Dipartimento di
Economia

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Marco Ticozzi

Marco Ticozzi

Diritto privato

Ci parli di lei: da dove proviene, cosa insegna a Ca’ Foscari, quali sono i suoi interessi e i suoi ambiti di Ricerca.
Sono Marco Ticozzi e insegno nei corsi di Diritto Privato e Diritto dell’Ambiente. Oltre a insegnare a Ca’ Foscari Venezia svolgo la professione di avvocato sempre a Venezia e poi anche a Treviso. I miei ambiti di ricerca riguardano soprattutto la materia delle obbligazioni e dei contratti. Negli ultimi anni, in particolare, mi sono concentrato su una particolare categoria di obbligazioni: quelle pecuniarie e in particolare quelle collegate con il mondo bancario (interessi, anatocismo, usura, ecc.). 
Ho anche aperto un blog di informazione giuridica in cui pubblico alcuni approfondimenti sulle varie questioni che nella professione di avvocato o nella mia attività universitaria mi capita di affrontare.

Le soddisfazioni professionali più grandi?
Le soddisfazioni più grandi derivano dai riscontri positivi che provengono dagli studenti.
Chiaramente non è facile avere un rapporto ‘personale’ quando i corsi che si tengono coinvolgono spesso centinaia di studenti. Cerco comunque sempre di essere disponibile con tutti e di riscontrare le richieste degli studenti in tempi rapidi. Anche in aula cerco di farmi seguire essendo chiaro, ripetendo i concetti principali da più angolazioni, non essendo troppo analitico, facendo esempi concreti, utilizzando alcune lezioni per casi pratici o ripassi delle lezioni precedenti, ecc.
Le soddisfazioni derivano dai riscontri positivi che ricevo dagli studenti con ringraziamenti personali, voti eccellenti nei questionari che compilano a fine corso e commenti negli stessi questionari che evidenziano spesso la mia capacità di farmi comprendere e la mia disponibilità. 
Peraltro, proprio sulla base di questi giudizi degli studenti, sono stato scelto nel 2017 tra i tre migliori docenti di tutti i Dipartimenti di Ca’ Foscari Venezia su oltre 500 docenti.

Ha sempre pensato che questa fosse la sua strada?
In realtà il percorso universitario è nato quasi per caso. Stavo svolgendo il periodo di praticantato per diventare avvocato e ho avuto l’occasione di partecipare a un dottorato di ricerca di Ca’ Foscari Venezia. È stata una esperienza altamente formativa e da quel momento mi sono appassionato alla ricerca e poi all’insegnamento. Come dicevo, è un’attività che mi piace e mi gratifica per cui sono molto lieto di questo incontro quasi casuale

Cosa dice ai giovani che si avvicinano alla ricerca oggi?
Consiglio spesso la ricerca in ambito universitario, anche ad esempio con la partecipazione a un dottorato di ricerca. Consente, anche a chi nel modo giuridico (il mio) intende poi fare altro (avvocato, magistrato, dipendente di enti pubblici o società private), di mettersi alla prova nonché stimolare e sviluppare le proprie capacità: e questi strumenti che si acquisiscono sono utili qualunque professione, che necessità di conoscenze giuridiche, poi una persona scelga di fare.
E immagino questo valga anche per gli altri ambiti di ricerca.