Marie Curie Fellows a Ca' Foscari - bando 2022
Ovanes Akopyan
TIDES - A Long Way to a New Cosmology: Theories of Tides in Pre-Modern Thought
Questo progetto offre il primo studio interdisciplinare delle interpretazioni premoderne del fenomeno delle maree. Il progetto sostiene che il flusso e riflusso dell’acqua era una componente essenziale delle discussioni cosmologiche nell’Europa della prima età moderna e attirò l'attenzione di tutti gli studiosi principali che attualmente associamo con la cosiddetta “rivoluzione scientifica”. Contro la narrazione standard dei cambiamenti paradigmatici, e seguendo le più recenti ricerche, il progetto dimostra dunque che le trasformazioni epistemologiche nella storia della cosmologia tra il tardo Medioevo e la fine del XVII secolo erano più complesse e ambigue di quanto si credesse finora.
Maryam Aslany
IMUCCA - Interdisciplinary Model for Understanding Climate Change Adaptation
Questo progetto si basa sull'ipotesi che le relazioni economiche e sociali (classe, genere, etnia, religione, casta) abbiano un impatto schiacciante sulla vulnerabilità e sulle pratiche di adattamento ai cambiamenti climatici. Esaminando una delle regioni in cui l'impatto del cambiamento climatico è più avanzato – l'India rurale – il progetto mira a generare dati empirici dettagliati per tracciare le connessioni tra cambiamento climatico e forme esistenti di stratificazione sociale. Sotto la supervisione della Prof.ssa Monica Billio del Dipartimento di Economia di Ca' Foscari, il risultato del progetto sarà un modello generalizzabile per comprendere e prevedere le esperienze legate al cambiamento climatico di altre società agricole e le loro modalità differenziali di adattamento. Attingendo alla sociologia economica, alla socioecologia e all'economia ambientale, la ricerca empirica del progetto si svolgerà in due villaggi del Maharashtra, in India, dove l'agricoltura è nel bel mezzo di una crisi in corso causata da processi biofisici.
Chloé Berut
POLiN - The POlitical conditions of Interoperability in European digital health policies
L'obiettivo del progetto POLiN è esplorare la condizione politica dell'interoperabilità nelle politiche sanitarie digitali dell'Unione Europea. Gli standard di interoperabilità sono fondamentali per l'efficienza delle infrastrutture sanitarie digitali, in particolare per le iniziative europee come la creazione di uno "Spazio europeo dei dati sanitari". Mentre la scelta degli standard nella sanità digitale è guidata da molte considerazioni industriali, mediche, politiche, legali ed etiche, poco si sa sulle condizioni politiche in cui i vari attori che perseguono agende complesse possono essere disposti ad adottare standard digitali comuni. Chloé Berut lavorerà presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati di Ca’ Foscari, sotto la supervisione della prof.ssa Stéphanie Novak.
Mattia Brancato
TESCCO - Teaching science in the Colonial Era: knowledge weaponization and cultural integration from Europe to the Jesuit missions
Il progetto TESCCO si propone di offrire uno studio comparato sui metodi di insegnamento delle scienze messi in atto dai Gesuiti alla fine del XVII secolo durante le loro missioni in Cina e Nord America, per mostrare come l'armonizzazione tra motivi religiosi e motivi legati alla diffusione culturale delle loro attività non sarebbe stata possibile senza una seria e più ampia rivalutazione filosofica del ruolo della scienza e del suo insegnamento in tutta Europa. Questo studio getterà una nuova luce sulle strategie di dominio adottate durante l'era coloniale, collegando coerentemente per la prima volta gli sviluppi scientifici della prima età moderna con i numerosi tentativi di assoggettamento e appropriazione culturale compiuti a quel tempo per conto di una (presunta) conoscenza superiore ed esclusiva. Questo progetto sarà ospitato dall'Università Ca' Foscari di Venezia presso il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali sotto la supervisione del Prof. Marco Sgarbi, con un distacco presso il Dipartimento di Filosofia dell'Università di Harvard.
Clarissa Cagnato
COMAL - Cuisine(s) of the Ancient Maya across the Lowlands: Reconstructing Plant Diets through Innovative Molecular and Imaging Approaches
Il progetto COMAL si propone di utilizzare nuove tecniche analitiche mai applicate prima su materiali archeologici provenienti dall'America Centrale al fine di riconoscere quali piante venivano consumate e i diversi modi in cui venivano lavorate dagli antichi Maya che abitavano le foreste tropicali nell'attuale Messico e Guatemala. Clarissa Cagnato svolgerà la sua ricerca presso il Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatiche e Statistiche (DAIS) con il Prof. Antonio Marcomini, e con un distacco presso il Sincrotrone Elettra di Trieste. COMAL amplierà le nostre conoscenze sulle antiche pratiche alimentari e avrà un impatto sulle attuali popolazioni Maya (discendenti diretti degli antichi Maya, la cui cultura è stata colpita dalla conquista spagnola nel XVI secolo) gettando nuova luce sul loro patrimonio alimentare e sulla sostenibilita’ delle loro tradizioni.
Giovanna Corazza
GEODETIC – Geography and Cartography in Dante’s Comedy
GEODETIC vuole esplorare un aspetto sottovalutato e scarsamente indagato del poema dantesco: la geografia del nostro mondo. Accanto agli immaginari scenari dell’Oltremondo, la Commedia rappresenta numerose geografie dell’Italia e dell’Europa trecentesche, ancora oggi in gran parte riconoscibili. Dante delinea un’immagine del mondo inedita, dettagliata ed esatta, ma soprattutto rivela una profonda coscienza geografica. Il progetto propone uno studio capace di integrare l’approccio filologico con i dati territoriali mediante una specifica metodologia interdisciplinare. Dopo un esame integrale delle aree geografiche menzionate nella Commedia, una focalizzazione su luoghi selezionati mirerà alla ricostruzione geo-storica dei territori fisici descritti dal poeta attraverso le opportune fonti geografiche, storiografiche, iconografiche e cartografiche. La valutazione della conoscenza geografica di Dante entro il proprio quadro ambientale aprirà una prospettiva innovativa sulla geo-poetica dantesca come componente essenziale della Commedia. Corazza trascorrerà i primi due anni del programma tra l’Università di Notre Dame (USA) e il Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e del Mondo Antico dell’Università di Padova, il terzo anno presso il Dipartimento cafoscarino di Studi Umanistici con la supervisione del Prof. Tiziano Zanato.
Lorenzo Feltrin
LabEcoInt - Labour & Ecology in an International Perspective: Porto Marghera in the Phosphates Archipelago
Questa ricerca, ospitata dall'Università Ca' Foscari di Venezia in collaborazione con il Geneva Graduate Institute, indaga la formazione e il disfacimento delle aree industriali storiche europee, concentrandosi sulle intersezioni tra il lavoro e le trasformazioni ecologiche da una prospettiva internazionale. Lo fa applicando le teorie dell'estrattivismo al caso studio del grande distretto industriale di Porto Marghera (Venezia, Italia) e alla produzione di fertilizzanti a base di fosfati. Mentre gli studi deindustriali si concentrano sulla storia delle aree industriali da una prospettiva locale o nazionale, meno attenzione è stata prestata all'inserimento di tali industrie nelle gerarchie globali del lavoro e del degrado ambientale. Analizzando il posto di Porto Marghera nell'Arcipelago dei Fosfati, questa ricerca genera spunti per le odierne transizioni ecologiche nel settore minerario, industriale e agricolo, in un momento in cui i fertilizzanti sono di nuovo sotto i riflettori a causa delle preoccupazioni sulla sostenibilità e sull'instabilità delle filiere alimentari. A Ca’ Foscari, Lorenzo Feltrin sarà supervisionato dal prof. Francesco Vacchiano del Dipartimento di Lettere e Filosofia.
Maurizio Geri
NATOEUINNOCLIMAX – NATO-EU strategies on dual use technologies in the energy-resources-climate security nexus to fight Russian hybrid warfare
Questo progetto di ricerca cerca di esplorare possibili strategie comuni della NATO e dell'UE per combattere la guerra ibrida russa, nelle aree cruciali del nesso energia-risorse-sicurezza climatica, tenendo conto del ruolo delle Tecnologie Emergenti e Dirompenti (EDTs) a duplice uso. Il progetto si concentrerà sullo sviluppo del pensiero strategico nelle istituzioni politico-militari della NATO e dell'UE, per valutare il divario tra le esigenze di concorrenza strategica e i risultati delle politiche di sicurezza energetica-risorse-climatiche. L'invasione Russa dell'Ucraina è stata un punto di svolta, non solo come un rifiuto dell'ordine internazionale basato su regole e una minaccia alla pace europea, ma come un nuovo tipo di guerra ibrida. Allo stesso tempo, due tendenze globali stanno influenzando l'attuale competizione strategica tra Europa e Russia in queste aree: il cambiamento climatico e la rivoluzione tecnologica. Le Università coinvolte nel progetto saranno l'Università di Venezia Ca' Foscari e la Schar School of Policy and Government, George Mason University di Washington DC, USA, con un distacco presso la VUB University e il German Marshall Fund.
Vilane Gonçalves Sales
SEA-LIMITHS - Sea Level Rise Impacts on Italian Hospitality
Il cambiamento climatico causa erosione e perdita delle spiagge sabbiose, influenzando notevolmente la società e il settore dell'ospitalità. Nonostante le spiagge sabbiose siano fondamentali per il settore dell'ospitalità nella maggior parte delle località balneari italiane, spesso i decisori politici trascurano valutazioni dettagliate del rischio legate alla perdita delle spiagge a causa del cambiamento climatico. Questo studio esamina le conseguenze e le ripercussioni finanziarie dell'innalzamento del livello del mare sulle spiagge sabbiose, nonché le perdite nel settore dell'ospitalità balneare dovute all'erosione e alle inondazioni in due importanti regioni costiere italiane: Veneto ed Emilia-Romagna. Utilizzando tecniche di intelligenza artificiale e apprendimento automatico, analizziamo dati generati dagli utenti in combinazione con mappe di uso del suolo per valutare le perdite economiche nei vari settori dell'ospitalità (alloggio, cibo e bevande, sport e tempo libero) dal 2050 al 2100, utilizzando diversi scenari di cambiamento climatico. Vilane Gonçalves Sales lavorerà alla sua ricerca presso il Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica sotto la supervisione del prof. Francesco Bosello.
Armelle Le Huërou
TRANSMAR - Angelo Clareno as a Marginal Translator of the Greek Fathers: Circulation of Texts and People in Europe before Humanism
Volendo contribuire a rimettere in discussione il diffuso pregiudizio di un Medioevo che ignorava il greco, il progetto si concentra sulla figura emblematica del francescano dissidente Angelo Clareno e su di una serie di traduzioni latine di testi patristici greci, alcune delle quali sicuramente realizzate da lui, altre attribuitegli. Tradotte per la prima volta in latino, le opere ebbero una diffusione notevole. La ricerca intende stabilire lungo quali percorsi e circostanze quei testi greci furono introdotti nell’Occidente europeo e misurarne l’influenza religiosa, sociale e culturale. Armelle Le Huërou lavorerà presso il Dipartimento di Studi Umanistici di Ca' Foscari sotto la supervisione del prof. Antonio Rigo.
Samuele Mazzolini
POPINLAT - Populism and institutions in Latin America. A comparative assessment between Ecuador and Argentina
POPINLAT esamina la relazione spesso contestata e poco teorizzata tra populismo e istituzioni attraverso un'analisi comparativa dei recenti processi di centro-sinistra in Ecuador (2007-2017) e Argentina (2003-2015). Questa ricerca introduce in modo innovativo nell'analisi anche la fase post-populista al fine di valutare la resistenza e il radicamento dell'istituzionalità lasciata dal regime populista (rispettivamente 2017-2020 e 2015-2019) e, di conseguenza, consente di teorizzare sulla possibilità e le condizioni di emersione di un "populismo repubblicano". POPINLAT si situa all'incrocio di diverse discipline, vale a dire la teoria politica, la politica comparata e l'analisi istituzionale, utilizzando e integrando diverse metodologie. POPINLAT avrà sede presso il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali dell'Università Ca' Foscari di Venezia, sotto la supervisione del Prof. Matteo Legrenzi, e presso la Facultad Latinoamericana de Ciencias Sociales (FLACSO-Ecuador) a Quito. Prevede inoltre un breve distacco presso la London School of Economics (LSE) e un soggiorno presso l'Università Nazionale di La Matanza, nella provincia di Buenos Aires.
Justas Patkauskas
HYB-KNOW - Hybrid Knowledge Society
HYB-KNOW è un progetto di ricerca situato all’intersezione tra filosofia, storia e teoria sociale. Il progetto intraprende una genealogia critica del concetto di “società della conoscenza” nei secoli XX e XXI, prendendo in considerazione le discipline emergenti della biopolitica, cibernetica e scienze del sistema Terra. L’obiettivo generale di questo progetto è di esplorare la fattibilità di una società della conoscenza ibrida, caratterizzata da una solida fondazione epistemica in grado di affrontare le molteplici esigenze di produzione di conoscenza del secolo XXI. La ricerca verrà condotta presso il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturale dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, sotto la supervisione del Professore Pietro Daniel Omodeo.
Goran Petrovic
IDENTIFICATIONS - A Psychoanalytic/Political Study of Performances Countering intra-European Cultural Racism
Questo progetto di ricerca studierà l'intricata interazione tra performance e razza. Indagherà i modi in cui sia le performance civiche di sinistra (proteste civili, discorsi, politiche) che le performance artistiche (teatro, danza, musica) sono in grado di mobilitare processi di identificazione che attingono a discorsi antirazzisti che permeano e sostengono la democrazia istituzioni. Passando alla teoria del discorso e utilizzando una lente autocritica dell'Europa occidentale, il progetto esplorerà i processi di identificazione che contestano il razzismo culturale. Goran Petrovic svolgerà le sue ricerche presso il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali di Ca' Foscari sotto la supervisione del prof. Francesco della Puppa.
Enrico Emanuele Prodi
GRECO - Gregory of Corinth: A Critical Edition of the Treatise On Dialects
Il progetto si concentra sul trattato sui dialetti greci antichi scritto da Gregorio Pardo, vescovo di Corinto. Quest'opera è un testimone importante della fioritura degli studi filologici nell’impero bizantino nel dodicesimo secolo. Gregorio è erede di una lunga tradizione di studi e commenti, non tutti sopravvissuti fino ai giorni nostri, e parte attiva nel dibattito culturale intorno alla lingua greca nel suo tempo. A sua volta, il trattato avrà un grande successo tra i lettori dei secoli successivi, come testimoniato dal grande numero di manoscritti che lo contengono. L’obiettivo principale del progetto è di stabilire un testo critico dell’opera, unitamente a uno studio delle sue fonti, delle sue metodologie e della sua fortuna. Dopo un periodo dedicato allo studio dei manoscritti che trasmettono il trattato, Prodi svolgerà le sue ricerche al Department of the Classics di Harvard sotto la supervisione del Prof. Alexander Riehle, e successivamente al Dipartimento di Studi Umanistici di Ca’ Foscari sotto la supervisione della Prof.ssa Olga Tribulato.
Ilaria Sicari
TAMIZDAT – Transnational Book Diplomacy beyond the Cultural Cold War: Towards a SocioCultural History of the Tamizdat
L’acronimo tamizdat, che letteralmente significa “pubblicato lì”, sta ad indicare quei testi sovietici ed est europei che, inediti o censurati nel blocco orientale, giungevano clandestinamente in occidente e qui venivano dati alle stampe. Essendo il tamizdat una pratica editoriale alternativa e transnazionale, attraverso lo studio dell’attività degli agenti socio-culturali (attivisti dei movimenti sociali, dissidenti, scrittori, editori, agenti editoriali, traduttori, case editrici ecc.) coinvolti a vario titolo nella produzione, circolazione e ricezione di tali testi sarà possibile delineare una storia culturale comparata della Guerra Fredda, con lo scopo di dimostrare che la “diplomazia del libro” svolse un ruolo fondamentale nel contrastare l’isolamento culturale dei due blocchi, favorendo la circolazione transnazionale delle idee e della conoscenza. In tal modo, focalizzando l’attenzione sugli intensi scambi che ebbero luogo tra le due sponde della “cortina di nylon” (Péteri 2004) –un confine ideologico e geopolitico estremamente permeabile agli oggetti culturali– l’obiettivo di questa ricerca è quello di superare, da un lato, la rappresentazione tradizionale dei due blocchi come insanabilmente divisi e isolati culturalmente e, dall’altro, l’interpretazione del tamizdat come un mero strumento della cosiddetta “Guerra Fredda culturale”. Ilaria Sicari svolgerà la sua ricerca al Center for Russian and East European Studies di Stanford sotto la supervisione del prof. N. Naimark, all’University College of Leiden sotto la supervisione del prof. G. Scott-Smith e presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali di Ca’ Foscari sotto la supervisione del prof. D. Basosi.
Natalia L. Zorrilla Sirlin
GYNODICY - Gender-egalitarian fictions of origin in European philosophical culture (1673-1751)
Questo progetto mira a produrre il primo studio completo del problema filosofico della "ginodicea", cioè l'incompatibilità di, da un lato, una difesa razionale delle donne come naturalmente uguali in capacità e diritti agli uomini e, dall'altro, la loro sottomissione di fatto agli uomini. GYNODICY si concentra sui testi sulla parità di genere dalla seconda metà del Seicento alla prima metà del Settecento che circolavano all'interno della cultura filosofica europea e in particolare attorno a finzioni sulla parità di genere che questi testi propongono con l'obiettivo di argomentare contro la naturalizzazione della sottomissione delle donne agli uomini. Il progetto cerca di recuperare un corpus letterario che finora ha ricevuto scarsa attenzione, nonostante la sua importanza storica nello sviluppo dei fondamenti intellettuali della difesa della “parità dei sessi”. GYNODICY promuove un approccio transnazionale alla circolazione di idee sulla parità di genere e una prospettiva interdisciplinare. Natalia Zorrilla si avvarrà dell'expertise dei suoi supervisori: Marguerite Deslauriers (McGill University, fase di partenza) e Marco Sgarbi (Università Ca' Foscari Venezia, fase di ritorno).
Last update: 20/11/2024