STORIA DELLE IDEE E FILOSOFIA DELLA CULTURA II
- Anno accademico
- 2025/2026 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- HISTORY OF IDEAS AND PHILOSOPHY OF CULTURE II
- Codice insegnamento
- FM0653 (AF:577938 AR:326942)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6 su 12 di STORIA DELLE IDEE E FILOSOFIA DELLA CULTURA
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- M-FIL/06
- Periodo
- 2° Periodo
- Anno corso
- 1
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Risultati di apprendimento attesi
2. Riconoscere e padroneggiare le caratteristiche essenziali della disciplina sviluppandone l’approccio in relazione ad un tema determinato e nella prospettiva di lungo periodo in cui esso si articola;
3. Acquisire la terminologia corretta nell’esprimere i concetti e i problemi esposti dagli autori e dai testi esaminati;
4. Saper collegare criticamente i testi e le opere analizzate con i temi più generali dei contesti sociali e delle epoche della storia della cultura, delle arti, e delle scienze.
Prerequisiti
Contenuti
1.1. Arthur O. Lovejoy e l’origine dell’history of ideas
1.2. Ernst Cassirer e la filosofia della cultura
1.3. Michel Foucault e l’archeologia del sapere
1.4. Reinhart Koselleck e la Begriffsgeschichte
1.5. Hans Blumenberg e la metaforologia
2. Corso monografico in applicazione delle metodologie. Il lettore e lo spettatore: filosofia e storia di due personaggi concettuali per la formazione, la trasmissione e la ricezione della cultura.
Testi di riferimento
A. O. Lovejoy, La grande catena dell’essere, Feltrinelli, Milano 1966;
A. O. Lovejoy, L’albero della conoscenza. Saggi sulla storia delle idee, il Mulino, Bologna 1982;
E. Cassirer, Saggio sull’uomo. Introduzione a una filosofia della cultura, Mimesis, Milano-Udine 2011;
E. Cassirer, Il concetto di forma simbolica nella costruzione delle scienze dello spirito, in id., Mito e concetto, La Nuova Italia, Firenze 1992, pp. 97-135;
M. Foucault, L’archeologia del sapere, Rizzoli, Milano 2005;
M. Foucault, Le parole e le cose. Un’archeologia delle scienze umane, Rizzoli, Milano 1998;
R. Koselleck, Futuro passato. Per una semantica dei tempi storici, Marietti, Genova 1996;
R. Koselleck, Critica illuministica e crisi della società borghese, il Mulino, Bologna 1994;
R. Koselleck, Il vocabolario della modernità. Progresso, crisi, utopia e altre storie di concetti, il Mulino, Bologna 2009;
H. Blumenberg, Le realtà in cui viviamo, Feltrinelli, Milano 1987;
H. Blumenberg, Paradigmi per una metaforologia, Raffaello Cortina, Milano 2009;
H. Blumenberg, Naufragio con spettatore. Paradigma di una metafora dell’esistenza, il Mulino, Bologna 1985.
2. Durante il corso verranno letti brani e commentate immagini a partire dal seguente testo di riferimento:
A. Tagliapietra, Il lettore e lo spettatore. Filosofia di due metafore dell’esistenza, Donzelli, Roma 2024
Modalità di verifica dell'apprendimento
Gli studenti e le studentesse che invece avessero in piano di studi solo Storia della filosofia I da 6 cfu dovranno comunque redigere l'elaborato entro il fine settimana della fine delle lezioni del periodo previsto, in modo da consentirne la lettura. Anche per loro il colloquio sarà composto (1) dalla discussione orale dell'elaborato di 15 mila battute spazi compresi sulla parte 1. indicata nel programma, declinata per argomento a scelta dello studente tra i punti trattati a lezione e concernenti le coordinate concettuali, testuali e metodologiche caratterizzanti l’approccio della storia delle idee e della filosofia della cultura, con particolare attenzione agli autori trattati (Lovejoy, Cassirer, Foucault, Koselleck, Blumenberg). L'elaborato potrà consistere in un approfondimento di uno di questi autori e/o di un'opera degli stessi in forma di recensione o dell'analisi comparativa di un tema trattato da alcuni degli autori citati. (2) Una seconda domanda, invece, riguarderà in particolare l'argomento monografico del corso, ovvero "Il lettore e lo spettatore: filosofia e storia di due personaggi concettuali per la formazione, la trasmissione e la ricezione della cultura", per cui si rinvia al testo "Il lettore e lo spettatore. Filosofia di due metafore dell’esistenza", Donzelli, Roma 2024, limitatamente alle pp. 3-138,che fa da referente per le letture in aula dei testi scelti e delle immagini commentate.
Modalità di esame
Graduazione dei voti
1. conoscenza degli argomenti richiesti (da 1 a 10 punti);
2. capacità di approfondimento dell'argomento (da 1 a 5 punti);
3. conoscenze dettagliate e precise del contesto storico (date e eventi di inquadramento) (da 1 a 5 punti);
4. sicurezza nell'esposizione e padronanza lessicale (da 1 a 5 punti);
5. capacità di articolare in maniera autonoma il discorso (da 1 a 5 punti);
6. originalità nella trattazione dell'argomento (assegnazione della lode).
Metodi didattici
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Si invitano gli studenti e le studentesse che avessero una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) a richiedere supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) e contattare l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile