Giulia Anna Bianca BORDI

Qualifica
Assegnista
E-mail
giulia.bordi@unive.it
Sito web
www.unive.it/persone/giulia.bordi (scheda personale)
Struttura
Centro temporaneo Progetto CHANGES
Struttura
Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali
Sito web struttura: https://www.unive.it/dip.fbc
Sede: Malcanton Marcorà

Giulia Bordi (Giulia Anna Bianca Bordi nelle pubblicazioni) ha studiato Storia dell’arte (BA; MA) presso Sapienza Università di Roma con la Prof. Manuela Gianandrea, sotto la guida della quale ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia dell’Arte (33° ciclo) nel 2022, con una tesi su “Gli arredi liturgici della Puglia centro-settentrionale nel Medioevo (XI-XIV secolo): da Bari alla Terra di Bari”.

Nell’anno accademico 2022-2023 è stata assegnista di ricerca per il progetto SPIN “ME.MO.R.I.A.” (MEdieval mural MOsaics in Italy: Rediscovering In Absentia – material figurative and written traces), diretto dal Prof. Simone Piazza presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, al quale continua a lavorare. È attualmente assegnista di ricerca post-doc presso la medesima Università nell'ambito del progetto PNRR (Spoke 8) “Sacra Absentia: I perduti arredi delle chiese medievali di Venezia: ricerca delle fonti, analisi degli elementi superstiti e schedatura delle testimonianze”, ancora sotto la guida del Prof. Piazza.

È, inoltre, cultore della materia per la cattedra di Storia dell’arte medievale della Prof.ssa Manuela Gianandrea presso Sapienza Università di Roma, e per la cattedra di Storia dell’arte medievale del Prof. Simone Piazza presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, incarichi nell’ambito dei quali ha maturato esperienze di didattica.

Dal 2020 è collaboratrice scientifica, responsabile per la Puglia, del progetto “Mapping Sacred Spaces. Forms, Functions, and Aesthetics in Medieval Southern Italy” (Bibliotheca Hertziana ̶  Istituto Max-Planck per la storia dell’arte e Sapienza Università di Roma), diretto da Manuela Gianandrea, Ruggero Longo, Tanja Michalsky ed Elisabetta Scirocco.

Dal 2018 collabora con l’Istituto Internazionale di Studi Cateriniani (CISC) di Roma per la digitalizzazione e catalogazione online delle serie del fondo fotografico riguardante l’iconografia di S. Caterina da Siena, conservato presso lo stesso Istituto.

Ha partecipato a convegni nazionali (Rieti 2018; Roma 2021; Padova 2021; Bari 2022; Roma 2023; Ostia Antica 2023; Conversano 2023; Venafro 2024) ed internazionali (Farfa 2015; Leeds 2019; IRCLAMA 2020; Amalfi 2021; Roma 2022; Los Angeles 2022; Roma 2023; Venezia 2024; Bologna 2024) con interventi prevalentemente incentrati sugli arredi liturgici medievali del Lazio centro-settentrionale, della Puglia e di Venezia, e sui mosaici medievali perduti in Puglia e a Roma (San Pietro in Vaticano), i cui rispettivi contributi scritti sono già apparsi o in via di pubblicazione.

Nel Febbraio 2023 è stata organizzatrice, insieme alla collega Arch. PhD Arianna Carannante (Sapienza Università di Roma), del seminario “Costruire ed esperire lo spazio sacro. Architettura, storia e cultura scritta nei complessi ecclesiastici apulo-lucani del Medioevo centrale (secoli XI-XIII)”, svoltosi presso il Dipartimento SARAS di Sapienza Università di Roma, e si sta occupando in co-curatela della pubblicazione del relativo volume di atti.