LABORATORIO DI SOCIOLOGIA II - GRUPPO DI LAVORO
- Anno accademico
- 2025/2026 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- SOCIOLOGICAL LABORATORY II - WORKING GROUP
- Codice insegnamento
- FT0586 (AF:578094 AR:324214)
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 0 su 12 di LABORATORIO DI SOCIOLOGIA
- Partizione
- Classe 1
- Livello laurea
- Laurea
- Settore scientifico disciplinare
- SPS/07
- Periodo
- 4° Periodo
- Anno corso
- 1
- Sede
- VENEZIA
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Il Laboratorio di Sociologia II rappresenta il proseguimento e l’approfondimento del percorso avviato nel Laboratorio di Sociologia I, con un focus più specifico sulla capacità di articolazione teorica e concettuale. Se nel primo modulo gli studenti e le studentesse hanno acquisito strumenti per applicare teorie e concetti sociologici all’analisi della realtà sociale, in questo secondo modulo saranno chiamati a sviluppare in modo più autonomo e strutturato la capacità di elaborare interpretazioni sociologiche fondate, affinando la propria attitudine all’uso critico e consapevole delle categorie concettuali.
A differenza del primo modulo, che ha avuto un’impostazione generale, il Laboratorio di Sociologia II si dedicherà interamente a un tema monografico, che fungerà da filo conduttore per l’intero percorso didattico. In questa edizione, il corso sarà dedicato all’analisi del rapporto tra lavoro, povertà e società, esplorando le connessioni tra le trasformazioni del lavoro, le condizioni di povertà e le dinamiche sociali. Attraverso esercitazioni pratiche, discussioni guidate e momenti di confronto, gli studenti e le studentesse saranno chiamati a sperimentare direttamente l’utilizzo degli strumenti teorici e metodologici della sociologia nell’analisi di questo tema.
Risultati di apprendimento attesi
1. Conoscano e comprendano
Le principali prospettive teoriche della sociologia applicate all’analisi del rapporto tra lavoro, povertà e società.
Il dibattito sociologico sulle trasformazioni del lavoro e i meccanismi di produzione e riproduzione della povertà.
Il ruolo delle categorie sociologiche nella lettura critica delle politiche sociali e delle trasformazioni economiche.
2. Sappiano
Utilizzare in modo autonomo e consapevole la terminologia sociologica acquisita nel corso.
Analizzare criticamente situazioni, problemi e politiche legate al tema monografico, collocandole nei rispettivi quadri teorici.
Riconoscere le diverse prospettive teoriche nei discorsi politici, nelle politiche pubbliche e nei dibattiti sul lavoro e sulla povertà.
Comparare e mettere in relazione approcci teorici differenti per affrontare un problema sociale o politico.
Elaborare interpretazioni fondate su basi teoriche ed empiriche delle dinamiche sociali connesse al lavoro e alla povertà.
3. Abbiano acquisito la capacità di
Sintetizzare in forma scritta e orale le principali prospettive teoriche applicate all’analisi del lavoro e della povertà, utilizzando un linguaggio sociologico appropriato.
Presentare e discutere criticamente, in modo strutturato e rispettoso, le proprie osservazioni su domande e temi del corso.
Consultare e analizzare criticamente la bibliografia di riferimento, sviluppando capacità di lettura e interpretazione autonoma dei testi sociologici.
Collegare tra loro i concetti e le discussioni affrontate nel corso, mettendoli in relazione con problemi sociali concreti, dati empirici e fonti giornalistiche o politiche.
Prerequisiti
Contenuti
Operativamente, il laboratorio si articolerà in due fasi.
Prima fase: sarà dedicata all’esplorazione delle categorie sociologiche e delle prospettive interpretative utili per analizzare le connessioni tra lavoro e povertà. Gli studenti e le studentesse lavoreranno su materiali empirici di diversa natura, tra cui testi, interviste, documenti istituzionali e articoli di stampa, sviluppando un approccio critico alla lettura e all’interpretazione delle trasformazioni del lavoro e delle forme di marginalità sociale. Questa fase avrà un carattere introduttivo e trasversale, volto a favorire la capacità di collegare concetti teorici e processi empirici.
Seconda fase: si concentrerà in modo più approfondito sull’analisi di casi specifici legati alle trasformazioni del lavoro e ai meccanismi di produzione e riproduzione della povertà. Gli studenti e le studentesse saranno chiamati a mettere in relazione diverse prospettive teoriche per comprendere le forme di vulnerabilità sociale, le dinamiche di precarizzazione e le politiche di contrasto alla povertà. Attraverso esercitazioni pratiche e discussioni collettive, questa fase sarà finalizzata a sviluppare una comprensione critica delle relazioni tra lavoro, povertà e stratificazione sociale nei contesti contemporanei.
Testi di riferimento
- Busso S., Meo A., Morlicchio E. (2018). “Il buono, il brutto e il cattivo. Rappresentazioni e forme di ‘regolazione dei poveri’ nelle misure di sostegno al reddito.” SINAPPSI, 3/2018, pp. 69-83.
- Morlicchio E. (2023). Il lavoro come maledizione e come salvezza. Costituzionalismo.it, 3/2023, pp.17-39
Una lettura a scelta tra:
- Trevisan V. (ed 2022). “Works”. Torino, Einaudi,
- Prunetti A. (2012). “Amianto. Una storia operaia”, Roma, Edizioni Alegre.
- Ottieri O. (ed 2023). “Donnarumma all’assalto.” Letteraria Europa – (o altre edizioni)
- Di Donato P. (ed. 2022). “Cristi fra i muratori”. Ladispoli, Readerforblind
Modalità di verifica dell'apprendimento
• 80% esame scritto con domande aperte volte a verificare l'acquisizione di conoscenze e comprensione, la capacità di riconoscere ed applicare concetti e teorie, la capacità di analizzare criticamente temi e problemi utilizzando le conoscenze acquisite nel corso, l'uso di una terminologia appropriata.
• 20% elaborato individuale volto a verificare la capacità degli studenti e delle studentesse di riflettere sui temi, problemi e prospettive emersi durante il corso attraverso la lettura critica di uno dei testi a scelta.
Modalità di esame
Graduazione dei voti
A. punteggi nella fascia 18-22 verranno attribuiti in presenza di:
- sufficiente conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- limitata capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- sufficienti abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico della sociologia
B. punteggi nella fascia 23-26 verranno attribuiti in presenza di:
- discreta conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- discreta capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- discrete abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio della sociologia
C. punteggi nella fascia 27-30 verranno attribuiti in presenza di:
- buona o ottima conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- buona o ottima capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- abilità comunicative pienamente appropriate, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico della sociologia
D. la lode verrà attribuita in presenza di conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma, capacità di giudizio e abilità comunicative, eccellenti e, soprattutto, sviluppo di un pensiero critico.
Metodi didattici
La frequenza e la partecipazione attiva sono fortemente consigliate.
Altre informazioni
I materiali e le informazioni del corso (letture consigliate per approfondimenti individuali, e slide PowerPoint) saranno disponibili sulla pagina del corso della piattaforma Moodle.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Economia circolare, innovazione, lavoro" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile