STORIOGRAFIA GRECA SP.

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
GREEK HISTORIOGRAPHY
Codice insegnamento
FM0204 (AF:568721 AR:324840)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-ANT/02
Periodo
3° Periodo
Sede
VENEZIA
L'insegnamento è tra gli insegnamenti caratterizzanti dell’area storica in entrambi i curricula della LM.
Trattandosi di insegnamento di area storico-filologico-letteraria, esso mira ad assicurare:
- avanzate competenze contenutistiche, metodologiche ed epistemologiche nel campo dell'analisi e dell'interpretazione dei testi in lingua greca che si possono ricondurre al genere storiografico;
- una conoscenza approfondita del contesto politico e culturale entro cui inquadrare le espressioni della storiografia in lingua greca tra l'inizio del VI sec. a.C. e la prima età imperiale romana;
- conoscenza delle più importanti figure della storiografia in lingua greca di questo periodo cronologico;
- padronanza degli strumenti filologici, letterari e lessicali che consentono una corretta lettura dei testi storiografici (con particolare attenzione per i frammenti di tradizione indiretta);
- conoscenza degli strumenti teorici utilizzati nell'approccio critico ai testi storiografici greci, con particolare riferimento alla storia degli studi tra Otto- e Novecento.
Il corso risponde agli obiettivi formativi del Corso di Laurea Magistrale in Storiografia Greca (come dettagliato nella Sezione A4.a della SUA), e prevede i seguenti risultati di apprendimento attesi (secondo i Descrittori di Dublino):
1. Conoscenza e comprensione: Gli studenti acquisiranno una comprensione approfondita del concetto greco di timēnelle sue molteplici dimensioni (onore, dignità, valore, rispetto, riconoscimento, diritti). Gli studenti familiarizzeranno con la terminologia specifica utilizzata per analizzare questi concetti e con le fonti primarie che informano la nostra comprensione di essi.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Gli studenti saranno in grado di analizzare e interpretare testi primari (in lingua originale e in traduzione) relativi al concetto di timē, riconoscere la terminologia pertinente e applicare i concetti appresi a nuovi contesti. Svilupperanno competenze nell’analisi critica sia delle fonti antiche sia della letteratura scientifica moderna sull’argomento.
3. Capacità di giudizio: Gli studenti svilupperanno la capacità di valutare diverse interpretazioni del concetto di timē nella società greca, formulare e argomentare le proprie interpretazioni, e riflettere sulle implicazioni etiche e sociali di questi concetti sia nell’antichità che nel mondo contemporaneo.
4. Abilità comunicative: Gli studenti potenzieranno la loro capacità di comunicare idee complesse in modo chiaro ed efficace, sia oralmente che per iscritto, utilizzando un linguaggio accademico appropriato e padroneggiando la terminologia specifica. Avranno modo di esercitarsi nella presentazione di argomentazioni e nella discussione critica con i colleghi.
5. Capacità di apprendimento: Gli studenti svilupperanno la capacità di condurre ricerche autonome su temi relativi alle concezioni greche dell’onore e delle relazioni sociali, di valutare criticamente gli studi accademici e di confrontarsi con quadri teorici provenienti da diverse discipline.
Conoscenza di base della storia greca: è necessario aver superato un corso di livello base di storia greca. È auspicabile una buona conoscenza del greco antico (ma non strettamente necessaria).
a) Titolo del corso
L’onore nell’antica Grecia: rappresentazioni culturali, narrazioni e realtà sociali
b) Programma
È ampiamente riconosciuto che il concetto di ‘onore’ riveste un ruolo centrale nelle società e nei sistemi valoriali che dominano le più importanti opere della letteratura e del pensiero greco classico. Tuttavia, questo concetto – sia nella sua natura intrinseca sia nella sua pervasività all’interno della società greca – è spesso frainteso. Questa incomprensione assume particolare rilevanza poiché le sue ramificazioni sono estremamente ampie: dalla contesa che anima la trama della prima opera letteraria europea fino alle motivazioni dei personaggi tragici, tanto maschili quanto femminili, protagonisti e comprimari, l’onore costituisce il fulcro di un complesso sistema di valori etici la cui comprensione è imprescindibile per l’interpretazione della letteratura e del pensiero greco. L’onore sostiene l’autoaffermazione degli eroi, ma al contempo legittima il controllo che le comunità esercitano su tale autoaffermazione eroica. Questi temi ricorrono in innumerevoli variazioni all’interno di diversi contesti proprio perché l’onore rappresenta il concetto cardine della vita sociale e politica greca, dalla società raffigurata nei poemi omerici, attraverso le società arcaiche che hanno recepito questi poemi, fino alla democrazia matura dell’Atene classica. Dall’Iliade al diritto ateniese, all’oratoria e alla politica, il concetto di ‘onore’ risulta indissolubilmente legato non solo alla ricerca del prestigio nella competizione con gli altri, ma anche alla giustizia, all’autocontrollo e agli interessi della comunità. In Omero, Sofocle, Aristotele e negli oratori attici, la nozione di onore non solo presuppone una concezione implicita dei diritti, ma i termini ad essa collegati vengono esplicitamente utilizzati per articolare tale concetto. L’onore costituisce la forza propulsiva dell’interazione sociale nel mondo greco antico, nelle norme e nei valori che si esprimono nelle relazioni sia a livello interpersonale che civico, e nelle istituzioni che legano gli individui alle loro comunità. Si tratta di una storia che prende le mosse dalle fonti letterarie ma che penetra profondamente nel tessuto della società greca antica. È questa la storia che il corso intende esplorare.
Il corso offre un’introduzione al concetto di onore (timē) nella Grecia Arcaica e Classica, e alla sua centralità nella definizione di ogni tipo di relazione sociale e politica. Una corretta comprensione dell’onore è assolutamente fondamentale per interpretare le interazioni – tanto sociali quanto politiche – a tutti i livelli nelle opere degli storici greci, in particolare Erodoto e Tucidide. Una parte del corso sarà dedicata espressamente alla storiografia e, inoltre, l’analisi dei testi storici e della loro rappresentazione delle dinamiche dell’onore costituirà un elemento portante dell’intero percorso didattico. L’analisi sequenziale degli ambiti in cui l’onore rivestiva un ruolo centrale ci permetterà di affrontare le nozioni di dignità, riconoscimento, rispetto e diritti soggettivi, onori conferiti ai benefattori (evergetismo) e alle varie categorie subalterne (donne, schiavi). Attraverso un’attenta lettura delle opere storiografiche, esamineremo come l’onore abbia plasmato le relazioni tra stati, motivato gli attori statuali e fornito un quadro interpretativo per spiegare e valutare gli eventi storici. Infine, analizzeremo le forme sociali patologiche connesse alle dinamiche dell’onore: hybris, vergogna, atimia.
Testi in greco (analizzati in aula):
• Una selezione di passi da Erodoto
• Una selezione di passi da Tucidide
• Una selezione di passi dalle orazioni 20, 22, 23 di Demostene
• La narrazione di Diodoro Siculo della Prima Rivolta Servile Siciliana
Letture obbligatorie:
Cairns, D.L. (1993), Aidos. The Psychology and Ethics of Honour and Shame in Ancient Greek Literature. Oxford. (Solo l’introduzione)
Cairns, D.L. (2011), ‘Honour and shame: modern controversies and ancient values’, Critical Quarterly 53.1: 23-41.
Cairns, D.L. (2019), ‘Honour and Kingship in Herodotus: Status, Role, and the Limits of Self-Assertion’, Frontiers of Philosophy in China 14.1: 75-93.
Cairns, D.L. (2024), ‘Hubris, Ancient and Modern’, in G.K. Giannakis, T. Papanghelis and A. Rengakos (eds.), The Future of the Past: Why Classical Studies still matter. Athenian Dialogues IV. Berlin-Boston: 155-174.
Cairns, D.L., Canevaro, M. and Lewis, D.M. (2025), ‘Introduction’, in D.M. Lewis, M. Canevaro and D.L. Cairns (eds.), Slavery and Honour in the Ancient Greek World. Edinburgh.
Canevaro, M. (2016), Demostene, Contro Leptine*. Introduzione, Traduzione e Commento Storico*. Berlin-Boston, in particolare pp. 77-97 (e passim).
Canevaro, M. (2018), ‘The public charge for hubris against slaves: the honour of the victim and the honour of the hubristes’, JHS 138: 100-26.
Canevaro, M. (2025), L’Atene dei diritti: onore, dignità, socialità. Roma-Bari.
Canevaro, M. (2025), ‘Honour(s) for citizens: egalitarianism and social distinction in democratic Athens’, in L. Cecchet and C. Lasagni (eds.), Citizenship Practised, Citizenship Imagined. Multiple Ways of Experiencing Citizenship in the Greek World. Stuttgart.
Canevaro, M. (2025), ‘Recognition and imbalances of power: honour relations and slaves’ claims vis-à-vis their masters’, in D.M. Lewis, M. Canevaro and D.L. Cairns (eds.), Slavery and Honour in the Ancient Greek World. Edinburgh.
Letture integrative (non obbligatorie):
Cairns, D.L. (2021), ‘Hybris e ingiustizia in Aristotele’, Rivista di Diritto Ellenico 9 (2019): 15-42.
Cairns, D.L. (2025), ‘Lucky fools: luck, risk and merit in the ancient Greek concept of hybris’, in D.L. Cairns, N. Bouras and E. Sadler-Smith (eds.), Hubris, Ancient and Modern: Concepts, Comparisons, Connections. Cambridge.
Cairns, D.L. (2025), ‘Honour and the Rhetoric of Slavery in Herodotus’, in D.M. Lewis, M. Canevaro and D.L. Cairns (eds.), Slavery and Honour in the Ancient Greek World. Edinburgh.
Cairns, D.L., Canevaro, M. and Mantzouranis, K. (2022), ‘Recognition and Redistribution in Aristotle’s Account of Stasis’, Polis 39.1: 1-34.
Canevaro, M. (2019), ‘Courage in War and the Courage of the War Dead -- Ancient and Modern Reflections’, in M. Giangiulio, E. Franchi and G. Proietti (eds.), Commemorating war and war dead. Ancient and modern. Stuttgart.
Canevaro, M. (2024), ‘L’hybris degli oppressi: onore e controllo sociale nel mondo greco (e nel nostro)’, Rivista di Filologia e Istruzione Classica 151.1: 15-66.
Canevaro, M. (2025), ‘Vertical honour vs horizontal honour: (in)equality, (differential) dignity and the nature of Greek oligarchia’, in M. Giangiulio and C. Müller (eds.), Greek Oligarchies (6th-1st c. BC). Cambridge.
Canevaro, M. (2025), ‘Nativism vs. class denigration: Athenian autochthony between exclusion and inclusion’, in M. Bellomo, A.M. Cimino, V. Saldutti and E. Zucchetti (eds.), Class and Classics: Subalterns and the Production of Classical Culture. Berlin.
Lendon, J.E. (2000), ‘Homeric Vengeance and the Outbreak of Greek Wars’, in H. van Wees (ed.), War and Violence in Ancient Greece. London: 1-30.
Nel corso delle lezioni saranno approfondite alcune letture specifiche; il docente potrà inoltre suggerire ulteriori testi o sostituire quelli indicati in questo elenco.
L’esame orale consiste in una discussione sui temi trattati durante le lezioni e sulle letture obbligatorie. La prova mira a valutare la competenza disciplinare e le capacità critiche e metodologiche sviluppate durante le lezioni e attraverso lo studio individuale, con particolare riguardo alla conoscenza dei concetti relativi alla dimensione dell’onore nel mondo greco e alle loro implicazioni sociali e politiche.
La valutazione terrà conto dei seguenti aspetti: padronanza dei contenuti (conoscenza approfondita della dimensione dell’onore nel mondo greco) e della terminologia specialistica acquisita durante il corso; capacità di condurre un’analisi storico-concettuale dei testi rilevanti; capacità di argomentazione, giudizio critico, sintesi e analisi.

orale
A. Voti nella fascia 18-22 saranno attribuiti in presenza di:
• Sufficiente conoscenza e comprensione applicate con riferimento al programma;
• Limitata capacità di raccogliere e/o interpretare dati, formulando giudizi autonomi;
• Sufficienti abilità comunicative, specialmente in relazione all’uso del linguaggio specifico pertinente alla dimensione dell’onore.
B. Voti nella fascia 23-26 saranno attribuiti in presenza di:
• Buona conoscenza e comprensione applicate con riferimento al programma;
• Discreta capacità di raccogliere e/o interpretare dati, formulando giudizi autonomi;
• Discrete abilità comunicative, specialmente in relazione all’uso del linguaggio specifico pertinente alla dimensione dell’onore.
C. Voti nella fascia 27-30 saranno attribuiti in presenza di:
• Conoscenza e comprensione molto buone o eccellenti applicate con riferimento al programma;
• Buona o eccellente capacità di raccogliere e/o interpretare dati, formulando giudizi autonomi;
• Abilità comunicative pienamente appropriate, specialmente in relazione all’uso del linguaggio specifico pertinente alla dimensione dell’onore.
D. La "lode" sarà attribuita in presenza di eccellente conoscenza e comprensione applicate con riferimento al programma, capacità di giudizio e abilità comunicative.
Il corso sarà articolato in tre seminari settimanali di 2 ore ciascuno, che combineranno lezioni frontali e sessioni di discussione. Gli studenti dovranno preparare un numero limitato di letture assegnate prima di ogni seminario e partecipare attivamente alle discussioni in aula.
Tutti i materiali didattici saranno disponibili sulla piattaforma Moodle (https://moodle.unive.it/ ).
Inglese
Struttura del corso

Unità 1: L’onore nel mondo greco - problematiche, approcci, opportunità
Concetti antropologici e filosofici fondamentali; Omero, testi arcaici; verticalità e orizzontalità, competizione e cooperazione. Esploreremo le fondamenta dell’onore come concetto sociale nella società greca ed esamineremo vari quadri teorici per la sua comprensione.
Unità 2: Diritti soggettivi greci? Giustizia, discorso giuridico e istituzioni legali
Terminologia rilevante (timē, axia, hybris, aidōs, atimia, timōria), significato e implicazioni per la nostra comprensione di come i Greci concettualizzassero le relazioni intersoggettive a tutti i livelli. Indagheremo su come i concetti di onore abbiano plasmato e siano stati a loro volta influenzati dalle istituzioni e dal discorso giuridico, con particolare attenzione alle fonti oratorie e storiografiche.
Unità 3: L’onore nella storiografia greca
Un’analisi di come l’onore operi nelle narrazioni storiche di Erodoto e Tucidide. Esamineremo come questi storici abbiano interpretato e rappresentato l’onore quale forza motivante negli eventi storici e nelle relazioni interstatali.
Unità 4: Onore/i per i cittadini: egualitarismo e distinzione sociale nell’Atene democratica
L’onore nella cittadinanza e gli onori conferiti ai benefattori ad Atene e oltre, con particolare attenzione alle narrazioni storiografiche che coinvolgono le relazioni di onore (e di classe). Questa unità esplora la tensione tra uguaglianza democratica e distinzione sociale ad Atene, esaminando il funzionamento degli onori all’interno della polis e l’interpretazione degli eventi storici nel quadro dell’onore.
Unità 5: Hybris, dis(onore) e subalternità
Esamineremo il concetto di hybris come violazione delle corrette dinamiche dell’onore e le sue implicazioni per le norme sociali e giuridiche greche, sia all’interno della polis che nelle relazioni internazionali. Ci concentreremo inoltre sull’onore dei soggetti subalterni (donne e schiavi) e sulle narrazioni storiografiche delle rivolte servili (Tucidide e Diodoro).

Il corso si svolgerà nel secondo semestre.
Link alla sezione E-learning del corso (https://elearning.unive.it/ )
Si ricorda agli studenti di utilizzare esclusivamente la propria e-mail istituzionale UNIVE per contattare il docente. Indirizzo e-mail del docente: mirko.canevaro@ed.ac.uk
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 07/03/2025