TourismA, come sta il turismo archeologico in Italia?

Si fa presto a dire turismo archeologico. La potenziale "miniera d'oro" del Bel Paese sconta, tranne a Pompei e al Colosseo, una pianificazione non integrata che penalizza le visite. Se ne parla dal 17 al 19 febbraio al Palazzo dei Congressi di Firenze, nel corso di TourismA, Salone Internazionale dell'Archeologia.

Per il Ciset Sabrina Meneghello e Federica Montaguti cureranno nella giornata di apertura un intervento tarato specificamente sul turismo archeologico. Sarà tracciato un quadro della situazione attuale del turismo archeologico in Italia confrontata con altre destinazioni in Europa e nel mondo, saranno presentati alcuni casi di sviluppo di un prodotto turistico intorno al tema archeologico e si parlerà, infine, di come la realtà virtuale possa aiutare  a vivere l’esperienza turistica anche in assenza o parziale presenza di un sito archeologico.