DIRITTO DEL LAVORO, BENESSERE E INNOVAZIONE ORGANIZZATIVA

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
LABOUR LAW, WELLBEING AND ORGANISATIONAL INNOVATION
Codice insegnamento
EM1133 (AF:582046 AR:328292)
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità
Blended (in presenza e online)
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
IUS/07
Periodo
3° Periodo
Anno corso
1
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il corso di laurea in Economia e Governance delle Organizzazioni Pubbliche è progettato per formare professionisti in grado di operare efficacemente nel contesto delle organizzazioni pubbliche, con particolare attenzione alle dinamiche economiche, politiche e giuridiche che ne influenzano la gestione. L'obiettivo è preparare i laureati a comprendere e analizzare i processi di governance, le politiche pubbliche, la gestione delle risorse umane e le innovazioni organizzative all'interno delle amministrazioni pubbliche. In questo quadro, l'insegnamento di Diritto del Lavoro, Benessere e Innovazione Organizzativa si inserisce come una materia fondamentale per fornire agli studenti le conoscenze necessarie per comprendere come le norme giuridiche, le politiche del benessere lavorativo e i processi di innovazione organizzativa possano influire sulla gestione delle risorse umane. Inoltre, l’insegnamento consente di esplorare come le politiche del lavoro e il benessere dei dipendenti possano migliorare la qualità del servizio pubblico e l'efficacia delle organizzazioni. L'approccio interdisciplinare e dinamico del Corso di laurea in Economia e Governance delle Organizzazioni Pubbliche viene applicato anche nell'ambito dell'insegnamento di Diritto del lavoro, benessere e innovazione organizzativa in cui si combinano lezioni frontali, analisi di case studies, simulazioni pratiche e discussioni di gruppo. Saranno invitati esperti e professionisti a condividere la loro esperienza e ad analizzare insieme agli studenti tematiche attuali relative al diritto del lavoro, al benessere e all'innovazione organizzativa.
In questa prospettiva l’insegnamento intende approfondire il diritto del lavoro con lo scopo di far acquisire agli studenti e alle studentesse:
- una solida conoscenza della normativa che regola i rapporti di lavoro, anche al fine di comprendere le implicazioni legali relative alle trasformazioni degli assetti sociali/culturali/economici (sistema delle fonti; costituzione del rapporto; contrattualistica tra stabilità e flessibilità; lo svolgimento del rapporto di lavoro; diritti, doveri, poteri delle parti; cenni sulla dimensione collettiva).
- competenze sul piano della capacità di analisi e interpretazione delle dinamiche organizzative al fine di comprendere le misure e i processi funzionali a garantire il benessere dei lavoratori e promuovere modelli sostenibili e resilienti (benessere organizzativo e lavorativo tra sinergie e criticità)
- un’attitudine all’analisi critica degli assetti giuridici tenuto conto delle tendenze che influenzano il diritto del lavoro (digitalizzazione, sfide demografiche, inclusione, sostenibilità)
- capacità di riflessione sul contesto macro e micro, nell’ambito dei rapporti di lavoro e del mercato del lavoro, al fine di individuare le prassi da adottare all’interno delle organizzazioni nella prospettiva di promuovere il capitale umano e rendere le amministrazioni resilienti e sostenibili
- capacità di orientare le decisioni aziendali verso la sostenibilità e l’etica (approfondire come l’adozione di modelli organizzativi innovativi e sostenibili possieda una forte componente di responsabilità sociale d’impresa; esaminare i benefici a lungo termine di pratiche aziendali etiche, non solo per il benessere dei dipendenti ma anche per la competitività e la reputazione dell’organizzazione).
Non sono previsti prerequisiti.
L’insegnamento si propone di affrontare i principali temi legati al diritto del lavoro in rapporto alle sfide indotte dall’evoluzione del quadro sociale, economico e culturale. Digitalizzazione, Benessere, Sfide demografiche e Inclusione sono i focus entro i quali si svilupperà un approfondimento che intende sistematizzare le implicazioni di tali fattori sui rapporti di lavoro e sulle politiche di gestione delle risorse umane per indagare poi il quadro regolativo e definire, in chiave prospettica, le future tendenze. La riflessione è altresì finalizzata a delineare i modelli e i processi da adottare al fine di intraprendere percorsi orientati all’innovazione organizzativa nel rispetto dei diritti dei lavoratori e nella valorizzazione del capitale umano.
Indice tematico:
Profili introduttivi: fondamenti del Diritto del Lavoro nel rapporto con il benessere e l’innovazione organizzativa
Prima parte: Inquadramento definitorio; i principali attori nel diritto del lavoro: datore di lavoro, lavoratore, sindacati; le fonti del diritto del lavoro: costituzione, leggi, contratti collettivi, giurisprudenza
Seconda parte: tendenze e prospettive nella regolamentazione del lavoro nella dimensione multilivello
Focus: Digitalizzazione, IA e diritti dei lavoratori tra sfide, rischi, opportunità
Prima parte: l'evoluzione del lavoro nell'era digitale: telelavoro, automazione, intelligenza artificiale; le implicazioni giuridiche dell’innovazione tecnologica; la digitalizzazione dei contratti e la protezione dei dati dei lavoratori; il ruolo delle nuove tecnologie nell'incrementare il benessere organizzativo.
Seconda parte: L’evoluzione delle normative sul lavoro in risposta ai cambiamenti tecnologici e sociali; lavoro ibrido e nuove forme di organizzazione lavorativa; la protezione dei diritti dei lavoratori nell’era digitale;
Focus Il capitale umano come risorsa strategica.
• Politiche di welfare aziendale e il loro impatto sul benessere.
• La formazione continua come strumento di adattamento all'innovazione.
• Le nuove competenze richieste dalle organizzazioni innovative
Focus: Benessere organizzativo e benessere lavorativo
Prima parte: inquadramento definitorio; sistematizzazione del quadro regolativo; individuazione dei soggetti coinvolti; indicatori di benessere organizzativo nelle aziende e strumenti di attuazione; pratiche aziendali orientate alla salute e al benessere dei dipendenti; stili di leadership che promuovono il benessere; creazione di ambienti di lavoro inclusivi e diversificati.
Seconda Parte: Mobbing, Stress Lavorativo e Prevenzione del Burnout; sistematizzazione del quadro regolativo; casistiche; pratiche di contrasto; cause e conseguenze dello stress lavorativo; interventi di prevenzione: formazione, gestione del lavoro, miglioramento dell’ambiente.
Focus: Sfide demografiche e impatto sull’organizzazione e gestione dei rapporti di lavoro
Focus: Sostenibilità, fattori ESG e resilienza nelle organizzazioni
Il testo sarà reso noto all'inizio del corso.
Durante il corso saranno forniti ulteriori materiali di approfondimento in tema di welfare e sostenibilità alla luce delle più recenti evoluzioni a livello nazionale e sovranazionale.
La docente si rende inoltre disponibile per un’ora alla settimana per un ricevimento dedicato alle categorie di studenti elencati alla pagina https://www.unive.it/pag/42819/ , per chiarimenti, approfondimenti, e supporto allo studio. Il ricevimento va concordato via email con la docente”.
L'esame orale consiste in 3 domande aperte sul programma dettagliato nella homepage del corso e presentato nella prima lezione del corso.
A ciascuna domanda verrà attribuito un punteggio da 0 a 30. Il superamento dell'esame richiede il raggiungimento del punteggio minimo di 18 in almeno due domande su tre.
Per quanto riguarda la gradazione del voto (modalità con cui saranno assegnati i voti):
Punteggi nella fascia 18-22 verranno attribuiti in presenza di:
- sufficiente conoscenza e capacità di comprensione applicata riferimento al programma;
- limitata capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- sufficienti abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo di linguaggio specifico che attiene all'ordinamento giuslavoristico
Punteggi nella fascia 23-26 verranno attribuiti in presenza di:
- discreta conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- discreta capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- discrete abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo linguaggio specifico che attiene all'ordinamento giuslavoristico

Punteggi nella fascia 27-30 verranno attribuiti in presenza di:
- buona o ottima conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- buona o ottima capacità di raccogliere e/o interpretare i testi formulando giudizi autonomi;
- abilità comunicative pienamente appropriate, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico che attiene all'ordinamento giuslavoristico

La lode verrà attribuita in presenza di conoscenza e capacità, comprensione applicata in riferimento al programma, capacità di giudizio e abilità comunicative, eccellenti.

orale
Per quanto riguarda la gradazione del voto (modalità con cui saranno assegnati i voti), a prescindere dalla modalità frequentante o non frequentante:
A. punteggi nella fascia 18-22 verranno attribuiti in presenza di:
- sufficiente conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- limitata capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- sufficienti abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico che attiene al diritto del lavoro;
B. punteggi nella fascia 23-26 verranno attribuiti in presenza di:
- discreta conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- discreta capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- discrete abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico che attiene al diritto del lavoro;
C. punteggi nella fascia 27-30 verranno attribuiti in presenza di:
- buona o ottima conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- buona o ottima capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- abilità comunicative pienamente appropriate, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico che attiene al diritto del lavoro.
D. la lode verrà attribuita in presenza di conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma, capacità di giudizio e abilità comunicative, eccellenti.
Il corso si articolerà in lezioni frontali, seminari/laboratori che vedranno la partecipazione attiva degli studenti frequentanti, ed incontri con esperti o operatori della materia.

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 23/03/2025