MUSEOLOGIA

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
MUSEOLOGY
Codice insegnamento
FM0388 (AF:577440 AR:326020)
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-ART/04
Periodo
2° Periodo
Anno corso
1
Il corso è inquadrato come caratterizzante il corso di laurea magistrale di “Storia delle arti e conservazione dei beni artistici”. Saranno affrontati aspetti storiografici, critici e tecnico-scientifici sul dibattito internazionale sul museo e sugli standard di qualità per gli istituti e luoghi della cultura.
Al termine del corso, oltre alle conoscenze relative all'evoluzione dei musei nel Novecento, le studentesse gli studenti acquisiranno competenze specialistiche in ordine alla programmazione delle diverse attività dell'istituzione museale, all'organizzazione, alla gestione e alla cura delle collezioni, alla comunicazione e ai rapporti col territorio, alle attività di mediazione e di inclusione, anche attraverso l'analisi del dibattito internazionale contemporaneo sul ruolo sociale del museo.
È auspicabile la conoscenza di lineamenti sull'evoluzione della forma del museo nella storia. Possono risultare utili conoscenze di base sulla legislazione dei beni culturali. Quanti non abbiamo sostenuto un esame, o un modulo, di Museologia alla triennale, sono invitati allo studio del testo: Maria Teresa Fiorio, Il museo nella storia. Dallo studiolo al museo virtuale, Ediz. Mylab, Pearson, 2023, o edizioni precedenti.
Il corso intende affrontare la storia della valorizzazione museale dall'Unità d'Italia all'emanazione dei Livelli Uniformi di qualità per i musei italiani (DM 21 febbraio 2018) e al recente dibattito sulla definizione di museo. Saranno oggetto di studio le dinamiche storico-critiche di evoluzione dell'istituzione museale, la storia della valorizzazione, intesa come necessità di ampliare i servizi al pubblico, migliorare la comunicazione e incentivare la didattica museale, rapportare gli oggetti al contesto territoriale di riferimento, dalla fine del XIX secolo ad oggi. Attenzione particolare sarà alle figure nazionali ed internazionali che hanno maggiormente inciso sul pensiero critico del Novecento. L’ultima parte del corso esaminerà l'evoluzione internazionale della cultura della gestione del museo, per giungere all'esame dettagliato del D.M. del 2018, che fornisce elementi oggettivi e standardizzati di dotazione e prestazione dei musei. Verranno approfonditi gli aspetti legati a: organizzazione, collezione, accessibilità, inclusione, comunicazione e rapporti col territorio.




Testi adottati e consigliati:
(A) P. Dragoni, Processo al museo. Sessant'anni di dibattito sulla valorizzazione mussale in Italia, Firenze, Edifir, 2012;
(A) L. Cataldo, M. Paraventi, Il museo oggi. Modelli museologici e museografici nell'era della digital transformation, Milano, Hoepli, 2023;
(A) S. Costa, P. Callegari, M. Pizzo a cura di, L'Italia dei musei. 1860-1960, Bologna, Bononia University Press, 2018 pp. 7-84 e 193-203;
(C) A. Emiliani, Il museo alla sua terza età. Dal territorio al museo, Bologna, Nuova alfa editoriale, 1985.
I testi adattati sono da considerarsi obbligatori.

La valutazione finale si svolgerà in forma scritta e sarà articolata in tre domande (peso 9/30, per cadauna domanda) a risposta aperta e una domanda addizionale utile a un giudizio maggiormente completo ed equilibrato (3/30). La domanda addizionale sarà riservata a coloro che non avranno consegnato la relazione, individuale o di gruppo, sulla storia e l'autovalutazione di un museo a scelta (come per la domanda a risposta aperta il peso del lavoro sul museo sarà pari a 3/30). La traccia per la redazione del lavoro sul museo sarà fornita durante la prima lezione e resa disponibile nello spazio Moodle del corso.
scritto
L'assegnazione di voti sarà formulata sulla base dei seguenti indicatori:
A. punteggi nella fascia 18-22 verranno attribuiti in presenza di:
- sufficiente conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- limitata capacità di illustrare e/o interpretare le informazioni, formulando giudizi autonomi;
- sufficienti abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specialistico della disciplina.
B. punteggi nella fascia 23-26 verranno attribuiti in presenza di:
- discreta conoscenza e capacità di comprensione e elaborazione critica;
- discreta capacità di illustrate e/o interpretare le informazioni, formulando giudizi autonomi;
- discrete abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specialistico della disciplina.
C. punteggi nella fascia 27-30 verranno attribuiti in presenza di:
- buona o ottima conoscenza e capacità di comprensione e elaborazione critica;
- buona o ottima capacità di illustrare e/o interpretare le informazioni, formulando giudizi autonomi;
- abilità comunicative pienamente appropriate, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio della disciplina;
D. la lode verrà attribuita in presenza di elaborazione critica e diacronica eccellenti.
Lezioni frontali e dialogate, anali si casi studio e forme evolutive, esercitazioni in piccoli gruppi, tecniche di media literacy.


Ulteriori materiali saranno forniti nel corso delle lezioni. L'iscrizione allo spazio Moodle del corso è obbligatoria.

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 24/03/2025