LETTERATURA LATINA

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
LATIN LITERATURE
Codice insegnamento
FM0120 (AF:582705 AR:328968)
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-FIL-LET/04
Periodo
II Semestre
Sede
VENEZIA
Il corso di LETTERATURA LATINA rientra nelle attività didattiche del piano di studio della LM in Scienze dell'antichità: letterature, storia e archeologia, tra le Affini e integrative del curriculum Filologico-letterario e tra le Caratterizzanti del curriculum Storico; rientra nel piano di studio della LM in Filologia, linguistica e letteratura italiana tra gli insegnamenti Caratterizzanti del curriculum Medievale-rinascimentale, tra gli Affini/Integrativi del curriculum Moderno-contemporaneo e del curriculum Europeo.
Il corso mira a perfezionare mediante un approccio di tipo specialistico la conoscenza della lingua letteraria, degli autori e delle opere della letteratura latina, e della loro attuale problematica critica, e contribuisce nel contempo ad arricchire e ad affinare la conoscenza della storia culturale e delle tradizioni letterarie occidentali, la familiarità con i metodi e gli strumenti della storiografia e della filologia letteraria e con i relativi linguaggi specialistici.
L'esame contribuisce inoltre nella misura di 6 CFU a fornire allo studente la dotazione di 24 CFU nel s.s.d. L-FIL-LET/04 necessari, stante la legislazione attuale, per l'accesso ai ruoli dell'insegnamento nella scuola superiore (vd. sotto, Altre informazioni).
L'esito di questa attività formativa è la conoscenza puntuale di un'opera o di una selezione di testi in lingua originale delle sue problematiche di carattere storico e interpretativo nel quadro del dibattito scientifico contemporaneo. Ciò comporta la capacità di leggere, comprendere, tradurre in italiano e commentare sul piano storico-letterario e stilistico il testo o i testi trattati durante il corso, di argomentare autonomamente su di essi alla luce dell'interpretazione proposta dal docente e della bibliografia indicata a corredo, di saper contestualizzare i fenomeni oggetto di indagine nel quadro della tradizione culturale e letteraria dell'antichità classica. Lo studente dovrebbe essere poi in grado di riproporre il medesimo tipo di approccio, applicando i metodi e le modalità di analisi appresi durante il corso, su un ulteriore campione di testi non trattato dal docente ma affidato alla sua autonoma e personale lettura.
Già dotato di competenze linguistiche di livello almeno intermedio, lo studente dovrebbe altresì acquisire dal corso una maggiore dimestichezza con la lingua letteraria latina, un più ampio corredo di conoscenze linguistiche e una più sicura abilità di traduzione dal latino in italiano; nel contempo, lo studio della bibliografia dovrebbe affinare la sua conoscenza delle categorie, dei concetti e del lessico critico propri della ricerca filologica e storico-letteraria di ambito latino e generalmente umanistico, e la sua abilità di esposizione e argomentazione su temi e problemi pertinenti la storia letteraria.
Gli esami di latino dei corsi di Laurea Magistrale prevedono la competenza linguistica di latino almeno a un livello intermedio.
TUTTI gli studenti che intendono sostenere l’esame di LETTERATURA LATINA sono tenuti, indipendentemente dal loro percorso precedente, a certificare il possesso di un’adeguata competenza linguistica nei seguenti modi:

1) per gli studenti immatricolati nell’a.a. 2025-2026 l’accesso all’esame avviene previo superamento del TEST DI LATINO (LIVELLO MAGISTRALE). In caso di mancato superamento, lo studente è caldamente invitato a colmare le proprie lacune linguistiche seguendo il corso di Metrica e traduzione (https://www.unive.it/data/insegnamento/582675 ) e quindi sottoporsi di nuovo al TEST DI LATINO (LIVELLO MAGISTRALE). Il risultato del test (espresso in 30/30) concorrerà al voto conseguito nel primo degli esami magistrali di latino sostenuto e superato, come descritto nel syllabus di ciascun insegnamento.

2) per gli studenti immatricolati fino all’a.a. 2024-2025 permane l’obbligo di certificare il possesso delle conoscenze linguistiche di latino di livello intermedio sottoponendosi al TEST DI LATINO 2, che verrà eseguito per l’ultima volta nella sessione di gennaio 2027. Dopo tale data, tutti gli studenti interessati ad accedere agli esami magistrali di latino sosterranno il test e i relativi esami secondo le modalità descritte nella pagina del corso di Metrica e traduzione e nelle pagine degli insegnamenti magistrali.

È possibile sostenere i test in diversi appelli (informazioni disponibili presso la pagina https://www.unive.it/data/insegnamento/582675 ); tuttavia si consiglia vivamente di sottoporsi al test nella prima sessione utile di settembre, prima dell’inizio dell’attività didattica. Il corso di Metrica e traduzione (https://www.unive.it/data/insegnamento/582675 ), che si terrà nel I semestre, sostituisce il precedente Laboratorio di latino 2 anche per chi non sia in grado di superare il Test di latino 2 e abbia necessità di un supporto didattico.

NB: la frequenza del corso è possibile anche per chi non abbia ancora superato il test previsto per il suo anno d’iscrizione.
"Primus Romana Crispus in historia".
Premiato da questo giudizio di Marziale (XIV 191,2), posto alla pari di Tucidide da Quintiliano, che ne elogia "l'immortale rapidità" dello stile (inst. X ), divenuto autore canonico e, insieme a Cicerone, modello di prosa letteraria nella cultura scolastica tardoantica, Q. Sallustio Crispo è il primo storiografo latino di cui si sono conservati gli scritti e rimane tra i maggiori dell'antichità classica. Uomo di Cesare travolto dagli scandali ed emarginato dopo la morte del suo leader, mentre i nuovi capi del partito trascinano la res publica in una seconda stagione triumvirale e verso l'inevitabile soluzione autocratica, Sallustio si volge severo e pensoso a traguardare attraverso la lente della sua esperienza politica le vicende dell'ultimo secolo cercandovi le cause e i segni della crisi ormai giunta al suo culmine. Il modulo è dedicato a una lettura antologica delle due monografie sallustiane, che gli studenti proseguiranno autonomamente con la lettura di un'ulteriore selezione di propria scelta.
1) appunti delle lezioni
2) A. La Penna, Storiografia di senatori e storiografia di letterati, in: Id., Aspetti del pensiero storico latino, Einaudi, PBE, 1978 e ristampe, pp. 43-104.
3) R. Syme, Sallustio, trad. it. Brescia, Paideia, 1968, capp. I-V e XIII-XIV.
4) A. La Penna, Sallustio e la "rivoluzione" romana, Milano, Feltrinelli, 1968, cap. VI.
5) Lettura personale: una sezione a scelta del Bellum Catilinae o del Bellum Iugurthinum (pari a 15 pagine dell'ed. oxoniense di L.D. Reynolds, 1991) tra quelle non trattate durante il corso, letta in lingua originale con l'ausilio di bibliografia concordata con il docente.

L'apprendimento viene verificato mediante un colloquio orale di carattere individuale durante il quale lo studente deve mostrare di saper leggere, comprendere, tradurre in italiano e commentare sul piano stilistico e storico-letterario alcuni passi - in parte da lui scelti, in parte proposti dal docente - dell'opera o della selezione di testi trattati durante il corso e di quelli indicati come lettura personale; deve inoltre saper argomentare con autonoma capacità di giudizio e proprietà di linguaggio sulla bibliografia di corredo e sapersene servire come ausilio nell'interpretazione dei testi e nella loro valutazione sul piano storico-letterario.
orale
Del colloquio si valutano, in ordine progressivo d’incidenza: 1) la correttezza della lettura del latino (accenti compresi) e della traduzione (da 1 a 15/30), 2) l’esattezza e la completezza dell'informazione nel commento al testo e nella discussione della bibliografia (da 1 a 10/30), 3) la proprietà nell’uso delle categorie storico-letterarie e del lessico stilistico, retorico ecc. (da 1 a 3/30), 4) la proprietà, la padronanza e la correttezza della forma espositiva (da 1 a 2/30).
Per gli studenti immatricolati nell'a.a. 2025-2026: se l'esame di LETTERATURA LATINA è il primo degli esami di latino di livello magistrale a essere sostenuto, al voto finale contribuisce anche la valutazione ottenuta nel TEST DI LATINO (vd. sopra, § Prerequisiti).
Lezione frontale, prevalentemente basata sulla lettura, la traduzione, il commento linguistico, stilistico e storico-letterario dei testi oggetto del corso, e sull'illustrazione dei relativi problemi di carattere critico. Forniti i dati per la discussione, gli studenti sono coinvolti nella discussione di determinati temi della problematica critica o delle tesi presenti nella bibliografia e invitati a proporre e ad argomentare le proprie opinioni in merito.
Indipendentemente dal corso di laurea, gli studenti che desiderino non precludersi la possibilità di accedere all'insegnamento tengano presente che:
1) per l’insegnamento di Materie Letterarie nelle scuole medie e superiori senza latino sono richiesti 12 CFU nel settore di latino (L-FIL-LET/04), per l’insegnamento di Materie Letterarie nelle scuole medie superiori con latino ne sono richiesti 24;
2) qualora si sia intenzionati a conseguire 24 CFU, è opportuno inserirne almeno una parte nel percorso triennale, per evitare di dovere poi impiegare crediti a scelta nel percorso magistrale o dover sostenere esami singoli dopo aver terminato il percorso di studi;
3) la compatibilità del percorso di laurea (triennale + magistrale) con l'insegnamento e gli altri requisiti previsti dalla normativa vigente possono essere verificati consultando le informazioni PER GLI INSEGNANTI alla pagina https://www.unive.it/pag/9208/

ISCRIZIONE A CORSI SINGOLI DI LATINO
Quanti, per integrare il proprio curriculum di studi ai fini dell’insegnamento, intendono rivolgersi alla nostra offerta didattica per conseguire CFU di latino (s.s.d. L-FIL-LET/04) prendendo iscrizione a Corsi singoli (vd. https://www.unive.it/pag/9462/ ), sono invitati a tenere presenti le seguenti indicazioni:

1) Se non si possiedono già CFU di latino e se ne vogliono conseguire 12/24:
I primi 12 CFU di latino si conseguono sostenendo obbligatoriamente l'esame di livello triennale FT0435 LINGUA E LETTERATURA LATINA.
L'esame richiede competenze di latino a livello almeno di base e si sostiene previo superamento del Test di latino 1 presso il Laboratorio di latino (compreso nell'iscrizione all’insegnamento come Corso singolo, l'accesso al test non comporta iscrizione a parte presso le Segreterie di Ateneo).

2) Se si possiedono già 12/18 CFU di latino e se ne vogliono conseguire altri 6/12:
Si può scegliere liberamente tra i seguenti esami di livello triennale:
- FT0438 LETTERATURA LATINA (Mondin - 6 CFU)
o di livello magistrale:
- FM0478 ANALISI DEI TESTI LATINI (Venuti - 6 CFU)
- FM0087 FILOLOGIA LATINA (Venuti - 6 CFU)
- FM0304 INFORMATICA PER LO STUDIO DEL LATINO / COMPUTER SCIENCE FOR LATIN (Adamik - 6 CFU)
- FM0120 LETTERATURA LATINA (Mondin - 6 CFU)
- FM0193 STORIA DELLA LINGUA LATINA (Cioffi - 6 CFU)
Tutti questi esami richiedono competenze di latino a livello almeno intermedio e si sostengono previo superamento del Test di latino 2 presso il Laboratorio di latino (compreso nell'iscrizione agli insegnamenti come Corsi singoli, l'accesso al test non comporta iscrizione a parte presso le Segreterie di Ateneo).

Per situazioni diverse da quelle indicate, per suggerimenti personalizzati e per ogni altra informazione del caso rivolgersi ai docenti dei corsi (tramite e-mail o in orario di ricevimento) prima di procedere all’iscrizione ai Corsi singoli.
Il programma è ancora provvisorio e potrà subire modifiche.
Data ultima modifica programma: 09/04/2025