Magda CAMPANINI

Qualifica
Professoressa Associata
Telefono
041 234 7840
E-mail
campacat@unive.it
SSD
Letteratura francese [FRAN-01/A]
Sito web
www.unive.it/persone/campacat (scheda personale)
Struttura
Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati
Sito web struttura: https://www.unive.it/dslcc
Sede: Palazzo Cosulich

Laureata a Ca’ Foscari in Lingue e Letterature straniere (Francese), ha conseguito il Dottorato di ricerca in Francesistica all’Università degli Studi di Milano. È stata assegnista di ricerca e docente a contratto presso le Università Ca’ Foscari Venezia, Udine e Verona, poi ricercatrice di Letteratura francese a Ca’ Foscari dal 2011 e, dal 2018, professoressa associata presso lo stesso Ateneo, con abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di docente di prima fascia. 
È membro del Collegio di Dottorato in Lingue culture e società moderne e Scienze del linguaggio, del Collegio didattico del CdS Lingue, civiltà e scienze del linguaggio e del Gruppo di Assicurazione della Qualità dello stesso, dall’ottobre 2023 a oggi.
Ha fatto parte del Comitato ricerca del Dipartimento di studi linguistici e culturali comparati dal 2012 al 2023 e del CUG di Ca’ Foscari dal 2015 al 2020.

È « chercheuse associée à l’étranger » dell’ITEM-Institut des Textes et Manuscrits Modernes (CNRS-ENS). È membro del Direttivo del Gruppo di Studio sul Cinquecento francese, del quale è stata segretaria dal 2007 al 2019, della Société Française d’Étude du Seizième Siècle, dell’Association Interdisciplinaire de Recherche sur l’Épistolaire, dell'Association V.-L. Saulnier, del Seminario di Filologia Francese e della Società Universitaria per gli Studi di Lingua e Letteratura francese, del cui Direttivo ha fatto parte dal 2001 al 2007.


Le sue ricerche vertono principalmente sulla finzione epistolare tra XVI e XVIII secolo, sulle pratiche dell’intertestualità e dell'adattamento nella scrittura narrativa e teatrale cinque/seicentesca e sulla poetica dei generi narrativi (romanzo, novella e “histoires tragiques”) tra XVI e XVII secolo. Una parte dei suoi interessi di ricerca si rivolge alle problematiche della genetica editoriale della prima modernità, con particolare riguardo alle compilazioni letterarie, e all’uso del digitale nell’edizione dei testi e nella didattica della letteratura francese della Prima Modernità.
È autrice di due monografie ("In forma di lettere. La finzione epistolare in Francia dal Rinascimento al Classicismo", 2011; "L’immagine riflessa. La rifrazione dei modelli nei Comptes amoureux di Jeanne Flore", 2012) e di numerosi articoli in volumi e riviste nazionali e internazionali. Ha curato le edizioni critiche di due scritti giovanili di Benjamin Constant (Niemeyer, 1998) e della commedia di Rémy Belleau "La Reconnue" (Olschki, coll. « Théâtre français de la Renaissance », II, 7, 2015). Ha curato una raccolta di saggi sulle interferenze fra teatro e forme narrative tra XVI e XVII secolo ("Dramaturgies vagabondes, migrations romanesques. Croisements entre théâtre et roman - XVIe-XVIIe siècles", Champion 2018), co-curato i volumi "Rousseau et l'Italie. Littérature, morale et politique" (Hermann 2017) e "Arcadie. Rinascimento straniero III" (edizioniengramma 2023). 

Progetti di ricerca e collaborazioni:
- co-dirige dal 2020 con Anne Réach-Ngô e Richard Walter, il progetto «Tragiques Inventions. Usages pédagogiques du numérique dans la médiation des récits tragiques de la Première Modernité »  (piattaforma EMAN - Editions de Manuscrits et d’Archives Numériques) http://eman-archives.org/tragiques-inventions/ ;
- fa parte, dal 2018, del gruppo di ricerca internazionale « Génétique XVI-XVII » (dir. G. Peureux e A. Réach-Ngô, http://www.item.ens.fr/genetique-xvi-xviis/), all’interno dell’équipe « Écritures des Lumières » dell’ITEM-CNRS di Parigi;

- partecipa a tre gruppi di ricerca nell'ambito del Progetto di Eccellenza 2023-2027 del DSLCC: "Adattamento dei classici per l'infanzia/riscritture dei miti", "Adattamenti, circolazioni, innovazioni: Il dramma europeo nella prima età moderna", "Studi su traduzione, riscrittura e adattamento nell’era digitale";
- collabora dal 2016 al progetto « Joyeuses Inventions » (dir. A. Réach-Ngô - R. Walter, ITEM-CNRS, IUF, UHA) di edizione critica digitalizzata di una compilazione poetica (Thresor des Joyeuses Inventions du Parangon des poésies) nelle sue edizioni dal 1544 al 1599, https://eman-archives.org/joyeuses-inventions/ 

- è stata responsabile scientifica dell’unità di ricerca di Venezia nel PRIN 2010/11 (2012-2015) dedicato alla « Costituzione del corpus del teatro francese del Rinascimento » (P.I. Rosanna Gorris, Università di Verona)
- ha collaborato al progetto interuniversitario « DUBI-Les exemplaires des Du Bellay dans les bibliothèques italiennes » (Università di Verona e Gruppo di studio sul Cinquecento francese, http://www.cinquecentofrancese.it/index.php/dubi/progetto-di-ricerca-scientifica );
- ha collaborato al progetto finanziato dall’Associazione Sigismondo Malatesta (dir. P. Amalfitano, Università di Napoli L’Orientale) « Il Piacere del Male. Le rappresentazioni letterarie di un’antinomia morale » (2012-2015) e al PRIN 2002 « Effetti d'Oriente: strategie e funzioni dell'esotismo nelle svolte di fine secolo (1700-1900) » (P.I. Loretta Innocenti, Università Ca’Foscari).

È co-direttrice della collana « Théâtre français de la Renaissance » (Firenze, Olschki), membro del comitato scientifico della collana « Europäische Kommunikationskulturen » (Freiburg, Rombach), del comitato di redazione della sezione di letteratura degli « Annali di Ca’ Foscari-Sezione occidentale » e del comitato scientifico della rivista « L’Universo Mondo ».