Fiorenza BORTOLAMI

Qualifica
Cultrice della materia
E-mail
fiorenza.bortolami@unive.it
820895@stud.unive.it
Sito web
www.unive.it/persone/fiorenza.bortolami (scheda personale)
Struttura
Dipartimento di Studi Umanistici
Sito web struttura: https://www.unive.it/dsu

Fiorenza Bortolami (Padova, 1989) è attualmente Assegnista di ricerca nell'ambito del progetto PRIN 2022 FaGeMI (FAmilies, Gender, Mobility and Interculturalism in the etrusco-italic necropolis. Some cases from Campania and Veneto, PI: prof.ssa G. Gambacurta).

I suoi ambiti di ricerca riguardano principalmente l'archeologia preromana, con particolare interesse all'aspetto funerario e alle diverse tematiche correlate come la gender archaeology, l’ethnicity, il tema della mobilità di singoli individui e comunità, l’archeologia dell’infanzia. 

Nel 2023 è stata Assegnista di ricerca presso l'Università Ca' Foscari di Venezia nell'ambito del progetto PROTO (PRerOman EsTe: the sOuthern necropolis for the middle class, tutor prof.ssa G. Gambacurta). Nel 2022 è risultata vincitrice di una borsa di studio promossa dall'Istituto Nazionale di Studi Etruschi e Italici con il progetto Este preromana: le necropoli meridionali. Analisi di un settore cimiteriale nell’area ex S.A.F.F.A.

Nel 2021 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Etruscologia e antichità italiche (L-ANT/06) presso l'Università Ca' Foscari di Venezia in convenzione con le Università di Udine e Trieste. Nel 2017 ha ottenuto il Diploma di Specializzazione alla Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici dell'Università di Bologna. Presso l'Università Ca' Foscari di Venezia ha conseguito la Laurea triennale in Conservazione e gestione dei beni e delle attività culturali - curriculum archeologico (2011) e la Laurea magistrale in Scienze dell'Antichità - archeologia (2013).

Dal 2017 collabora attivamente alle ricerche della cattedra di Etruscologia e Antichità Italiche dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, ricoprendo il ruolo di coordinamento e supervisione nell’ambito delle attività di scavo delle sepolture dalla necropoli preromana di Padova e dell’insediamento etrusco di San Basilio di Ariano Polesine (RO). 

Dal 2021 è membro affiliato del CeSAV (Centro Studi Archeologia Venezia), dal 2022 è socio ordinario della Società Archeologica Veneta Odv.

È archeologa professionista di I fascia iscritta all’elenco nazionale degli operatori abilitati per l’Archeologia preventiva del Ministero per i Beni e le Attività- Culturali – Direzione Generale per le Antichità (n. iscrizione 3437). Negli anni ha collaborato con enti pubblici e privati sia nell'ambito dell'archeologia preventiva (redazione VPIA, indagini preventive, scavi archeologici) sia nell'ambito della didattica museale.