Edoardo ZORZAN

Qualifica
Cultore della materia
E-mail
edoardo.zorzan@unive.it
956612@stud.unive.it
Sito web
www.unive.it/persone/edoardo.zorzan (scheda personale)

Edoardo Zorzan (Padova, 1995) è dottore di ricerca in Italianistica - Études italiennes. Attualmente, per l’anno accademico 2024/2025, ricopre il ruolo di Attaché Temporaire d’Enseignement et de Recherche (A.T.E.R.) presso l’École normale supérieure de Lyon (ENS Lyon), dove insegna letteratura, cultura e lingua italiana.
 
Dopo aver conseguito la maturità presso il Liceo “A. Pigafetta” di Vicenza, ha intrapreso gli studi universitari nell’anno accademico 2014/2015, iscrivendosi al corso di laurea triennale in Lettere moderne presso l’Università degli Studi di Padova. Nel 2017 ha conseguito la laurea triennale con una tesi dal titolo "Le debili postille del classico. Casi di citazione e riscrittura di Ovidio nella Commedia" (relatore: Prof. Rino Modonutti). Nello stesso anno ha proseguito il proprio percorso formativo presso lo stesso ateneo, iscrivendosi al corso di laurea magistrale in Filologia moderna, che ha concluso nel 2019 con il massimo dei voti e la lode. La sua tesi magistrale, intitolata "I giocondi e piacevoli frutti di un florido ingegno. La poesia di Giovanni Mauro nella stampa di Curtio Navò", è stata svolta sotto la supervisione del Prof. Andrea Afribo e del Prof. Franco Tomasi.
 
Al termine della laurea magistrale, ha svolto un’esperienza di insegnamento di materie letterarie nella scuola secondaria di primo grado (classe di concorso A022). Per la medesima classe di concorso ha poi ottenuto l’abilitazione, superando il Concorso ordinario docenti scuola secondaria (D.D. 499/2020 e D.D. 23/2022).
 
Nel dicembre 2020 ha iniziato il percorso di dottorato in Italianistica (XXXVI ciclo) presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, grazie a una borsa di studio della Fondazione Intesa San Paolo Onlus del valore complessivo di 75.000 euro. Il suo progetto di ricerca, intitolato “Le voci della peste. Vivere e raccontare l’epidemia a Venezia e in Veneto nel secondo Cinquecento”, ha esplorato le scritture con cui sono state narrate e interpretate le epidemie di peste che colpirono l’Italia settentrionale, in particolare il Veneto, negli anni ’50 e ’70 del XVI secolo (supervisore: Prof. Riccardo Drusi). A partire dall’anno accademico 2021/2022, il dottorato si è svolto in co-tutela con il Centre Interuniversitaire de Recherche sur la Renaissance Italienne (C.I.R.R.I.) presso l’Université Sorbonne Nouvelle di Parigi (supervisore: Prof. Matteo Residori).
 
Durante il percorso di dottorato, nell’anno accademico 2022/2023, Edoardo Zorzan ha svolto 40 ore di didattica nell’ambito del corso di Letteratura italiana 1 (moduli I e II) della Prof.ssa Elisa Curti per gli studenti del corso di laurea triennale in Lettere, organizzando il seminario "Scrivere in versi dal Duecento all’Ottocento".
 
Tra il 2021 e il 2023 è stato rappresentante dei dottorandi del corso di Italianistica presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia.
 
Il 17 giugno 2024 ha discusso la sua tesi di dottorato, Le voci della peste. Vivere e raccontare l’epidemia a Venezia e in Veneto nel secondo Cinquecento, conseguendo il titolo di dottore di ricerca con giudizio finale “positivo con lode”. La commissione dell’esame finale era composta dalla Prof.ssa Maria Teresa Girardi (Presidente), dal Prof. Riccardo Drusi (supervisore), dal Prof. Matteo Residori (supervisore), dal Prof. Gabriele Bucchi e dal Prof. Jean-Louis Fournel.
 
Dal settembre 2024 Edoardo Zorzan è A.T.E.R. presso l’École normale supérieure de Lyon (ENS Lyon), dove insegna diversi corsi di lingua e letteratura italiana. Tra questi: Civilisation ancienne : savoirs et politiques. « La peste en Italie XIVe-XVIIe siècle », Littérature de la Renaissance : Le Tasse, Poésie italienne contemporaine, Préparation à l’épreuve orale de la question 3 de l’Agrégation. « Giacomo Leopardi e il secolo superbo e sciocco », nonché corsi di lingua italiana (Thème et expression écrite, Expression orale e Cours d’italien A1).
 
Edoardo Zorzan è membro associato (“docteur”) del “Centre Interuniversitaire de Recherche sur la Renaissance Italienne” (C.I.R.R.I.) presso l’Université Sorbonne Nouvelle e, da novembre 2024, membro dell’équipe de recherche “Triangle UMR 5206. Action, Discours, Pensée politique et économique” dell’ENS Lyon. Dal dicembre 2024 è inoltre cultore della materia (settore scientifico-disciplinare ITAL-01/A, Letteratura italiana) presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.
 
È membro del comitato di redazione della collana “Prisma. Percorsi di Letteratura Italiana” dell’Editoriale Scientifica di Napoli (dal maggio 2024) ed è iscritto come “associato” all’AdI (Associazione degli Italianisti). Partecipa inoltre al progetto "Antiputtanesca. Pour un recensement des textes satiriques italiens sur les prostituées (XVIe siècle)", promosso dall’EA 4590 Il Laboratorio dell’Université Toulouse Jean Jaurès (responsabili: Fabien Coletti ed Erica Ciccarella).
 
Edoardo Zorzan ha preso parte a numerosi convegni e giornate di studio in Italia e all’estero. Tra le principali attività la lui organizzate, si segnalano la giornata di studi "Nuovi cantieri rinascimentali. Le ricerche dei giovani studiosi della Scuola di Italianistica" (Venezia, 6 maggio 2024) e, insieme ad Antonio Perrone, la sessione "Geografie del disastro tra Cinque e Seicento: scritti in prosa e in versi" nell’ambito del XXVI Congresso nazionale dell’Associazione degli Italianisti (Napoli, 14-16 settembre 2023).
 
Ha inoltre curato, sempre con Antonio Perrone, il volume "Il flagello e l’interprete. Quattro saggi su letteratura e disastri tra Cinque e Seicento" (Editoriale Scientifica, Napoli, 2024).