Elena ROCCO
- Qualifica
- Ricercatrice Universitaria
- Telefono
- 041 234 8744 / 041 234 6682
-
rakele@unive.it
- Fax
- 041 234 8701
- SSD
- Economia e gestione delle imprese [ECON-07/A]
- Sito web
-
www.unive.it/persone/rakele (scheda personale)
- Struttura
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Venice School of Management
Sito web struttura: https://www.unive.it/management
Sede: San Giobbe
Formato europeo per il curriculum vitae
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Informazioni personali |
Nome |
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Rocco, Elena |
Indirizzo |
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S.Croce 1455 -- 30123 Venezia |
Telefono |
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+39 349 8654789 |
Fax |
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elena.rocco@unive.it |
Nazionalità |
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Italiana |
Data di nascita |
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07/07/1970 |
Esperienza lavorativa |
• Date (da – a) |
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Dal 2012 ad oggi |
• Nome e indirizzo del datore di lavoro |
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Fondazione Radio Magica ONLUS, sede legale via IV Novembre
29 Abano Terme (PD), |
• Tipo di azienda o settore |
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Fondazione |
• Tipo di impiego |
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Segretario Generale |
• Principali mansioni e responsabilità |
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Direzione strategica, fund raising, progettazione europea e bandi speciali. Vincitrice del Premio Minerva Anna Maria Mammoliti (Campidoglio, 2013), sezione Imprenditoria Sociale |
• Date (da – a) |
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Dal 2013 ad oggi |
• Nome e indirizzo del datore di lavoro |
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Ca’ Foscari Università di Venezia, Dorsoduro 3246 - 30123 Venezia |
• Tipo di azienda o settore |
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Università |
• Tipo di impiego |
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Delegato del Rettore per le iniziative a supporto dell’assistenza, integrazione e benessere delle persone alla disabilità |
• Principali mansioni e responsabilità |
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Progetti a sostegno e di valorizzazione di studenti con disabilità e DSA |
• Date (da – a) |
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Dal 2002 ad oggi |
• Nome e indirizzo del datore di lavoro |
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Dipartimento di Management (ex Economia Aziendale), Ca’ Foscari Università di Venezia, Cannaregio 873, 30121 Venezia |
• Tipo di azienda o settore |
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Università |
• Tipo di impiego |
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Professore aggregato |
• Principali mansioni e responsabilità |
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Ricerca, docenza (marketing internazionale, innovazione, modelli cooperativi), consulenza (marketing internazionale, innovazione strategica, alleanze tra imprese, modelli di cooperazione e co-opetition) |
• Date (da – a) |
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Dal 2000 al 2001 |
• Nome e indirizzo del datore di lavoro |
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Dipartimento di Economia e Direzione Aziendale, Università di Venezia, Cannaregio 873, 30121 Venezia |
• Tipo di azienda o settore |
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Università |
• Tipo di impiego |
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Assegnista di ricerca |
• Principali mansioni e responsabilità |
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Ricerca, consulenza |
• Date (da – a) |
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1999 |
• Nome e indirizzo del datore di lavoro |
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Collaboratory for Research on Electronic Work, School of Information, University of Michigan, Ann Arbor, USA |
• Tipo di azienda o settore |
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Università |
• Tipo di impiego |
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Ricercatore post-dottorato |
• Principali mansioni e responsabilità |
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Ricerca, consulenza |
• Date (da – a) |
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1995 |
• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione |
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Economics Department, University of California, Los Angeles (UCLA) |
• Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio |
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Macro e microeconomia, economia industriale, psicologia, sociologia |
• Qualifica conseguita |
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Fulbright Research Scholar |
• Livello nella classificazione nazionale (se pertinente) |
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Istruzione e formazione |
• Date (da – a) |
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Dal 1995 al 1998 |
• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione |
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Corso di dottorato XI Ciclo “Economia e Gestione delle imprese” Facoltà di Economia, Università di Udine |
• Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio |
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Marketing, organizzazione, psicologia, strategia, logistica, gestione della produzione e supply chain management, metodi qualitativi e quantitativi per la ricerca |
• Qualifica conseguita |
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Dottore di Ricerca |
• Livello nella classificazione nazionale (se pertinente) |
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• Date (da – a) |
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Dal 1996 al 1998 |
• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione |
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School of Information, University of Michigan, Ann Arbor, USA |
• Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio |
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Metodi di ricerca qualitativi e quantitativi, Sociologia, Economia, Psicologia, Sistemi informativi |
• Qualifica conseguita |
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Research Scholar and Teaching Assistant |
• Livello nella classificazione nazionale (se pertinente) |
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• Date (da – a) |
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Dal 1989 al 1994 |
• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione |
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Corso di Laurea in Economia Aziendale, Facoltà di Economia, Università Ca’ Foscari, Venezia |
• Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio |
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Macro e microeconomia, finanza, marketing, organizzazione, strategia, produzione e supply chain management, storia, sociologia |
• Qualifica conseguita |
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Laurea, votazione finale 110 e Lode. Relatore: prof. M.Warglien. Supervisor straniero: Elinor Ostrom, Nobel in Economia 2009 |
• Livello nella classificazione nazionale (se pertinente) |
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• Date (da – a) |
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Dal 1984 al 1989 |
• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione |
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Liceo Scientifico Statale “G.B.Benedetti”, Venezia |
• Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio |
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• Qualifica conseguita |
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Diploma, votazione finale 60/60 |
• Livello nella classificazione nazionale (se pertinente) |
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Capacità e competenze personali Acquisite nel corso della vita e della carriera ma non necessariamente riconosciute da certificati e diplomi ufficiali. |
Madrelingua |
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Italiano |
Altra lingua |
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Inglese |
• Capacità di lettura |
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Eccellente |
• Capacità di scrittura |
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Eccellente |
• Capacità di espressione orale |
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Eccellente |
Capacità e competenze relazionali
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Public relation in ambienti multidisciplinari e contesti culturali eterogenei Elevata propensione al lavoro di gruppo Creatività |
Capacità e competenze organizzative
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Direzione Strategica, Gestione ed organizzazione di team (gruppi di lavoro, di ricerca) in ambienti tradizionali e mediati da computer. |
Capacità e competenze tecniche
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padronanza delle principali applicazioni windows e mac |
Patente o patenti |
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Patente B |
Principali progetti in corso e passati di Elena Rocco
• Start Up Digitale: Sviluppo di una piattaforma digitale (Radio Magica) per la fruizione di contenuti educativi e culturali per minori anche con bisogni educativi speciali. Il progetto inizia nel 2010 con un finanziamento del consorzio Impat – ENEA per la nascita di spin off universitari. Dopo una fase di incubazione di 18 mesi, nel 2012 viene creata la start up sociale Fondazione Radio Magica Onlus, con il sostegno di Fondazione Vodafone Italia, Fondazione Paideia Onlus e imprenditori privati. La Fondazione è il più innovativo esempio italiano di applicazione del paradigma della Open Innovation nell’ambito del sociale: oltre 20 case editrici, 5 musei, associazioni pediatriche e medico-sanitarie hanno aderito alla start up, mettendo a disposizione risorse economiche e know how a favore dei nativi digitali. Il progetto ha vinto i seguenti premi Premio Andersen (2014) e primo premio al concorso #web2salute 2013 organizzato dal Coordinamento Nazionale di marketing sociale e FIASO.
• Digital storytelling. Il digital storytelling (d.s.) e' una tecnica di narrazione attraverso i prodotti digitali (audio, video, immagini, ...). Avvalendosi di numerosi linguaggi, le sue applicazioni , in ambito educativo e comunicativo piu' in generale, possiedono un forte impatto cognitivo ed emotivo. La ricerca si rivolge alle applicazioni del d.s. nel comparto bambini e ragazzi, individuando l'emergere di percorsi evolutivi innovativi a partire dal prodotto cartaceo albo illustrato. Tali percorsi oggi stanno superando i confini del settore editoriale dedicato all'infanzia, intersecandosi da un lato con nuove metodologie didattiche; dall'altro con strategie emergenti di valorizzazione di territori (marketing territoriale) o prodotti (marketing sociale) in linea con le attuali direttive in ambito di sostenibilita'.
• Nuove strategie per il fund raising nell'epoca dei social. Grazie a Radio Magica è allo studio una ricerca comparativa sulle soluzioni innovative in tema di fund raising, sia su piattaforme di crowdfunding (es produzioni dal basso) , che personal funding (es.rete del dono). Queste piattaforme sono alimentate e alimentano la creazione di comunità temporanee di soggetti interessati a dare sostegno a progetti dedicati a temi ambientali o sociali, generando risultati di diversa ampiezza a seconda della compresenza di vari fattori. la ricerca si focalizza sulla comparazione e sperimentazione di questi modelli e sui fattori contestuali indispensabili per l'utilizzo efficace delle nuove strategie di fundraising e CSR nell'epoca dei social.
• Leveraging complementarieties: Extra value creation within and among organizations (con V.Filippas di Hero Motors, Delhi, India) La ricerca si focalizza sulla definizione di nuovi modelli organizzativi per lo sfruttamento di complementarità interne ed esterne all’azienda attraverso alleanze a livello internazionale. Lo sfruttamento di complementarità esterne richiede la definizione di strategie ibride o competitive per la definizione e gestione di alleanze e impone quindi la ricerca di innovativi modelli di governance capaci di garantire la collaborazione in un contesto di variabile competizione tra partner (coopetition). La ricerca è corredata da un’analisi empirica di case studies (India, Germania, Canada, US, Francia, Italia).
• L’architettura delle complementarità (con San Benedetto S.p.A. e Linea d’Ombra S.r.l. e con P.Pellizzari dell'U. di Ca' Foscari, Ve ed E.Bonel dell'U. di Trento) La ricerca, iniziata nel 2003, consiste in uno studio sul campo sul ruolo delle complementarità nell’evoluzione di modelli di business a supporto della definizione di nuovo strategie nell'ambito della produzione di beni fisici e dei servizi. La ricerca è corredata da modelli computer-based capaci di replicare le dinamiche di complementarità osservate nel campo e finalizzati a studiare l’emergere di soluzioni di coordinamento stabili tracciando un confronto con le soluzioni adottate realmente dall’impresa.
• Fiducia nell’Internet Banking (con U.Rigoni, dell'U. Ca' Foscari, Ve) Sulla base delle ricerche esistenti in questo settore, con particolare riferimento al recente modello di Kim e Prabahar (K&P 2000, 2002), si prendono in esame i fattori o driver che inducono all’adozione di strumenti Internet Banking. Il risultato della ricerca propone un’estensione del modello di K&P che tiene in considerazione l’effetto di variabili “non tecnologiche”, quali l’effetto dell’intermediario bancario, e della stessa qualità del sito Web come determinante della fiducia dell’utente.
• Sviluppo nuovi prodotti in imprese distribuite geograficamente (con T.Finholt dell'U of Michigan USA e Lucent Technologies, USA). Il progetto consiste in uno studio empirico sulle problematiche di gestione del lavoro geograficamente distribuito. Lo studio prende in esame interventi di tipo organizzativo e tecnologico a sostegno della collaborazione tra individui coinvolti in attività complesse ad elevata interdipendenza. In particolare, la ricerca studia processi di collaborazione remota e soluzioni organizzative per lo sviluppo e manutenzione di prodotti software tra individui parte di uno stesso team distribuito tra 4 sedi (India, Germania, Inghilterra, USA).
• Intelligenza Sociale e dilemmi sociali . Lo studio è rivolto all’analisi di dilemmi sociali tra agenti indipendenti coinvolti in giochi di non cooperazione e all’individuazione delle tecniche per superare tali dilemmi. Usando modelli basati sulla teoria dei giochi ed esperimenti sia con individui che con agenti automatizzati, vengono analizzate le variabili gestibili in modo flessibile in ambienti on-line per risolvere problemi reali che sottendono dilemmi sociali. Il progetto mira ad analizzare come gli individui siano in grado di acquisire «intelligenza sociale» partecipando a giochi sperimentali, suggerendo soluzioni strutturali (ad esempio tattiche basate sulla reciprocità di gruppo) ed istituzionali (ad esempio, sistemi di incentivo e punizione) per superare tali dilemmi.
• L’apprendimento del linguaggio Java: l’esperienza di Java Factory. La ricerca consiste in uno studio etnografico condotto presso Sun Microsystems, Southfield, Michigan, nel 1997. La ricerca è volta ad analizzare il ruolo di supporti visivi, tecnologie ed artifatti fisici (boundary object) a sostegno dell’apprendimento di gruppo in una comunità di programmatori. L’esperienza Java Factory consiste nell’apprendimento intensivo di sei settimane del linguaggio di programmazione ad oggetti Java.
• Comunicazione e sviluppo di routines in una nuova impresa: il caso Omnitel. (con M.Warglien U. Venezia e A.Narduzzo U. di Bolzano) Il progetto, condotto in Italia nel 1996 presso Omnitel Pronto Italia, società fornitrice di servizi di comunicazione cellulare. All'epoca, l'attuale Vodafone era una neonata organizzazione impegnata in un rapido processo di accumulazione di competenze nelle attività critiche di installazione e gestione della rete fisica. Tra gli obiettivi del progetto vi è la comprensione del ruolo chiave di fattori, quali condivisione di precedenti esperienze e provenienza dalla medesima società, nell’influenzare l’emergere di alcune pratiche di lavoro e procedure formali di coordinamento della nuova organizzazione.
• Dilemmi sociali ed effetti della comunicazione faccia a faccia, elettronica e «mista»sull’emergere della fiducia. Lo studio consiste in un esperimento che replica una situazione di dilemma sociale tra n giocatori ed è rivolto alla verifica sperimentale di alcune ipotesi sull’emergere della fiducia in diversi ambienti caratterizzati da forme di comunicazione diverse (faccia a faccia, mediata da computer, mista). I risultati sperimentali evidenziano i benefici in termini di cooperazione di forme di comunicazione che includano, almeno in parte, la comunicazione faccia a faccia.