Ricerca per l'innovazione: Ca' Foscari ottiene 1,2 milioni di euro dal bando FSE

condividi
condividi

L’annuncio durante il seminario odierno “FSE 2016: la ricerca a sostegno dell’innovazione in azienda”, ospitato da IUAV, al quale hanno partecipato l’assessore della Regione Veneto Elena Donazzan, i rettori Michele Bugliesi e Alberto Ferlenga i delegati alla ricerca delle quattro Università di Ca’ Foscari, IUAV, Padova e Verona, il direttore generale di Confindustria Veneto Giampaolo Pedron e ricercatori di tutte le università venete.

Durante l’evento sono stati inoltre premiati dalla Regione Veneto i quattro migliori progetti interateneo e interdisciplinari presentati dalle quattro università. Per Ca’ Foscari è stato premiato il progetto “Arte e Business. Accrescere il contenuto creativo-culturale delle imprese”. La ricerca, proposta dal professor Fabrizio Panozzo del Dipartimento di Management, ha l’obiettivo di indagare  il potenziale innovativo delle aziende venete e la sua relazione con la  loro competitività. Attraverso la collaborazione tra mondo artistico-culturale e realtà aziendali e l’attivazione di specifiche attività artistiche aziendali, il progetto mira ad aumentare la capacità e la propensione innovativa delle aziende del territorio.

Una collaborazione cafoscarina caratterizza inoltre un altro progetto premiato dalla Regione: il progetto coordinato da IUAV “Rigenerazione urbana e valorizzazione di Vega Park, attraverso la collaborazione tra università e impresa nel campo della creatività, dell’innovazione e della progettazione” e realizzato in collaborazione con Vladi Finotto, docente al Dipartimento di Management e Delegato alla Proprietà intellettuale, autoimprenditorialità e trasferimento tecnologico di Ca’ Foscari, su un tema di grande attualità per il territorio.


Altissimo il tasso di successo delle proposte cafoscarine nei progetti interateneo: su 8 proposte presentate ne sono state finanziate 6. Grazie a questi risultati sarà possibile sostenere 30 assegni di ricerca.

Il finanziamento permetterà ai futuri assegnisti di svolgere la propria ricerca in stretto contatto con  importanti realtà aziendali del territorio veneto, tra le quali Delonghi SPA, Gruppo PAM S.p.A., Fashion Box S.p.a., Grafiche Antiga spa, Pianca spa.

La collaborazione con l’ateneo permetterà alle imprese partner di beneficiare di personale altamente qualificato, attraverso il quale sviluppare processi di innovazione, ricerca e sviluppo tecnologico altrimenti difficilmente reperibili. Per gli assegnisti il vantaggio di avvalersi delle strutture e delle competenze del sistema universitario ed aziendale per sviluppare la propria carriera scientifica e professionale.

Gli assegni di ricerca finanziati dal FSE si confermano strumento di collaborazione e trasferimento di conoscenza fra le aziende del territorio e le università del Veneto. Oltre a favorire l’occupazione di figure altamente specializzate, contribuiscono ad attivare processi di innovazione del tessuto imprenditoriale, necessari ed indispensabili a mantenere alto il livello di competitività delle aziende venete, nel contesto globale.

Ca’ Foscari ha ottenuto finanziamento per 11 assegni di ricerca del Dipartimento di Management, 5 del Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica, 4 del Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi, 3 del Dipartimento di Economia, 3 del Dipartimento di Studi Umanistici, 2 del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati, una del Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali e una dello European Center for Living Technology. I bandi di selezione per gli assegnisti verranno pubblicati a breve sul web site dell’ateneo.