ARCHEOLOGIA TARDOANTICA E MEDIEVALE

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
LATE ANCIENT AND MEDIEVAL ARCHAEOLOGY
Codice insegnamento
FM0669 (AF:577128 AR:325314)
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-ANT/08
Periodo
I Semestre
Sede
VENEZIA
Il corso è parte degli insegnamenti di archeologia del corso di laurea magistrale in "Scienze dell'antichità: archeologia, letterature e storia" e si inserisce curriculum Archeologia: Europa e Mediterraneo. In particolare, si inserisce nel gruppo delle materie presenti nell'indirizzo classico e medievale, naturale complemento del corso Archeologia dell'età moderna e contemporanea.
Le competenze conseguite possono essere anche utilmente spese nel campo della storia in generale (soprattutto medievale e moderna), dell'antropologia culturale, della storia dell'arte medievale.
Per l'a.a. 2025/2026 il corso di ARCHEOLOGIA TARDOANTICA E MEDIEVALE esamina l'interazione di archeologia della produzione e del consumo con la storia economica e i modelli economici proposti per il Medioevo. In particolare, verrà analizzato il ruolo che può essere ricoperto dagli oggetti nella costruzione di una interpretazione storica, analizzandoli come prodotto di una manifattura, come indice di relazioni economiche, e, infine, come manifestazione di dinamiche sociali in relazione al loro contesto di utilizzo. Attraverso casi studio locali, si esplorerà il volto materiale di Venezia e della sua laguna, coprendo il periodo medievale dal V al XV secolo. Il corso include un'analisi di oggetti quotidiani come ceramiche e vetri, insieme a strutture abitative, chiese e monasteri, e studierà l'uso degli spazi e delle terre per comprendere l'evoluzione della vita materiale nella società veneziana medievale.
La frequenza e la partecipazione attiva alle attività formative proposte dal corso (lezioni frontali, seminari tematici di approfondimento, laboratorio materiali) e lo studio individuale consentiranno di:

1. Conoscenza e comprensione dei contenuti del corso
- Conoscere le metodologie di ricerca applicate allo studio della cultura materiale in ambito medievale
- Conoscere le principali classi di materiali utilizzate nella ricerca di archeologia medievale
- Conoscere la geografia e l’inquadramento cronologico delle principali tipologie materiali
- Conoscere i principali esiti della ricerca archeologica recente nella città di Venezia

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- Saper inquadrare cronologicamente classi e tipologie materiali, con particolare riferimento a vetro e ceramica
- Saper condurre un’analisi di scambi e commerci intra e inter sito sulla base della cultura materiale
- Saper identificare e analizzare i fattori di organizzazione territoriale delle città medievali e di prima epoca moderna, evidenziando le dinamiche economiche e sociali sottostanti.

3. Capacità di rielaborazione autonoma e comunicazione autonoma di quanto appreso
- Sapere formulare ipotesi ed argomentare dinamiche di sviluppo e diffusione di oggetti, tecniche e idee.
- Sviluppare un approccio critico alla valutazione di ipotesi alternative.
- Sapere descrivere oggetti ed idee ad essi correlate con linguaggio tecnico, terminologia appropriata e in modo critico.
- Saper consultare criticamente gli strumenti bibliografici utili ad affrontare approfondimenti e studi di settore.
Preferibile ma non necessario aver conoscenze di metodologia della ricerca archeologica e conoscenza generale di base della storia medievale e moderna.
Il corso offre un'analisi approfondita di una varietà di argomenti interconnessi, concentrandosi sull'archeologia della produzione e del consumo. Sarà analizzato il modo in cui questi aspetti interagiscono con la storia economica e i modelli che sono stati sviluppati nel corso del tempo. Attraverso una serie di casi studio specifici tratti dal contesto locale, il corso permetterà di scoprire e comprendere meglio il volto materiale di Venezia e della sua laguna.
Coprendo tutto il periodo medievale, dal V al XV secolo, il corso include un'analisi dettagliata di oggetti di uso quotidiano, quali ceramiche e vetri, e delle strutture abitative, delle chiese e dei monasteri. Inoltre, verrà esaminato l'uso degli spazi e delle terre nel corso del tempo, il che contribuirà a una comprensione più completa dell'evoluzione della vita materiale della società veneziana medievale.

Struttura del corso:
- I principali modelli economici elaborati per l’alto medioevo: Wickham, McCormick, l’approccio antropologico
- Breve storia dell’archeologia a Venezia
- Le anfore come indicatore di scambi: Comacchio, Venezia, il Po
- Il vetro e la delocalizzazione produttiva altomedievale: Comacchio, Torcello
- Il vetro e la produzione circolare medievale
- Un mercato globale: il caso della ceramica veneziana con rivestimento
- Un mercato locale: la ceramica da cucina
- Materiali da costruzione tra bioedilizia, sostenibilità, potere: la pietrificazione di Venezia
- Infrastrutture e potere: le vere da pozzo
- Distretti industriali, piani regolatori, organizzazione territoriale: Venezia città (XII-XVI)
Bang, P.F. "Trade and empire—in search of organizing concepts for the Roman economy." Past and Present 195.1 (2007): 3-54.
Berti, G., Gelichi, S., 1995. Mille chemins ouverts en Italie, in: Le Vert et Le Brun. Marseille, pp. 129–164.
Berti, G., Gelichi, S., Mannoni, T., 1997. Trasformazioni tecnologiche nelle prime produzioni italiane con rivestimenti vetrificati -secc. XII-XIII, in: La Céramique Médiévale En Méditerranée. Aix-en-Provence, pp. 383–403.
Cantini, Federico. "Produzioni ceramiche ed economie in Italia centro-settentrionale." Italy, 888-962: a turning point. Italia, 888-962: una svolta: IV Seminario Internazionale, Cassero di Poggio Imperiale a Poggibonsi (SI) 4-6 dicembre 2009. 2013. 341-364.
Curta, Florin. "Merovingian and Carolingian gift giving." Speculum 81.3 (2006): 671-699.
Ferri, Margherita. Il vetro nell’alto Adriatico fra V e XV secolo. Sesto Fiorentino: All’Insegna del Giglio, 2022 [pp. 70-114]
Fouracre, Paul. "Lights, power and the moral economy of early medieval Europe." Early Medieval Europe 28.3 (2020): 367-387.
S. Gasparri, S. Gelichi, Le isole del rifugio. Venezia prima di Venezia, Roma-Bari, Laterza, 2024.
McCormick, Michael. "New light on the'dark ages': How the slave trade fuelled the Carolingian economy." Past & present 177 (2002): 17-54.
McCormick, Michael, Movements and markets in the first millennium: Information, containers and shipwrecks. Trade and Markets in Byzantium, ed C Morrisson (Dumbarton Oaks, Washington, DC), pp. 51–98 (2012).
Molinari, Alessandra. «Archeologia medievale e storia economica». Archeologia medievale, 2014, 95–110.
Molinari, Alessandra. «Le anfore medievali come proxy per la storia degli scambi mediterranei tra VIII e XIII secolo?» Archeologia medievale, 2018, 293–306.
Molinari, Alessandra. "La pietrificazione del costruito nell'Europa meridionale del pieno Medioevo: considerazioni comparative dalla prospettiva archeologica." La pietrificazione del costruito nell'Europa meridionale del pieno Medioevo: considerazioni comparative dalla prospettiva archeologica (2021): 275-287.
Sainsbury, Victoria A., et al. "Mutable objects, places and chronologies." Antiquity 95.379 (2021): 215-227.
Wood I., Creating a ‘temple society’ in the early medieval west, Early Medieval Europe 2021 29 (4) pp. 462–486
L'insegnamento prevede la partecipazione attiva degli studenti nel corso delle lezioni.
Durante il periodo di svolgimento del corso saranno selezionati due/tre articoli oggetto di elaborazione di schede bibliografiche, discusse in classe e poi oggetto di revisione in sede d'esame orale.
Alla fine dell'insegnamento si svolgerà la prova orale con la verifica degli apprendimenti attraverso alcune domande aperte e con una discussione relativa agli articoli oggetto specifico di schede bibliografiche.
La verifica intende accertare l'acquisizione delle conoscenze fondamentali della disciplina e la capacità argomentativa e di sintesi, la padronanza del lessico scientifico.
Più specificamente, una conoscenza di base dei contenuti del corso, contestualizzando gli argomenti cronologicamente e utilizzando un linguaggio tecnico appropriato, porta a un voto sufficiente (18-24/30); una buona conoscenza dei contenuti del corso, inquadrando efficacemente gli argomenti sia cronologicamente che contestualmente, utilizzando un linguaggio tecnico e applicando un approccio critico, porta a un voto buono (25-28/30); una comprensione approfondita dei contenuti del corso, padroneggiando le complessità, contestualizzando criticamente gli argomenti, collegandoli a fenomeni più ampi, offrendo interpretazioni originali e dimostrando riflessione critica, porta a un voto eccellente (29/30 con lode).
orale
- si considera sufficiente (18-24/30) la prova in cui la studentessa/lo studente sia in grado di dimostrare una conoscenza base dei contenuti del corso, inquadrando dal punto di vista cronologico e contestuale gli argomenti trattati e utilizzando un linguaggio tecnico e appropriato.
- si considera buona (25-28/30) la prova in cui la studentessa/lo studente sia in grado di dimostrare una buona conoscenza dei contenuti del corso, inquadrando dal punto di vista cronologico e contestuale gli argomenti trattati, utilizzando un linguaggio tecnico e appropriato e argomentando con un approccio critico.
- si considera eccellente (29/30 Lode) la prova in cui la studentessa/lo studente sia in grado di mostrare una comprensione approfondita e dettagliata dei contenuti del corso, padroneggiando le sfumature, le connessioni e le implicazioni più complesse, inquadrando gli argomenti dal punto di vista cronologico e contestuale in modo critico e articolato, collegando i contenuti del corso a fenomeni più ampi, sia storici che contemporanei, offrendo interpretazioni originali e dimostrando una capacità di riflessione critica sui temi trattati.
L'insegnamento prevede la partecipazione attiva degli studenti nel corso delle lezioni.
Il corso prevede lezioni frontali e seminariali (presentazione orale a turno, partecipazione alla discussione in classe).
Il calendario esatto delle lezioni e degli argomenti sarà fornito ad inizio corso e potrà prevedere anche la visita a sedi museali, da concordare in base agli interessi degli studenti.
I materiali utilizzati durante le lezioni saranno disponibili in Moodle per tutti.
A fine corso sarà cura della docente mettere a disposizione di tutti su Moodle un elenco dettagliato dei temi trattati, dei corrispondenti materiali didattici e della bibliografia correlata.
Si prega di contattare la docente per ulteriori informazioni sulle attività integrative del Laboratorio di Archeologia Medievale (scavi, studio dei materiali).

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Economia circolare, innovazione, lavoro" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Il programma è ancora provvisorio e potrà subire modifiche.
Data ultima modifica programma: 21/03/2025