Laura REFE
- Qualifica
- Cultrice della materia
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laura.refe@unive.it
- Sito web
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www.unive.it/persone/laura.refe (scheda personale)
- Struttura
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Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali
Sito web struttura: https://www.unive.it/dip.fbc
Assegnista di ricerca presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia dal 2014 con il progetto ‘Approcci filologici ai testi aristotelici nel Rinascimento’ (ERC Grant 2013 – Aristotle in the Italian Vernacular: Rethinking Renaissance and Early-Modern Intellectual History, c. 1400 – c. 1650), è Dottore di Ricerca in Italianistica dal 2007 e si occupa di Letteratura dell’Umanesimo e del Rinascimento (settore disciplinare L-Fil-Let/13).
Ha compiuto la sua formazione a Roma, presso l’Università “La Sapienza”, dove si è laureata nel 2002 in Filologia medievale e umanistica, e a Parigi (1999/2000 e 2002), presso l’Université Paris IV “Sorbonne”, l’École Pratique des Hautes Études, il Collège de France e l’Institut de Recherche et d’Histoire des Textes. Nel 2009 ha conseguito il Diploma in Conservatore di manoscritti presso la Scuola Speciale per Archivisti e Bibliotecari dell’Università “La Sapienza” e nel 2012 il Diploma di Master in Didattica dell’Italiano lingua non materna all’Università per Stranieri di Perugia.
È stata borsista del Ministero degli Affari Esteri, borsista post-dottorato all’Università degli Studi di Messina, “Lila Wallace - Reader’s Digest Fellow” presso Villa I Tatti – The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies in Florence, borsista del British Institute of Florence presso il Magdalen College of Oxford, “Frances Yates Fellow” presso il Warburg Institute – School of Advanced Study, University of London. Sulla base della valutazione del curriculum e della qualità della produzione scientifica le è stato conferito dall’Università di Messina il Premio "Giovani ricercatori 2006". Nel 2015 la sua edizione critica dell'epistola ai posteri di Petrarca (I fragmenta dell'epistola Ad Posteritatem di Francesco Petrarca, Messina 2014), ha ottenuto il Premio "Marino Moretti" XII edizione per la Filologia.
I suoi interessi spaziano dalla produzione petrarchesca, alla ricostruzione d’ambiente della Firenze del Rinascimento, ai paratesti dei volgarizzamenti aristotelici del Cinquecento. Relatrice in numerosi convegni in Italia e all’estero, ha partecipato a diversi PRIN e PRA ed ha collaborato ad attività di ricerca presso gli ex Dipartimenti di Filologia Classica, Storia Medievale e Filologia Romanza dell’Università “La Sapienza” di Roma. È autrice di contributi pubblicati su riviste di settore e in atti di convegni internazionali e di due monografie di argomento petrarchesco.
Ha compiuto la sua formazione a Roma, presso l’Università “La Sapienza”, dove si è laureata nel 2002 in Filologia medievale e umanistica, e a Parigi (1999/2000 e 2002), presso l’Université Paris IV “Sorbonne”, l’École Pratique des Hautes Études, il Collège de France e l’Institut de Recherche et d’Histoire des Textes. Nel 2009 ha conseguito il Diploma in Conservatore di manoscritti presso la Scuola Speciale per Archivisti e Bibliotecari dell’Università “La Sapienza” e nel 2012 il Diploma di Master in Didattica dell’Italiano lingua non materna all’Università per Stranieri di Perugia.
È stata borsista del Ministero degli Affari Esteri, borsista post-dottorato all’Università degli Studi di Messina, “Lila Wallace - Reader’s Digest Fellow” presso Villa I Tatti – The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies in Florence, borsista del British Institute of Florence presso il Magdalen College of Oxford, “Frances Yates Fellow” presso il Warburg Institute – School of Advanced Study, University of London. Sulla base della valutazione del curriculum e della qualità della produzione scientifica le è stato conferito dall’Università di Messina il Premio "Giovani ricercatori 2006". Nel 2015 la sua edizione critica dell'epistola ai posteri di Petrarca (I fragmenta dell'epistola Ad Posteritatem di Francesco Petrarca, Messina 2014), ha ottenuto il Premio "Marino Moretti" XII edizione per la Filologia.
I suoi interessi spaziano dalla produzione petrarchesca, alla ricostruzione d’ambiente della Firenze del Rinascimento, ai paratesti dei volgarizzamenti aristotelici del Cinquecento. Relatrice in numerosi convegni in Italia e all’estero, ha partecipato a diversi PRIN e PRA ed ha collaborato ad attività di ricerca presso gli ex Dipartimenti di Filologia Classica, Storia Medievale e Filologia Romanza dell’Università “La Sapienza” di Roma. È autrice di contributi pubblicati su riviste di settore e in atti di convegni internazionali e di due monografie di argomento petrarchesco.
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