Studi giapponese? Ca' Foscari ti presenta a 190 aziende

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Da poco è stato siglato un accordo di cooperazione tra Ca’ Foscari e la Camera di Commercio e Industria Giapponese in Italia (CCIGI).
Obiettivo primario è l’incremento dei potenziali posti di lavoro e stage per studenti e alumni cafoscarini presso aziende giapponesi in Italia o italiane che lavorano con il Giappone.
I 190 soci CCIGI possono ora accedere alla banca dati dei curricula degli studenti o laureati a scopo di assunzione o stage presso le proprie aziende, agevolando così l’accesso ad un elevato numero di posizioni fino ad oggi spesso ricoperte da laureati in lingua giapponese di altre università vicine alle sedi aziendali. Coordinatrice dell'accordo è la Dott.ssa Marcella Mariotti.

Gli studenti iscritti al curriculum di Giapponese del  Dipartimento Dipartimento di Studi sull'Asia e sull'Africa Mediterranea di Ca' Foscari presentano elevate competenze in ambito linguistico e culturale, che acquisiscono grazie all’ottima offerta didattica e alla possibilità di soggiornare in Giappone durante il percorso universitario. “I ragazzi di questo particolare corso di studi sanno parlare e scrivere molto bene la lingua giapponese, e conoscono anche la nostra cultura, gli usi e i costumi”, è il parere di Takeshi Yamanaka, Presidente della Camera di Commercio e Industria Giapponese in Italia. Con questo accordo sempre più aziende giapponesi in Italia conosceranno l’eccellenza cafoscarina.

La lunga storia dell’insegnamento del giapponese a Ca’ Foscari, iniziato il 30 novembre 1873 con solenne cerimonia presso l’allora Regia Scuola Superiore di Commercio sembra quindi vivere oggi un ‘ritorno al futuro’.
 “Al regolare corso di studi che prevedeva insegnamenti teorici e pratici per formare operatori commerciali, insegnanti di economia, e specialisti di una ‘sezione consolare’ venne affiancato lo studio delle lingue straniere, occidentali e orientali, in quanto Luzzati [confondatore della Scuola Scuola Superiore di Commercio in Venezia] riteneva che ‘per conoscere noi stessi, per migliorarci, è più necessario lo studio delle lingue moderne che trattano i negozi del mondo moderno che quello delle antiche, che trattavano i negozi delle antiche’ ”. (A. Boscaro, Annali di Ca' Foscari 2007).

Oggi Ca' Foscari riceve quasi 500 domande all'anno di diplomati interessati ai corsi di lingua giapponese. Le 315 matricole, selezionate secondo l'accesso programmato, possono godere dei servizi dell'Ufficio Stage & Placement che si impegna a seguirli per accedere al mondo lavorativo.

Michele Bugliesi, Rettore Università Ca’ Foscari Venezia: «L'accordo con la Camera di Commercio e Industria Giapponese in Italia è una nuova opportunità per i nostri studenti di fare esperienza in importanti realtà aziendali italiane o giapponesi. Sono molti i laureati cafoscarini che già oggi lavorano con successo in Giappone. L’impegno sempre maggiore di Ca’ Foscari per lo studio delle lingue e delle culture del mondo si arricchisce anche attraverso la formazione interdisciplinare e l’opportunità di stage e tirocini internazionali. Questi alcuni degli elementi caratterizzanti dell’esperienza di studio e la qualità dell’offerta didattica a Ca’ Foscari».
L'impegno dell'Ateneo in questo senso, insieme all'eccellenza degli studenti stessi di giapponese (fra i più numerosi in Europa ad ottenere il livello massimo del Japanese Language Proficiency Test) è stato riconosciuto dalla Camera di Commercio e Industria Giapponese in Italia, grazie al Presidente della Camera di Commercio e Industria Giapponese in Italia Takeshi Yamanaka e ai consiglieri Hideo Minato, Tatsuya Ichikawa, Tomohiko Morozumi, Takeshi Shimojo, Hiroto Kobayashi, che in virtù di questo accordo si rendono disponibili a sostenere i nostri studenti nella ricerca di lavoro.

La sinergia fra la realtà accademica cafoscarina e quella aziendale, già oggi, ha consentito l'assunzione di diversi laureati. Insieme alla Camera di Commercio e Industria Giapponese, convinta promotrice di questo accordo, ci si augura che sempre più cafoscarini laureati in studi sul Giappone possano mettere a frutto le loro competenze intra linguistiche e culturali presso aziende giapponesi. Come ha dichiarato il Presidente della Camera di Commercio e Industria Giapponese in Italia Yamanaka: "Il management giapponese potrà così comunicare più facilmente con lo staff italiano, per business, trattative e comunicazioni interne. Tutto questo è certamente un punto di forza per un’azienda".