Paesaggi fluviali considerati “minori” e canali storici europei sono un patrimonio da valorizzare. Ne sono convinti i ricercatori dell’Università Ca’ Foscari Venezia i quali, in collaborazione con ricercatori di Spagna, Olanda e Regno Unito, studieranno alcuni casi europei con l’obiettivo di rendere possibile tale valorizzazione.
Lo faranno grazie a un progetto europeo, EUWATHER, che sarà presentato pubblicamente venerdì 8 aprile nell’ateneo veneziano (Sala Berengo, ore 11) da Francesco Vallerani, professore di Geografia al Dipartimento di Economia e guida del gruppo di ricerca cafoscarino che ha ideato lo studio. I corsi d’acqua veneti che faranno da “casi di studio” saranno i fiumi Bacchiglione e Sile e il Canale Battaglia.
Non è un caso che proprio Venezia abbia il ruolo di capofila all’interno di questa ricerca dedicata all’idrografia europea. “La secolare familiarità con la rete idrografica di entroterra costituisce un punto di forza da rinnovare e adeguare alle urgenti esigenze di un ambiente sottoposto agli effetti non sempre equilibrati dell’azione umana”, spiega il professor Vallerani.
La collaborazione tra i gruppi di lavoro dei quattro Paesi consentirà l’elaborazione di strategie comuni che potranno essere in seguito replicate in altri contesti nazionali e regionali, anche alla luce di una sempre più consapevole visione multifunzionale, con un particolare sguardo alla vocazione ricreativa e sportiva che ne pone in evidenza le potenzialità per il tempo libero.
La strategia operativa sarà lo sviluppo di una metodologia di scambio e disseminazione di informazioni e competenze utile a enti locali, organismi tecnici, operatori economici, turisti e popolazione locale. Obiettivo favorire il recupero e la rivalutazione dei corsi d’acqua minori come opportunità di riequilibrio territoriale e urbanistico, promuovendo la pianificazione sostenibile sia in contesti rurali che in ambito di crescente e disordinata urbanizzazione.
Nel pomeriggio si svolgerà il laboratorio per coinvolgere i vari portatori di interesse nell’impiego di una “Infrastruttura Digitale Georeferenziata” (Spatial Database Infrastructure – SDI), in cui l’aspetto multifunzionale dei sistemi idrografici secondari sarà valutato come base per nuove azioni territoriali da realizzare in contesti urbani degradati e in ambiti rurali marginali. L’impiego dell’Infrastruttura Digitale e delle connesse applicazioni renderà più agevole individuare le scelte di pianificazione territoriale nei confronti dei paesaggi fluviali considerati, costituendo inoltre un valido modello analitico e operativo estendibile in analoghi contesti italiani ed europei.
Oltre a Ca' Foscari, fanno parte del progetto la University of Brighton (UK), la University of Leiden (Olanda), la VU University of Amsterdam (Olanda) e la Universitat de Girona (Spagna).
Il programma
Mattino ore 11.00-13.00
11.00-11.10 Saluti istituzionali – Monica Billo (Università Ca’ Foscari - Direttore dipartimento di Economia)
11.10-11.40 Francesco Vallerani (Università Ca’ Foscari - Responsabile progetto EuWatHer)
“Piccoli fiumi e canali storici come opportunità per il recupero ambientale e il turismo culturale”
11.40-12.10 Philippe Pypaert (Unesco Venice Office)
“La tutela del paesaggio nei programmi UNESCO e le azioni per promuovere i paesaggi culturali dell’acqua”
12.10-12.30 Dario Pellizzon (Università Ca’ Foscari - Ufficio Ricerca)
“I Progetti Europei sull’asse ‘Cultural Heritage’”
12.30-12.50 Eriberto Eulisse (Project manager EuWatHer)
“Nuove strategie per promuovere il patrimonio culturale tangibile e intangibile dei canali storici e dei fiumi minori: il progetto EUWATHER”
12.50-13.00 Discussione
Pomeriggio ore 15.00-17.00
15.00-15.10 Francesco Vallerani (Università Ca’ Foscari – Responsabile del Progetto EuWatHer) - Presentazione del progetto
15.10-15.20 Francesco Visentin (Università Ca’ Foscari – membro del progetto EuWatHer)- Introduzione e stato dell’arte sul turismo fluviale
15.20-15.45 Mark Opmeer (VU Università di Amsterdam – membro del progetto EuWatHer) – “New technologies to promote cultural tourism on waterways”
15.45-16.30 Presentazione dei partecipanti e delle rispettive competenze (facilitatore: Eriberto Eulisse – Project manager di EuWatHer)
16.30-17.15 Discussione aperta, domande e prossimi appuntamenti