FILOSOFIA POLITICA I

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
POLITICAL PHILOSOPHY I
Codice insegnamento
FT0085 (AF:577333 AR:326404)
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di FILOSOFIA POLITICA
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
SPS/01
Periodo
1° Periodo
Anno corso
1
Sede
VENEZIA
Il corso si inquadra all'interno del percorso di studi, perché consente agli studenti di conoscere parti significative della tradizione filosofico-politica e di appropriarsi delle sue categorie fondamentali. In virtù di tali conoscenze, gli studenti saranno maggiormente in grado di interrogarsi intorno alle fondamenta della convivenza civile e di interpretare le principali questioni che animano il dibattito politico contemporaneo.
Al termine del corso, gli studenti saranno in grado 1) di comprendere il significato e la portata dei concetti discussi durante il corso; 2) riflettere criticamente intorno ad essi; 3) applicarli alle differenti questioni politiche che agitano il mondo contemporaneo.
È necessario possedere una buona cultura generale e una preparazione di base acquisita nella scuola secondaria superiore.
Titolo del corso:
Le teorie della giustizia nel mondo contemporaneo: John Rawls

La rinascita della filosofia politica nel mondo contemporaneo è stata dovuta alla pubblicazione nel 1971 di "Una teoria della giustizia" di John Rawls. Nel corso, si analizzeranno struttura e contenuti dell'opera, soffermandosi sulle sue novità (la rifondazione contrattuale dell'ordine civile e politico, per esempio), oltre che sugli elementi di maggiore difficoltà.

Testi d'esame (lista provvisoria):
John Rawls, Una teoria della giustizia, ed. it. di S. Maffettone, Feltrinelli, Milano 1983.
Il manuale di filosofia politica:
Stefano Petrucciani, Modelli di filosofia politica, Einaudi, Torino 1983.
Testi d'esame (lista provvisoria):
John Rawls, Una teoria della giustizia, ed. it. di S. Maffettone, Feltrinelli, Milano 1983.
Il manuale di filosofia politica:
Stefano Petrucciani, Modelli di filosofia politica, Einaudi, Torino 1983.

La lista seguente non comprende i testi d'esame, ma solo testi cui posso riferirmi nel corso delle lezioni.

J. Habermas, Solidarietà fra estranei, trad. it. di L. Ceppa, Guerini, Milano 1997.
J. Habermas, Storia e critica dell'opinione pubblica, trad. it di A. Illuminati, F. Masini e W. Perretta, Laterza, Roma-Bari 2005.
J. Habermas, Teoria dell'agire comunicativo, trad. it di P. Rinaudo, il Mulino, Bologna 1986, 2 voll.
Th. Hobbes, Leviatano, ed. it. di A. Pacchi, Laterza, Roma-Bari 2014.
H. Kelsen, Lineamenti di dottrina pura del diritto, ed. it. a cura di M. G. Losano, Einaudi, Torino 1966.
N. Luhmann, Potere e complessità sociale, trad. it. di R. Schmidt e D. Zolo, il Saggiatore, Milano 2010.
J.J. Rousseau, Contratto sociale, in Id., Scritti politici, ed. it. a cura di M. Garin, Laterza, Roma-Bari 1994.
M. Weber, Economia e società, ed. it. a cura di P. Rossi, Edizioni di Comunità, Torino 1986.
Come negli anni accademici precedenti, la verifica dell'apprendimento sarà orale. Essa si strutturerà nel seguente modo: verranno effettuate 4 domande, relative ai libri in programma d'esame (1 sul manuale di filosofia politica, 3 su "Una teoria della giustizia" di Rawls).
Per superare l'esame, sarà necessario rispondere ad almeno tre domande su quattro. Ognuna delle quattro risposte corrisponde quindi al 25% del voto finale. Tuttavia, bisogna tenere presente, al di là dello schema percentuale, che la valutazione di un esame comporta sempre una comprensione unitaria della prova fornita, una valutazione complessiva delle capacità argomentative. Lo schema percentuale fungerà, dunque, soltanto da generale criterio di orientamento per la valutazione.
Per risposta corretta, si intende sia la riproduzione esatta dei contenuti dei testi d'esame, sia la capacità di spiegarli in modo ricco e preciso, impiegando la terminologia appropriata. Tutte le conoscenze filosofiche, storiche e politiche pertinenti alle domande ogni volta poste possono naturalmente essere utilizzate per rispondervi.
Ogni esame dura circa venticinque minuti.
Testi d'esame e modalità di verifica dell'apprendimento sono per gli studenti non frequentanti gli stessi. Gli studenti non frequentanti sono tuttavia invitati a contattare il docente (via email) per acquisire una comprensione della struttura del corso e delle sue difficoltà.
orale
Scala di valutazione per gli esami:

A. Saranno assegnati voti nella fascia 18-22 per:

sufficiente conoscenza e comprensione dei testi in programma d'esame e degli argomenti correlati
ridotta capacità di utilizzare i dati rilevanti e di formulare giudizi indipendenti
Abilità comunicative sufficienti.

B. Saranno assegnati voti nella fascia 23-26 per:

Conoscenza discreta dei testi in programma d'esame e degli argomenti correlati
Discreta capacità di utilizzare i dati rilevanti e di formulare giudizi indipendenti
Abilità comunicative discrete.

C. Saranno assegnati punteggi nella fascia 27-30 per:

Buona o eccellente conoscenza e comprensione dei testi in programma d'esame e degli argomenti correlati
Buona o eccellente capacità di utilizzare i dati rilevanti e di formulare giudizi indipendenti
Abilità comunicative pienamente adeguate.

D. La “lode” sarà attribuita agli studenti con eccellente conoscenza e comprensione dei testi in programma d'esame e degli argomenti correlati.
Il corso si svolgerà secondo la modalità della lezione tradizionale, di tipo frontale. La partecipazione degli studenti verrà tuttavia incoraggiata.

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 02/04/2025