowships of the Gerda Henkel Foundation in the M4HUMAN (Mobility for experienced researchers in historical Humanities including Islamic studies). Da maggio 2018 fa parte del Consiglio scientifico della Maison de l'Orient et de la Méditerranée Jean Pouilloux di Lione.
Premi e riconoscimenti
Dal 2006 è socio corrispondente dell'Istituto Archeologico Germanico.
- 2017, ha vinto il Premio alla ricerca dell’Università Ca’ Foscari Venezia insieme a S. De Vido.
- 2017, Alexander von Humboldt Senior Research Fellow.
- 2018, Premialità del Dipartimento di Studi Umanistici, incentivo per la qualità della ricerca.
- 2019 e 2020, Premialità del Progetto d’Eccellenza – Venice Centre for Digital and Public Humanities, Università Ca’ Foscari, riconoscimento per lo sviluppo di progetti di ricerca e di partnership nell’ambito delle Digital Humanities.
Linee di ricerca
Partita dallo studio dell'ellenismo siceliota (cfr. Sigle epigrafiche greche di Tauromenio 1985) si è in seguito dedicata alla storia della Grecia centro-occidentale (Etolia, Acarnania) e alla ricerca epigrafica relativa a questa vasta area geografico-culturale (cfr. Les Étoliens: image et religion 1990). Ha poi esteso la ricerca alle tradizioni minori di dorizzazione, particolarmente a quelle della Grecia centrale e istmica, e alla colonizzazione greca arcaica analizzando, attraverso lo spettro della storia religiosa e istituzionale, le complesse relazioni madrepatria-colonie di Megara e Corinto. Della prima ha indagato soprattutto il profilo identitario costituito dai nomima (istituzioni tradizionali) delle fondazioni megaresi siceliote e del Mar Nero, della seconda il particolare 'sistema coloniale' dell'area ionica e adriatica che ha in Corcira il suo fulcro. Ha pubblicato con P. Funke nel 2018 la Collezione epigrafica del Museo Archeologico di Agrinio (Etolia) (R. Habelt Verlag) e sta per uscire quella del Museo di Tirreo (Acarnania), mentre ha visto la luce nel 2009 un volume miscellaneo su Selinunte (Temi Selinuntini), curato assieme a S. De Vido, primo frutto di un lavoro d'équipe sulla Sicilia occidentale cui va ricondotto anche il volume Gli esametri Getty e Selinunte: testo e contesto (Dell'Orso), pubblicato nel 2018 a sua cura. Nel novembre del 2010 è uscito il volume Lo spazio ionico e le comunità della Grecia nord-occidentale. Territorio, società, istituzioni che raccoglie gli Atti del Convegno internazionale di Venezia (7-9/10/2010) sulla storia e la storiografia della Grecia nord-occidentale, il primo di una nuova serie editoriale (Diabaseis, ora al nr. 8) dedicata a quest’area nei suoi rapporti con l'Occidente mediterraneo. Contemporaneamente si occupa di aspetti teorici e metodologici della disciplina epigrafica anche in relazione alle Digital Humanities (cfr. il volume edito a sua cura: Contributi al VI Seminario Avanzato di Epigrafia Greca in Axon 3.2, Venezia 2019), della divulgazione di alto profilo (cfr. con S. De Vido, Iscrizioni greche. Un’antologia 2017) e della pubblicazione e valorizzazione dell'epigrafia greca del Veneto, sia quella di collezione sia quella, rara ma storicamente assai rilevante, prodotta in loco nella Venetia antica. Negli ultimi anni, partendo dalla pubblicazione realizzata con P. Biagi, With Alexander in India and Central Asia. Moving East and Back to West (Oxbow Books 2017) e dalla collaborazione instauratasi con colleghi orientalisti, ha iniziato ad approfondire alcuni temi di attualità nel dibattito su una possibile scrittura della storia greca e della sua proiezione ideologica alla frontiera orientale della penetrazione ellenica. Ha organizzato una decina di convegni internazionali e ha tenuto, su invito, una cinquantina di conferenze o seminari in Italia e all’estero. E’ autrice di un centinaio di pubblicazioni in 5 lingue: si veda la lista completa in https://www.unive.it/data/persone/5592898/pubb_anno e https://unive.academia.edu/ClaudiaAntonetti.
Attività editoriali
E' direttrice scientifica della collana 'Diabaseis' presso l'Editore ETS di Pisa, membro del comitato scientifico delle collane: 'Antiquitas - Studi storici su società e diritti dell'Antichità' presso l'Editore Loffredo di Napoli, ‘Fonti e studi di storia antica’ presso le Edizioni dell’Orso di Alessandria, ‘Studi e Testi di Storia Antica’ presso l’Editore ETS di Pisa, 'Antichistica' delle ECF Edizioni Ca' Foscari - Digital Publishing; delle riviste: AXON (ECF Ca' Foscari), ‘Vestnik drevnej Istorii (Journal of ancient history)’, edita a Mosca dall’Akademija Nauk SSSR, Klio: Beiträge zur alten Geschichte (De Gruyter, Berlin), Geographia Antiqua (Olschki, Firenze) e Ricerche Ellenistiche (Giardini, Pisa). Svolge peer review per riviste, collane e consorzi di ricerca nazionali e internazionali.
English CV
Born in Venice, CLAUDIA ANTONETTI completed her university studies at the University of Padua where she obtained a degree in Classics (1980) and a Master’s in Ancient History (1983); she obtained a Doctorate in the Language, History and Civilisation of the Ancient World at the Lumière-Lyon 2 University (1988) and a Doctorate in Ancient History at the University of Bologna (1989). Grant holder in Greek Government at the Research Center for Greek and Roman Antiquity (1980-83), at the Institut F. Courby of Lyon (1987-88), researcher at the Istituto Italiano per la Storia Antica in Rome (1992-93), she obtained a scholarship from the Alexander von Humboldt Foundation to conduct research at the Universities of Münster and Hamburg (1991,1992-93). Appointed as Associate Professor of Greek History at the Ca' Foscari University of Venice in 1993, she teaches Greek History and Epigraphy. In 2004 she became a Full Professor. She has been a member of various commissions: International Relations/Socrates of the Faculty of Literature, Faculty Publications, University Funds, and the Teaching Committee of the degree course in [CA1] [CA2] History. From 2010 to 2012 she was the Coordinator of the PhD programme in Ancient History and Archaeology and since 2017 she has been a member of the Research Committee of the Department of Humanities (since 2020, Committee Coordinator). Since 2019 she is responsible for the Erasmus + KA 107 Program (2019-2022) between the Ca' Foscari University of Venice and the Universities of Ottawa and Montreal (Canada).
- Her research interests are directed towards the following thematic strands:
1) Historical-epigraphic studies on the lands of the ethne of central and north-western Greece.
2) The traditions of dorisation in the poleis of the isthmic area (Corinth, Megara) in the interaction with the colonial phenomenon. Corcyra, fulcrum of the Corinthian colonial system.
3) Historical, cultural and religious landscapes of western Sicily with a focus on Selinus.
4) Study of Greek epigraphy in the Venetia region. Census and enhancement of the collections of epigraphic squeezes with the help of computer tools and their open access online publication (https://www.e-stampages.eu/s/e-stampages/page/accueil).
5) Exploring the possibility of writing a Greek history and its ideological projection on the eastern frontier of Hellenic penetration (Central Asia and India).
- She is the author of over 100 scientific works in 5 languages, for the most part published by internationally renowned publishing houses or in class A journals. See the complete list in https://www.unive.it/data/persone/5592898/pubb_anno and https://unive.academia.edu/ClaudiaAntonetti.
- She has organised about ten national and international conferences; she has participated, on invitation, in over 50 conferences in Italy and abroad. She directs the scientific series Diabaseis and participates in the scientific committee of 4 collections and 5 journals (of which one is class A: Geographia Antiqua, and three are in WoS / Scopus or SCImago: AXON, Vestnik drevnej Istorii (Journal of ancient history), Klio: Beiträge zur alten Geschichte).
- She conceived and coordinated the European Master’s (CDA Socrates) The Archaeology and Dynamics of Writing, funded by the European Community from 1997/8 to 1999/2000 and has been responsible for international scientific projects (Vigoni CRUI/DAAD Project, 2000-2001; A.S. Onassis Foundation, 2007) and national projects (CNR 1994-2001; MURST, MIUR 40% and PRIN 1995-2009); she has been the holder of Venice University Projects (2017).
- She has undertaken evaluation of research in the following institutions: European Union (EC, V and VI Framework Programme), Austrian Science Fund, Research Promotion Foundation of Cyprus, University of Cyprus (Nicosia), A. Von Humboldt Stiftung, DAAD, Gerda Henkel Foundation, Free University of Berlin, APELLA: the Evaluating-Advisory Committees of Teaching Staff in Greek Universities, ESF (European Science Foundation) / FWO, Research Foundation – Flanders.
- She has held the following academic positions:
· Research Team Member of ESA 6048 (Institut des Sciences et Techniques de l'Antiquité de l'Université de Franche-Comté, Besançon) of the French National Centre for Scientific Research (1988-2006);
· Chair of the Classical Studies Expert Panel for the project 'European Reference Index for the Humanities (ERIH)', FSE – EC (2005-2008);
· Corresponding member of the Deutsches Archäologisches Institut (since 2006);
· Visiting Fellow of the international research centre Exzellenzcluster "Religion und Politik in den Kulturen der Vormoderne und Moderne", at the University of Münster (2009-2010);
· Member of the International Advisory Committee (IAC) for the Marie Curie Fellowships of the Gerda Henkel Foundation in the M4HUMAN Programme (2011-2016);
· Alexander von Humboldt Senior Research Fellow (since 2017);
· Collaborator of the ‘École française d’Athènes five-year strategic project’ (for digital projects in Greek epigraphy) and of the E-stampages project (since 2017);
· Member of the Scientific Council of the Maison de l'Orient et de la Méditerranée Jean Pouilloux, Lyon (since 2018).
· Member of the ‘Ernst Kirsten Gesellschaft, internationale Gesellschaft für historische Geographie der alten Welt’; AIEGL, International Association of Greek and Latin Epigraphy; ISAMG, Istituto per la Storia e l’Archeologia della Magna Grecia; AMEFA, Association des Membres, Anciens Membres et Chercheurs Associés de l’Ecole française d’Athènes.
- Winner of the Research Prize at the Ca’ Foscari University of Venice in 2017 together with Stefania De Vido.
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