RETORICA SP

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
RHETORIC
Codice insegnamento
FM0585 (AF:568908 AR:328234)
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-FIL-LET/12
Periodo
I Semestre
Sede
VENEZIA
L'insegnamento ricade tra quelli affini/integrativi del corso di Laurea magistrale in Filologia, linguistica e letteratura italiana e ha lo scopo di fornire una conoscenza avanzata della disciplina, dedicando una particolare attenzione al contesto italiano in un arco temporale compreso tra il Medioevo e la contemporaneità.
Oggi la retorica è una disciplina dai contorni sfumati. Assieme alla grammatica, è la più longeva fra le scienze che si occupano del linguaggio e dei suoi usi; nella sua lunga storia, che dura da oltre due millenni, questa disciplina ha alternato momenti di discredito, in cui è stata associata all’idea di vuota declamazione o di polverosa ampollosità, a fasi di splendore, nelle quali ha costituito uno dei pilastri del sistema educativo europeo. Dopo la crisi cui andò incontro nel XIX secolo, nel corso del Novecento la retorica è stata profondamente rivalutata, secondo due prospettive assai diverse: da un lato, ha visto specializzarsi e così restringersi drasticamente il proprio àmbito, venuto di fatto a coincidere con la sola letteratura (o, più esattamente, con la sola teoria del linguaggio figurato e della metafora e della metonimia in particolare); dall’altro, recuperando la sua antica vocazione, è stata sottoposta a un ambizioso progetto di rifondazione e declinata come teoria generale dell’argomentazione in grado di offrire strumenti analitici adatti alle sfide del mondo della comunicazione (e, per tale via, è stata identificata come l'illustre progenitrice di moderni indirizzi della linguistica quali la pragmatica e la linguistica del testo e del discorso). In accordo a una tradizione tanto ricca e dinamica, il corso di anno in anno offre approfondimenti su momenti storici e aspetti teorici specifici, accompagnati da esemplificazioni condotte su testi (letterari e non letterari) appartenenti a diversi periodi, autori, generi, tradizioni.



Al termine del corso gli studenti acquisiranno:
- una conoscenza approfondita dei fondamenti di storia e teoria della retorica, compresi gli sviluppi più recenti della disciplina
- un rafforzamento delle basi linguistiche con cui interpretare un testo
- la capacità di analizzare un testo dal punto di vista retorico, con particolare attenzione per la tecnica argomentativa e la dimensione figurale
- la capacità di interpretare un testo a partire dal rapporto istituito con i suoi modelli e con la tradizione retorica e stilistica in cui si colloca (processi di imitazione, emulazione, parodia ecc.)
- la capacità di lavorare autonomamente su un tema assegnato
- l’abilità di comunicare con un linguaggio tecnico appropriato le principali caratteristiche retoriche dei testi analizzati.

Conoscenza delle nozioni fondamentali di linguistica e di storia linguistica e letteraria, acquisite attraverso gli insegnamenti di base di ambito linguistico e letterario del triennio del corso di laurea in Lettere.
I parte: Lineamenti di teoria e storia della retorica
Nella prima parte del corso si offre una presentazione critica e avanzata della disciplina, dal punto di vista tanto storico quanto teorico, attraverso una selezione di testi ed esempi. In accordo con l'argomento del corso monografico, si dedicherà una speciale attenzione alla teoria del discorso, da Aristotele ai moderni sviluppi della pragmatica linguistica.

II parte (corso monografico): Orazioni e "discorsi" nella "Commedia".
Nella seconda parte ci si concentrerà su un insieme di orazioni e discorsi presenti nella "Commedia", con particolare attenzione alla prima cantica (Guido da Montefeltro, Ugolino, Pier della Vigna, Brunetto Latini, Ulisse), soffermandosi sui dispositivi argomentativi e, più in generale, sugli espedienti retorici (linguistici e stilistici) che contribuiscono al realismo delle situazioni, alla credibilità dei dialoghi, alla connotazione mimetica del discorso dei personaggi.


***
L’insegnamento di Retorica SP, assieme a quelli di Analisi dei testi latini SP e Storiografia romana SP, propone inoltre un percorso didattico facoltativo intitolato 'Parola e potere tra storia e letteratura', attraverso il quale gli studenti potranno confrontarsi a livello specialistico con un tema ampio e sfaccettato a partire da punti di vista diversi, ma correlati tra loro. Il percorso prevede quattro lezioni comuni e l’approfondimento di un argomento concordato con i docenti, da esporre in una giornata apposita, a conclusione dei corsi. Quest’anno il tema del percorso è “la retorica funeraria”. Chi non è interessato al percorso integrato può naturalmente scegliere uno o più corsi singolarmente.
a) Per la prima parte è richiesto lo studio integrale di uno a scelta fra i manuali seguenti, che saranno presentati all'inizio del corso:
- Maria Pia Ellero, Retorica. Guida all’argomentazione e alle figure del discorso, Roma, Carocci, 2024.
- Bice Mortara Garavelli, Manuale di retorica, Milano, Bompiani, 2018.
- Michele Prandi, Retorica. Una disciplina da rifondare, Bologna, Il Mulino, 2023.

b) Testi e bibliografia relativi al corso monografico saranno forniti durante le lezioni, e messi a disposizione sulla piattaforma Moodle. In linea generale, si raccomandano: - una buona edizione commentata della "Commedia" (Chiavacci Leonardi, Bosco-Reggio e, relativamente all'Inferno e al Purgatorio, Bellomo).
- Paolo De Ventura, Dramma e dialogo nella "Commedia" di Dante, Napoli, Liguori, 2007.
Una prova orale della durata di (circa) trenta minuti verificherà la conoscenza degli argomenti e dei testi esaminati a lezione e la padronanza della bibliografia di riferimento.
orale
Criteri di valutazione:
A. punteggi nella fascia 18-22 verranno attribuiti in presenza di:
- conoscenza accettabile ma appena sufficiente o poco più che sufficiente del programma;
- capacità di analisi dei testi limitata e capacità espositiva e argomentativa appena o poco più che adeguate;
B. punteggi nella fascia 23-26 verranno attribuiti in presenza di:
- discreta conoscenza del programma d’esame;
- capacità di analisi dei testi e abilità espositive e argomentative discrete (si rileva qualche imprecisione nell'uso del linguaggio specifico della disciplina);
C. punteggi nella fascia 27-30 e la lode verranno attribuiti in presenza di:
- buona, ottima o eccellente conoscenza del programma;
- buona ottima o eccellente capacità di analisi dei testi, di esposizione e di argomentazione, con piena padronanza del linguaggio tecnico della disciplina e apporto critico personale (lode).
Lezioni frontali ed esercitazioni seminariali.
Il programma è ancora provvisorio e potrà subire modifiche.
Data ultima modifica programma: 07/04/2025