Dipartimento di
Economia

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Carlo Giupponi

Carlo Giupponi

Economia applicata

Ci parli di lei: da dove proviene, cosa insegna a Ca’ Foscari, quali sono i suoi interessi e i suoi ambiti di Ricerca.
Mi chiamo Carlo Giupponi e insegno corsi nell’ambito disciplinare dell’economia dell’ambiente e delle risorse. Attualmente insegno alla laurea in Economia e finanza, a quella magistrale in Environmental Humanities e al dottorato in Scienza e gestione dei cambiamenti climatici. I miei interessi sono attualmente focalizzati sugli sforzi per mettere a disposizione della società quello che sappiamo sui cambiamenti globali, fornendo strumenti per programmare e decidere in modo solido e resiliente agli shock attesi nel prossimo futuro.

Qual è stato il suo percorso accademico?
Ho iniziato la mia carriera accademica alla Facoltà di Agraria dell’Università di Padova, sono poi passato alla Statale di Milano e nel 2008 mi sono trasferito a Ca’ Foscari, spostando man mano i miei interessi e le mie competenze da ambiti tecnici a quelli economici, mantenendo però sempre un approccio integrato che combina questi due ambiti. Ho sempre abbinato all’impegno nella ricerca e nell’insegnamento quello per contribuire alla gestione delle istituzioni in cui lavoro, con molti incarichi di direzione, deleghe, partecipazione a comitati, ecc. Attualmente dirigo in qualità di Dean la Venice International University.

Qual è l'aspetto che più l'appassiona del suo ambito di ricerca? What are you most passionate about in your research?
Avere la possibilità di affrontare temi sempre nuovi in base ai propri interessi, creando un percorso di conoscenza personale, condiviso con i colleghi con i quali di volta in volta si entra in contatto in paesi diversi e in particolare con i giovani con i quali si lavora.

Cosa significa, per lei, insegnare e fare ricerca?
Un ricercatore deve essere prima di tutto curioso e fare ricerca vuol dire anche coltivare giorno per giorno le proprie curiosità, cercando di imparare cose nuove, attraverso la condivisione con altri colleghi, con il lavoro in gruppi più o meno grandi e reti anche internazionali e scambiando le proprie conoscenze attraverso quello che leggiamo e quello che scriviamo nelle riviste scientifiche o nei libri che pubblichiamo.