Nasce l'analista di politiche pubbliche: Master al Senato con Ca' Foscari e Regioni

Nasce l’analista di politiche pubbliche: al via nei prossimi giorni il Master in Analisi e valutazione delle politiche pubbliche, la prima iniziativa che riunisce Università Ca’ Foscari Venezia, Senato della Repubblica e altre tre istituzioni: Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e Province Autonome, Istituto per la Ricerca Valutativa sulle Politiche Pubbliche della Fondazione Bruno Kessler, Associazione per lo Sviluppo della Valutazione e Analisi delle Politiche Pubbliche.

Nasce l’analista di politiche pubbliche: al via nei prossimi giorni il Master in Analisi e valutazione delle politiche pubbliche, la prima iniziativa che riunisce Università Ca’ Foscari Venezia, Senato della Repubblica e altre tre istituzioni: Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e Province Autonome, Istituto per la Ricerca Valutativa sulle Politiche Pubbliche della Fondazione Bruno Kessler, Associazione per lo Sviluppo della Valutazione e Analisi delle Politiche Pubbliche.
 
Il Master è erogato dalla Ca’ Foscari Challenge School di Ca’ Foscari.
 
La presentazione è avvenuta oggi, martedì 12 aprile 2016, a Palazzo Madama.
 
Michele Bugliesi, Rettore Università Ca’ Foscari: “E' un onore fare parte di questa partnership e dare avvio a una iniziativa cosi innovativa. Ca' Foscari e' lieta di mettere a disposizione le proprie competenze giuridiche ed economiche. Il nostro ateneo, nato come Scuola Superiore del Commercio, ha sempre avuto una grande attenzione per il tema della valutazione delle politiche pubbliche: facciamo ricerche sui sistemi pensionistici e sanitari, abbiamo un corso di laurea magistrale in Governance delle Organizzazioni Pubbliche). Ringrazio tutti per la velocità con cui è stato avviato il master. I dati sono alla base della valutazione delle politiche pubbliche e servono quindi metodi certificati per accertarsi che ciò che fotografano sia coerente”.
 
Negli ultimi anni si è diffusa, a diversi livelli di governo, in Italia e in Europa, una crescente domanda di valutazione delle politiche pubbliche. Seguendo l’esperienza di altri Paesi dell’Unione Europea, numerose norme hanno previsto lo svolgersi di attività valutative di varia natura e la creazione di strutture tecniche incaricate di indagare l’efficacia degli interventi adottati dagli enti pubblici per affrontare i problemi della collettività.
 
L’analista di politiche pubbliche, figura professionale ancora poco presente nell’amministrazione pubblica italiana, è dotato di competenze multidisciplinari e è in possesso di una solida preparazione nell’impiego di metodi quantitativi.
 
Questa nuova attenzione ai risultati emerge con chiarezza anche nel recente disegno di riforma costituzionale, che individua la funzione di valutare le politiche pubbliche e, in particolare, di verificare l’impatto sui territori delle politiche europee.
 
Le lezioni si terranno a Roma in aule messe a disposizione dal Senato della Repubblica. Gli stage si terranno presso servizi del Senato (Servizio del Bilancio, Servizio Studi, ecc.), servizi delle Regioni, servizi e nuclei di altre importanti amministrazioni pubbliche o istituzioni internazionali.